Monaco di Baviera, 14 agosto 2022
Fabio Jakobsen è il nuovo campione europeo
Buongiorno e bentrovati a tutti gli amici di PEDALE TRICOLORE, in attesa di seguire sul posto il TOUR DU LIMOUSIN 2022 oggi vi racconteremo il campionato Europeo di ciclismo prova uomini Elite in programma Monaco di Baviera.
Lo scorso anno a Trento, fu SONNY COLBRELLI a regalarci la medaglia d’oro al termine di un’avvincente testa a testa con il belga EVENEPOEL.
L’anno precedente nel 2020 a Plouay il mastino della brianza GIACOMO NIZZOLO riuscì ad imporsi con uno sprint regale .
Ancora Italia nel 2019 ad Alkmaar in Olanda con una tattica capolavoro aveva portato ELIA VIVIANI a cogliere la ciliegina sulla torta.
La prima nostra vittoria in questo campionato europeo e’ datata 2018 a Glasgow, dove MATTEO TRENTIN ebbe la meglio su VAN DER POEL e VAN AERT.
Questi gli altri vincitori da quando la prova è stata aperta anche ai professionisti:
2016 a Plumelec Francia: PETER SAGAN (Slovacchia)
2017 a Herning Danimarca : ALEXANDER KRISTOFF (Norvegia)
Il Percorso:
Quasi completamente pianeggiante; si parte dalla cittadina di MURNAU AM STAFFELSEE, dopo una breve salita il Kesselberg, si inizia a scendere per un tratto in linea di 144 Km. prima di entrare nel circuito cittadino di Monaco con 5 giri da percorrere della lunghezza di 13 Km, per un totale di 209 Km.
i nostri alfieri:
FILIPPO BARONCINI (Trek Segafredo)
ALBERTO DAINESE ( Dsm)
FILIPPO GANNA (Ineos Grenadiers)
JACOPO GUARNIERI (Groupama Fdj)
JONATHAN MILAN (Bahrain Victorious)
LUCA MOZZATO (B&B Hotels)
MATTEO TRENTIN (UAE)
ELIA VIVIANI (Ineos Grenadiers)
La cronaca.
Partenza alle 10,15, sole e tempo bello, temperatura 22°.
Pronti e via due corridori subito in evidenza : lo svizzero SILVAN DILLIER e l’austriaco LUKAS POSTLBERGER.
Per loro vantaggio iniziale di 2’05”.
Dietro inseguono tre corridori fuoriusciti a loro volta dal gruppo OLSIAN VELIA (Albania) MANTAS JANUSKEVICIUS (Lituania) e BLERTON NUHA (Kosovo) ma siamo soltanto alle prime battute.
Ai- 150 dall’arrivo vantaggio dei due battistrada 2′ sul gruppo.
-100, 1’25” .
Tutto tranquillo nel gruppo, lungo lo strappo tentano di uscire RUI OLIVEIRA (Portogallo) DRIES de BONDT ( Belgio) MARCO HALLER (Austria) JAN TRATNIK (Slovenia) ma vengono ripresi.
115 km di fuga per POSTELBERGER e DILLIER , tratto in linea verso la conclusione, la nazionale italiana e’ quasi sempre in fondo al gruppo in questo scorcio di gara.
Alle 13,40 si entra nel circuito cittadino di Monaco, pianeggiante come già detto ma pieno di curve, in testa le nazionali di Norvegia e Polonia vantaggio dei fuggiaschi 1′.
Primo passaggio sotto il traguardo, meno di un minuto per il duo di testa.
Dietro comunque non insistono ed il ritardo degli inseguitori aumenta, ma rimane sotto controllo; 1’24”.
Ad un giro e mezzo dalla conclusione POSTLBERGER e DILLIER fanno 180 km. di fuga.
ACKERMANN (Germania) uno dei favoriti nel corso del precedente giro cade urtando una transenna e si ferma.
Ripresi, ai- 30 dall’arrivo termina l’avventura del tandem austro svizzero che saluta il pubblico prima di farsi superare dal gruppo allungatissimo.
-20 all’arrivo l’ITALIA si porta nelle posizioni di testa, ora c’è da capire chi tra i nostri farà la volata; sarà DAINESE? oppure il profeta ELIA VIVIANI?.
DEMARE, JAKOBSEN e MERLIER ora che ACKERMANN è fuorigioco sono i nostri più temibili avversari, sono rimasti nascosti tutto il giorno e sono pronti per il gran finale.
ULTIMO GIRO:Lotta tra treni; francesi, belga e olandesi, noi siamo in fase di preparazione per trovare un giusto assetto.
Ai -2 parte lo svizzero BISSINGER che tenta il colpaccio, ma viene ripreso quasi subito.
1.600 metri dall’ arrivo; il treno italiano con TRENTIN e GUARNIERI lancia la volata, ma purtroppo ELIA non riesce a finalizzare il lavoro dei compagni, i nostri si disuniscono, si perdono ai 500 metri dall’arrivo, lasciando l’iniziativa agli olandesi che con FABIO JAKOBSEN vince nettamente in recupero su DEMARE.
Terzo posto per il belga MERLIER.
Peccato per la nostra nazionale che si deve accontentare di un 7° posto di ELIA VIVIANI, purtroppo gli azzurri sono mancati proprio nel momento cruciale della competizione, sarà stata stanchezza? oppure qualcosa non è girato come doveva?
BENNATI ?
ORDINE d’ ARRIVO:
1° FABIO JAKOBSEN (OLANDA) Km. 209 in 6h 38′ 49″
2° ARNAUD DEMARE (FRANCIA) st
3° TIM MERLIER (BELGIO) st
4° DANNY VAN POPPEL (OLANDA) st
5° SAM BENNETT (IRLANDA)
6° LUKA MEZGEC (SLOVENIA) st
7° ELIA VIVIANI (ITALIA) st
8° ALEXANDER KRISTOFF( NORVEGIA) st
9° MADS PEDERSEN (DANIMARCA) st
10°ALBERTO DAINESE (ITALIA) st
PER PEDALE TRICOLORE
dalla REDAZIONE
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