Montecosaro (Macerata), 30 agosto 2024
Elite – Under 23
MONTECOSARO (Macerata)
Domenica 1 settembre
27° Trofeo SS. ADDOLORATA
Tappa CAPPELLO D’ORO
Foto (di Lanfranco Passarini):
Francesco Parravano, campione in carica
Montecosaro (Macerata) –
Ruote e Cultura nel collinare Borgo tra i più Belli d’Italia.
La centrale piazza Trieste costituisce l’alfa e l’omega dell’evento cittadino, che si conclude ancora nel cuore storico, dopo il superamento del doppio spettacolare scoglio (‘muro’ e pavé, attraverso via del Pietrone e via Martiri della Libertà Ungherese).
Immutato l’anello di gara: km 16,500 da affrontare 7 volte (più l’intrigante deviazione aggiuntiva conclusiva).
Domenica 1 settembre, Montecosaro fa carovana cadetta per la 27^ volta.
Il Trofeo Maria Santissima Addolorata vede di nuovo protagonisti sui saliscendi gli under 23 – élite.
L’organizzazione è curata come sempre dai sempreverdi Giovani Allegri guidati da Cesare Nicola Serafini (anche già sindaco della cittadina), che si avvalgono del patrocinio del Comune e della supervisione tecnica dei Calzaturieri Montegranaro (coordinati da Giuseppe Viozzi).
Partenza alle 15.
Le severe ondulazioni si dipanano per 115,500 km.
La classica corsa è tappa irrinunciabile del Cappello d’Oro – Memorial Paolo Piazzini – Memorial Franco Bellucci, il cui ultimo vincitore è stato il laziale Francesco Parravàno (Aran Vejus), che è anche il campione in carica dell’ “Addolorata”, quale dominatore dell’edizione 2023.
L’edizione delle nozze d’argento è stata appannaggio nel 2022 del sambenedettese Lucio Pierantozzi, attuale uomo-squadra della continental Work – Vitalcare – Cavaliere – Videa – Vega – Dynatek).
I nomi dei vincitori, dei medagliati e dei protagonisti costituiscono la più efficace testimonianza del valore del confronto agonistico: da Paolo Totò (anche mattatore del ‘Cappello’) a Giovanni Carboni (in questa stagione primo della classe al Giro del Giappone e al Giro di Bulgaria, dopo aver indossato il Tricolore, l’Azzurro e la maglia dei giovani al Giro d’Italia, in cui più volte ha sfiorato il successo pieno di tappa).
primo laureato: Pietro Maria Petrini (1997).
L’anno dopo: Giorgio Feliziani (imbattibile come nel Gp Capodarco, nel ‘Lamonica osimano, nella Ciociarissima, nella Ruota d’Oro).
In vetta: i campioni nazionali moldavi (Nicolae Tanovitchii, Cristian Raileanu – doppietta), il colombiano Juan Pablo Valencia Gonzales, Fabio Piscopiello (tricolore élite montapponese), Paolo Ciavatta (arancioblù ‘triadino vincitutto’ di Monturano Civitanova Cascinare), Fabio Taborre, Damiano Giannini (maglia rosa al Giro d’Italia Dilettanti), il messicano Julio Alberto Perez Cuapio, il polivalente Ivan Martinelli (anche ciclocrossista autorevole e primo della classe nel CorridOmnia di Corridonia 2018).
Responsabile Manifestazione: Mario Totò.
Direzione corsa: Michele Bravi, Franco Amabili.
Collegia giuria: Jefimova, Bernabei, Marinelli, Ciabattoni.
Addetto giuria: Gino Viozzi.
Presenziano le telecamere di Tvrs.
Servizio a cura di : Umberto Martinelli