Il Trofeo per il vincitore

Ostenda (Belgio), 31 Gennaio 2021

da sx, Van Aert, Van Der Poel e Aerts Podio Mondiale Ciclocross Uomini Elite

Poker storico, Scala Reale, tutto color “Arancione Olanda”

Probabilmente anche in Belgio oggi era il terzo dei cosidetti giorni della “Merla” nel senso meteo e in poche parole significa freddo, un freddo che ha attanagliato tutti i presenti (addetti ai lavori) e i corridori che però col loro agonismo schietto, vivo interminabile praticamente dall’inizio alla fine, hanno tenuto un po’ tutti i presenti col fiato sospeso e distinti dal freddo intenso.

Van Der Poel e Van Aert volano spediti

Pronti via e la “guerra” è già palpabile tra i due protagonisti (pronosticati) della gara con Van Aert e Van Der Poel che si mettono subito alla testa del gruppo senza nessuna intenzione di farsi superare da nessuno tanto meno dal proprio avversario diretto.

Ma l’incidente, una caduta, un salto di catena o una foratura sono sempre da mettere nel conto delle probabilità.

Ed è quello che è accaduto a Van Der Poel, l’olandese campione del mondo uscente che poco dopo l’inizio del Mondiale è protagonista di uno spettacolare ruzzolone “fai da te”.

A Van Aert non par vero di trovarsi così inaspettatamente già in testa alla corsa e il suo diretto avversario staccato già di una manciata di secondi.

Van Der Poel scatenato in azione

Lo stesso incidente era capitato sempre a Van Der Poel anche qualche giorno fa ad Hamme nel corso della Challange DVV e, come ad Hamme, Mathieu si è subito rialzato ed ha ricominciato a pedalare più vigorosamente di prima andando a ricongiungersi al belga e proseguire per un po’ quasi in tandem.

Ma nel tratto sabbioso si notava la differenza di pedalata tra i due con l’olandese sempre a testa bassa a seguire i solchi già tracciati dagli altri concorrenti.

Proseguiva deciso Van Der Poel, nessun sbandamento, rilanciava la bici perfettamente e appena usciva da tratto sabbioso via quasi fosse alla Sanremo….!

Il Trofeo per il vincitore

Poi la sfortuna ci mise del suo anche a carico di Van Aert con una foratura che è stata decisiva, almeno psicologicamente, per fare pendere la bilancia a favore di Mathieu Van Der Poel che ha continuato a volare leggiadro verso il traguardo alla conquista della sua quarta maglia iridata consecutiva, uno storico poker che raddoppia così anche l’altro storico poker della sua Nazionale che, su quattro maglie fa l’en plein conquistandole tutte, tra gli Uomini Under 23 con Pim Ronhaar, tra le Donne, sempre categoria Under 23 con Fem Van Empel, tra le Donne Elite con Linda Brand e oggi tra gli Uomini Elite con Van Der Poel.

Per quanto riguarda i nostri colori, l’orizzonte è sempre incerto, in questa categoria,

Gioele Bertolini una prestazione molto anonima (purtroppo)

Gioele Bertolini solo 23° e con un gap molto importante, Jakob Dorigoni subito dietro Gioele, più distanziati Cominelli (28°), Samparisi (38°) e Folcarelli (39°).

Concediamogli il “Dubbio” del tracciato, la sabbia, magari anche il freddo tanto per rincuorarci ma….la strada da fare mi sembra molto lunga e irta.

Ma…..”Coraggio e Avanti”….il movimento è in buona espansione specialmente al femminile. Crediamoci ed iniziamo a lavorarci fin da adesso, studiamo questi mostri sacri del fuoristrada, cerchiamo di carpire il loro segreto. Noi non siamo secondi a nessuno.

Servizio a cura di  :  Vito Bernardi

 

Mathieu Van Der Poel

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale