San Juan, 03 Febbraio 2019
Il vincitore Anacona, il connazionale che si è vestito di gloria a San Juan
Scritto da VSJ Press
L’irlandese Sam Bennett (BORA – hansgrohe) ha vinto il round di chiusura di San Juan, dopo aver completato 9 giri nell’anello interno dell’Avenida de Circunvalación nella domenica pomeriggio, davanti a un pubblico impressionante. Il Generale era nelle mani del Vincitore del Boyacense Anacona (Movistar Team), che si vestì come Leader nel quinto capitolo.
Solo un terremoto poteva spodestare il capo del singolo generale, che si era già assicurato la sua posizione dopo la salita a El Colorado.
Anche in questo caso, la tappa regina ha fatto la raffinata selezione di candidati per il podio delle più importanti Lap of America, scelto dai calchi World Tour, che iniziano la loro stagione.
La settima tappa, che ha preso le logiche chiusure alternative grandi giri, dove il campione del tragitto sulla Highway 14 è stata vinta da Sam Bennett (BORA – Hansgrohe), che ha vinto il rimorchiatore della volata finale colombiano Alvaro Hodeg (Deceuninck – Quick Step), dopo aver completato i 141,3 km in 2h 54m 26s, mentre il cast di Movistar ha celebrato la conquista di Winner Anacona e team Generale con la cornice imponente di pubblico che sono rimasti fino alla fine.
Quest’anno, con nuovi volti aggiunti a quelli che hanno già partecipato alla competizione, gli hanno dato la gerarchia che è stata ricercata da quando il round di sanjuanina ha l’intervento del governo della provincia di San Juan.
La seconda partecipazione del Movistar Team, che conobbe il terreno di San Juan nel 2018, quando apparve con la settima posizione di Dayer Quintana, che a quel tempo indossava il blu spagnolo.
Nella 37esima edizione della Vuelta Internacional, la lista telefonica punta sul coleottero che ha specificato i migliori round europei.
Davanti a Nairo Quintana era previsto lo spiegamento del capitano nel Queen Stage.
La fine della scalata di 2500 metri in El Colorado, fu il grande traguardo per la più antica della Quintana, ma dato che avevano dato cose a quell’altezza, dovettero emettere il Piano “B”,
Da parte sua, le chips del Deceuninck – Quick Step per il quinto set, sono state depositate in Julian Alaphilippe.
Francese non stonare nei primi capitoli, perché prevalsa gigante sulla seconda fase in cima diga Punta Negra e individuale CRI, quando spruzzato orologi e allungato il divario con Fernando Gaviria (UAE team Uniti), che Divenne il classico vincitore del primo giorno nel round di San Juan e il proprietario della maggior parte delle tappe.
Nairo Quintana (Movistar Team), che viaggia a 48 secondi il francese prima della quinta tappa aspettava l’attacco Deceuninck – Quick Step, perché il marchio era lì, data dal cast belga, che non ha preso gli occhi di dosso il leader Movistar .
Per questo motivo, quando la testa comanda più delle gambe, hanno armato il contrattacco con Winner Anacona (Movistar), che era ancora più vicino ad Alaphilippe, perché era separato solo da 26 secondi.
E devastando la tariffa migliore negli ultimi 12 chilometri, ha raggiunto il punto che è stato comandato da borghese Cristhian Montoya (Team Medellin), e ha preso la sua ruota ad un altro connazionale Cesar Paredes (Team Medellin). Un due contro uno, in un trio colombiano, in cui il Movistar controllava il ritmo e li metteva alla prova nella reazione prima della spinta finale.
Il ritardo del francese e di un altro candidato,
Fu lì quando il capitolo della consacrazione finale della Vuelta a San Juan iniziò a essere scritto nel 2019.
Quello che seguì fu una dimostrazione di umiltà della figura di Nairo Quintana, che era un altro che proteggeva chi all’epoca era il migliore socievole Il sesto giorno, che la pioggia del sabato pomeriggio ha aggiunto il dramma, il vincitore Anacona, lo ha superato con comodità, arrivando nel gruppo del suo immediato persecutore, Julian Alaphilippe, che si è separato dai 35s e 57s di Oscar Sevilla, il più interessato al raddoppio nel girone locale.
Il controllo, sui rivali più vicini, era più che ben preso dal telefono, così da non lasciare nulla lasciato al caso.
L’ultimo giorno, il vento ha soffiato a favore di Anacona, con la Highway 14 inquadrata da più di 220.000 anime, che hanno accompagnato il passaggio del gruppo come hanno fatto nelle sette tappe.
Mentre Daniel Zamora (Associazione Virgen de Fátima) ha sollevato popolare nel suo percorso, dedicando tre podi, obiettivi Montagna, Miglior Sanjuanino e Best qualificatore argentino, mostrando che il livello del pedale in provincia è impostato per tonificare circostanze.
O lo sforzo di Campione del Mondo Remco Evenopoel (Deceuninck – Quick Step), il belga del fiammeggiante 19-year-old ha aperto il suo titolo nei maggiori al Tour di San Juan e vestito leader Under 23 dal primo stadio , tra gli altri che si sono distinti, come il nativo di Cutralcó, Maximiliano Navarrte (Argentina Team) è stato colui che ha segnato di più nello Sprint Goal
E ‘per questo motivo che un Winner Anacona è stato visto alzando le braccia, proprio negli ultimi metri, mentre Sam Bennett definito prima il colombiano Alvaro Hodeg di rimanere con l’ultima bandiera a scacchi in una Beltway, pubblico straripante applaudito ad un vincitore amato da tutti.
Ha vinto un colombiano, che ha preso la sua pelle gregario, per ottenere il campione di livello e sicuramente conterà al di là del confine, come la passione del ciclismo vive in questa parte del mondo.