Olgiate Olona, 10 dicembre 2021
Ciclisti in preparazione della stagione agonistica 2022
Stavo recandomi al Centro Vaccinale di Malpensa Fiere a Busto Arsizio nella prima mattinata di venerdì 10 dicembre. Sono alla rotonda all’incrocio col vialone che da Busto Arsizio porta al casello autostradale della Milano-Laghi, il traffico è intenso, la fermata si prolunga ma mi ha riservato una sorpresa : Una piccola carovana di mezzi “griffati Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo” che varca l’ingresso del Centro Mapei di Olgiate Olona.
Non posso fermarmi al momento ma mi riprometto di tornare in loco appena espletato l’impegno al Centro Vaccinale di Malpensa Fiere che è a un paio di chilometri dal Centro Mapei.
Torno intorno a mezzogiorno e contatto subito un corridore che aveva già sostenuto i suoi esami e mi informa che qualche suo collega è ancora presente.
Trovo la massima collaborazione da parte di tutti e mi intrattengo per qualche minuto con Provini, Guadrini il Dr. Travaglin e qualche corridore tutti reduci dal primo ritiro stagionale, due giorni sul Monte Penna a 1300 metri di quota sull’Appennino Reggiano.
Un ritiro molto spartano, in tenda con tanti disagi che hanno fatto parte integrale del lavoro svolto per avvicinare gli atleti al sacrificio e al costante impegno oltre che a favorire il “Fare Gruppo” essere insomma, sportivamente, un “tutt’uno”.
Eravamo in 13 hanno esordito i miei giovani interlocutori e siamo contenti di questa esperienza che siamo sempre pronti a ripetere se ce lo chiederanno.
Nella “chiacchierata” si inserisce anche il Dr. Travaglin ricordando che il Team Petroli Firenze-Hopplà Don Camillo, nella stagione che va in archivio, si è classificata al 5° posto del ranking nazionale delle squadre Elite-Under 23 con 3 vittorie assolute, due delle quali con Nencini corridore che ruota nell’ambito azzurro.
Tre vittorie….lo so che non sono molte, continua il Dr. Travaglin ma dobbiamo sommare anche i podi, gli innumerevoli podi, ben 24 e la miriade di piazzamenti tra i top ten.
Obiettivi per il 2022, afferma sopra pensieri il Dr Travaglin…..ma…sicuramente migliorare la posizione nel ranking nazionale, tramutare qualche podio in “primo gradino” insomma qualche vittoria in più conclude Travaglin senza dimenticare che cura della nostra squadra è anche quella di fare maturare i nostri giovani, abituarli al sacrificio e allo spirito di squadra dove il vecchio detto “Tutti per uno ed uno per tutti” deve diventare il nostro credo sportivo.
E noi ringraziamo il Dr. Travaglin, Guadrini e Provini ai quali auguriamo Buon Natale e li ringraziamo per la gradita chiacchierata in questo inaspettato ma tanto gradito incontro.
