Parabiago (Milano), 12 luglio 2023
6° Trofeo Antonietto Rancilio Ladies con una delle protagoniste : Silvia Magri
Silvia Magri nata a Gallarate il 17 ottobre 2000 ma legnanese da sempre oggi ha entusiasmato il pubblico che seguiva da bordo strada questa entusiasmante edizione del Trofeo dedicato alla memoria di Antonietto Rancilio ma oltre al pubblico la Silvia ha incendiato il tifo e la passione ciclistica di molti suoi e sue fans che l’hanno sostenuta (ricambiati), con tanto affetto ed entusiasmo.
Un affetto ed un entusiasmo esplosi ancora prima della fuga che poi ha deciso la gara quando Silvia Magri con Silvia Zanardi e Carmela Cipriani hanno formato il terzetto che è andato all’arrivo per decidere in volata i posti da assegnare sul podio.
Silvia, legnanese dell’oltre stazione (Contrada della Flora) ha iniziato a gareggiare con i colori della SC Busto Garolfo, si è diplomata al Liceo Sportivo “Istituto Prealpi” di Saronno e dopo le uscite in allenamento si affida ai massaggi di Martina Biolo, la campionessa di Somma Lombardo che ha conseguito un diploma specifico.
Ha iniziato la carriera nel ciclismo agonistico che conta con la stagione 2019 in livrea “BePink”, nel 2020/2021 con la casacca della Valcar nel 2022 con la maglia della “Born To Win” e da quest’anno in divisa “Israel Premier Tech-Roland”.
Si sono molto soddisfatta della mia prestazione odierna afferma una sorridente Silvia Magri nell’immediato dopo corsa in piazza Maggiolini a Parabiago.
Dopo qualche problema fisico subito nel 2022 purtroppo la sfortuna mi ha perseguitata anche quest’anno, sono caduta alla Roubaix con la conseguenza della frattura del radio.
Abbattermi? Sfiduciarmi? Nient’affatto quasi urla la Silvia legnanese; sempre riprendersi insistere non demordere mai e guardare sempre avanti ed eccomi qua dopo un ottimo Giro Donne un primo risultato più che incoraggiante per continuare al meglio la stagione e concluderla magari con un Hurrà.
E lo dico con convinzione perché se i Tecnici della Israel Premier Tech -Roland mi hanno cercata dopo una deludente stagione 2022 mi son detta e convinta che un buon motivo ci sarà e, se credono loro in me perché non debbo credere io in mestessa?.
La gara di oggi? Una bella gara come organizzazione, pubblico e risultato. Siamo scattate ad una ventina di chilometri dall’arrivo io, la Zanardi e la Cipriani e siamo andate all’arrivo. Tutte abbiamo fatto la nostra parte, Carmela (Cipriani ndr) forse di più poi lo sprint che ha deciso la vittoria per la mia amica Silvia Zanardi che ha fatto una bellissima corsa e, da brava velocista…..
Sono contenta anche perché il Trofeo Rancilio per me è “la corsa di casa” come la Tre Valli e il Trofeo Binda. Avere conseguito il posto d’onore oggi mi gratifica parecchio anche perché c’è qui mia mamma Tatiana che all’inizio non gradiva troppo il mio impegno nel ciclismo ma adesso è diventata anche lei una mia tifosa anzi “la mia tifosa numero uno!”