Montecatini Terme, 10 Dicembre 2025 – Il Team Solution Tech – Vini Fantini presenta ufficialmente l’organico della propria squadra Development per la stagione 2026.
A far parte del roster saranno i due corridori giapponesi Koki Kamada, campione continentale asiatico U23, e Genji Iwamura, che nella scorsa stagione ha già vestito i colori del team come stagista. Kamada, al suo primo anno nella categoria Under 23, ha conquistato il titolo nazionale giapponese su strada, e l’anno dopo a cronometro, confermandosi come uno dei prospetti più interessanti del movimento asiatico. Iwamura, invece, ha maturato un’importante esperienza internazionale, piazzandosi nella top 25 al Campionato del Mondo in Svizzera nella categoria Juniores.
A completare l’organico saranno Joann Rolando, Giuseppe Sciarra, Michele Pascarella, Mirco Damiano, Niccolò Iacchi, Leonardo Buti e Samuel Bertolli, molti dei quali provenienti dal team juniores del vivaio, a testimonianza della volontà del club di costruire una filiera tecnica continua tra le diverse categorie e di valorizzare la crescita interna dei giovani talenti.
La squadra sarà seguita direttamente dai direttori sportivi del Team Solution Tech – Vini Fantini, responsabili dello sviluppo tecnico e atletico dei corridori. In particolare, Takehiro Mizutani, direttore sportivo giapponese con esperienze in squadre ProTeam, porterà la propria metodologia di lavoro e il proprio know-how internazionale. Al suo fianco Filippo Fuochi, direttore sportivo del Team Solution Tech-Vini Fantini, Serge Parsani, team manager della formazione Professional, che metterà la propria grande esperienza al servizio dei giovani, e Hiroshi Daimon, referente di NIPPO e ideatore del progetto, che avrà un ruolo centrale nella gestione organizzativa e nello sviluppo strategico dell’iniziativa.
Il progetto, fortemente voluto e sostenuto da NIPPO, nasce con l’obiettivo di creare la prima realtà Development strutturata in Italia, capace di operare in un contesto internazionale. Proprio per questo NIPPO ha scelto di affiancarsi al Team Solution Tech – Vini Fantini, condividendone visione, valori e prospettive di crescita. L’unione tra corridori giapponesi ed europei all’interno dello stesso organico rappresenta un’opportunità di crescita reciproca, sia sul piano tecnico che culturale, e consente di costruire una filiera solida e coerente verso il professionismo.
Serge Parsani, Team Manager:
“Questo organico rappresenta perfettamente lo spirito e la missione del progetto Development. Voglio innanzitutto ringraziare NIPPO per la fiducia e per aver creduto in una visione condivisa di crescita a lungo termine. L’inserimento di due corridori giapponesi di valore come Koki Kamada e Genji Iwamura, affiancati da giovani promettenti provenienti dal nostro vivaio juniores e da altri corridori europei, crea un gruppo equilibrato e stimolante. Crediamo fortemente che questa integrazione possa portare benefici a entrambe le parti: i corridori giapponesi avranno la possibilità di crescere in un contesto europeo, mentre i ragazzi del vivaio potranno confrontarsi con un’esperienza internazionale di alto livello. Il nostro obiettivo è costruire un percorso concreto e credibile verso il professionismo.”
Hiroshi Daimon, referente NIPPO e ideatore del progetto:
“Kamada e Iwamura sono entrambi studenti universitari, ma hanno già dimostrato grande valore sportivo. Kamada è diventato campione nazionale giapponese in linea
al suo primo anno da Under 23, a crono l’anno dopo e quest’anno ha vinto anche i Campionati Asiatici U23 in Thailandia. Iwamura, che ha fatto parte anche del team juniores abruzzese Vini Fantini–Zincoran, ha ottenuto un podio in una gara nazionale nel 2024 e ha gareggiato ai Campionati del Mondo in Svizzera juniores, chiudendo al 25° posto. Crediamo che questo progetto possa permettere loro di crescere ulteriormente, seguendo le orme di Yukiya Arashiro, primo corridore giapponese a salire sul podio nella categoria Under 23 al Giro delle Regioni. Ci auguriamo che le nuove generazioni possano superare i suoi traguardi e continuare a far crescere il ciclismo giapponese in Europa.”