Milano, 4 Novembre 2021
Presentato ufficialmente il “Tour of the Alps 2022”
Un saluto a tutti gli amici sportivi di PEDALE TRICOLORE
dalla sala BUZZATI della GAZZETTA dello SPORT, dove si è svolta la presentazione della 45^ edizione del TOUR OF THE ALPS 2022.
La competizione ciclistica che dal 2017 ha raccolto il testimone dal vecchio giro del TRENTINO , unendo tre macro regioni: TRENTINO, SUD TIROLO italiano e TIROLO austriaco.
Nella cui scia è stato istituito dalla commissione europea il nuovo GRUPPO EUROPEO di COOPERAZIONE TERRITORIALE (GECT) EUREGIO CONNECT per proseguire verso nuove iniziative che seguano la strada tracciata con successo dalla gara del TOTA come esempio di amicizia e collaborazione tra regioni di confine, le cui radici e la loro storia sono comuni.
Cosa impensabile negli anni sessanta del secolo scorso ma che dal 2017 è una bellissima realtà.
Vediamo subito l’aspetto tecnico della corsa che ci viene illustrata dal telecronista RAI Francesco Pancani.
Cinque tappe come al solito dal 18 al 22 aprile ; frazioni non lunghe, la media è di 150 km. ma tutte nervose e impegnative.
1^tappa: CLES-PRIMIERO/SAN MARTINO DI CASTROZZA Km.159
2^tappa: PRIMIERO /SAN MARTINO DI CASTROZZA-LANA km.153
3^tappa LANA-VILLABASSA km.149
4^tappa:VILLABASSA- KALS AM GROSSGLOCKNER di 142 km.
5^tappa LIENZ-LIENZ 116 km.
Si parte da CLES luogo storico del ciclismo trentino dove è nato oltre al campione del mondo MAURIZIO FONDRIEST dal quale abbiamo ricevuto tramite video i saluti e gli auguri per la manifestazione, anche il TROFEO MELINDA.
Il dislivello complessivo è di 2.950 metri. Traguardo volante a PERGINE VALSUGANA, dopo 55 km. Cui fara’ seguito una serie di su e giù che culminerà con il gpm di PASSO BROCON; 15 km al 4,9% a quota 1616 di 2^ cat. e il successivo PASSO GOBBENA di 3^ cat.4.300 metri al 5,5%, prima dell’arrivo a PRIMIERO SAN MARTINO di CASTROZZA a quota 708 metri ancora uno strappo il MOLAREN pochi metri ma molto impegnativi.
Difficoltà: TRE STELLE.
Da PRIMIERO SAN MARTINO di CASTROZZA la seconda frazione ci porterà dopo 153 km a LANA attraverso il PASSO ROLLE tetto di questo EUREGIO con i suoi 1984 metri ma catalogato di 2^ cat.
Discesa fino a CAVALESE dove è posto il tgv di giornata.
Seconda salita e che salita! Il PASSO della MENDOLA 1^ cat.16 km di dura ascesa, prima del circuito finale di LANA.
difficoltà: tre stelle, dislivello 3.200 metri.
La terza tappa tutta in ALTO ADIGE si snoderà da LANA a VILLABASSA su 149 km. Tgv dopo 55 km in località VELTURNO si proseguirà in val PUSTERIA fino a VANDOIES dove si scalera’ la salita di TERENTO di 6 km. all 8% 2^cat. discesa verso BRUNICO per affrontare la seconda asperità di giornata: il PASSO FURCIA, 7,9 km.al 7,6% ma con gli ultimi 4 al 10%; tappa molto difficile e selettiva.
Difficoltà quattro stelle
Dislivello 2.900 metri.
Ci avviamo verso il gran finale; la penultima tappa di 142 km. da VILLABASSA a KALS am GROSSGLOCKNER la cima alpina austriaca più alta, potrebbe decidere le sorti di questo TOUR OF THE ALPS 2022; dopo le salite di KARTITSCHER SATTEL di 2^ cat. e quella di GAILBERG SATTEL di terza, oltrepassato il tgv della funivia di ZETTERSFELD, la resa dei conti sarà sui 12 km e mezzo verso KALS AM GROSSGLOCKNER; sei km di salita dal 6% al 9% intervallati da un tratto di quattro km in falsopiano prima dell’arrivo.
Non si salirà fino alla cima del GROSSGLOCKNER ma la strada verso KALS non mancherà di riservare sorprese.
Difficoltà: quattro stelle
Dislivello: 2.400 metri.
Ultima tappa: LIENZ-LIENZ 116 km. Difficoltà tre stelle, dislivello 2.300 metri.
Percorso breve ma irto di difficoltà come il primo gmp di giornata: il BANNBERG 5.500 metri al 10% di 1^cat. dopo il tgv di ANRAS a quota1262 metri si affronterà nuovamente IL BANNBERG, questa volta da un versante meno impegnativo poi, dopo essere passati in senso contrario sul traguardo di LIENZ lungo un circuito finale di 25 km.ci sarà l’ultima salita della corsa: il gmp di STRONACH 2^cat. 3 km ad oltre il 10% di pendenza media una tappa seppur breve ma adatta ad imboscate.
Durante la presentazione della corsa non è mancato l’intervento tramite filmato del neo presidente della FCI CORDIANO DAGNONI che ha salutato e si è congratulato .
Ultime considerazioni finali condivise con i colleghi, gli addetti stampa, gli organizzatori, i tecnici delle squadre ciclistiche gli ex professionisti: MOSER, MAGRINI, VOLPI, MARTINELLI e BERNHARD EISEIL e dal PRESIDENTE del gruppo sportivo ALTO GARDA GIACOMO SANTINI.
Tante salite, ma nessuna sopra i duemila metri, tracciati mossi, grandi dislivelli, kilometraggio abbastanza basso (contestato da Moser) frazioni spettacolari tra paesaggi e territori spettacolari, infine la cosa più bella è a mio giudizio più saggia, soltanto 30 km. di trasferimento, partenza ed arrivi nella stessa località.
Ma non solo diverse città che già hanno ospitato il TOTA, si sono ricandidate per i prossimi anni; GIACOMO SANTINI conferma.
dalla GAZZETTA dello SPORT
SALA BUZZATI di Milano, per PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI con VITO BERNARDI