Legnano, 29 gennaio 2021
Luca Ferrario nominato Responsabile cat. Esordienti del CR-Fci Lombardia
Luca Ferrario è stato uno dei migliori dilettanti del legnanese negli ultimissimi anni.
Nato il 9 maggio 1991, abita con la famiglia a Nerviano città che ha dato i natali a Libero Ferrario, primo Italiano ad indossare la maglia iridata di campione del mondo di ciclismo su strada in quel di Zurigo (Svizzera).
Stessa cognome, stessa grinta, ma anche purtroppo, stessa sfortuna. (sportivamente parlando)
Luca ha iniziato la sua carriera agonistica nel 1998 con la maglia della SC Busto Garolfo 1954 nella categoria dei giovanissimi vincendo subito la prima gara alla quale prese parte addirittura doppiando tutti gli avversari.
Un modo di vincere quasi consueto per lui e che, fin dalla categoria giovanissimi gli è valso il titolo di “Gattone” proprio per il suo tempismo nell’attaccare, la sua veduta della corsa e la sua tenacia nell’insistere e portare a termine le azioni e gli attacchi che imbastiva.
Tantissime le sue vittorie conquistate nelle categorie minori poi, un successo importante nel Giro della Provincia di Como nel 2007 ed il successivo balzo nella categoria juniores con la maglia della Ciclistica Biringhello.
Ragazzo piuttosto taciturno ma attento e partecipe nella vita di squadra sia in bici che giù dalla sella.
Atteggiamenti che gli valsero la stima sia degli avversari che dei Dirigenti delle squadre in cui ha militato da Under 23 ed Elite, Il GS Podenzano, il Team Exploit (Svizzera), il Team Overall di Pasturana (Alessandria) e l’UC Pregnana con direttore sportivo Alberto Saronni.
In corsa insomma, c’era sempre, che si piazzasse o no.
Ma anche i risultati sono stati molto indicativi sulle sue qualità come un 4° posto alla prestigiosa Coppa d’Inverno (Biassono), un 4° posto in Svizzera in una gara nei pressi di Berna ed un secondo posto in Francia in Costa Azzurra nel 2018 anno in cui cadde a Pregnana fratturandosi la clavicola.
E non passò professionista perché gli mancò la classica “spinta”.
Appesa agonisticamente la bici al chiodo (nel 2019), continuò a pedalare da solo, con amici e anche con giovani corridori della zona entrando in collaborazione con la Ciclistica Biringhello seguendo la categoria degli esordienti in attesa di conquistare l’attestato che lo qualificava come direttore sportivo.
Poi il bruttissimo incidente stradale a Legnano sulla rotonda Sempione/Viale Toselli che lo mise in pericolo di vita poi però recuperato grazie all’assidua assistenza di Medici, Infermieri e tutta la sua famiglia.
E sabato 23 gennaio finalmente un riconoscimento al suo attaccamento al ciclismo, un riconoscimento venuto dal Comitato Regionale Lombardo della Federciclismo che lo ha nominato Responsabile della categoria Esordienti nella Struttura Tecnica Strada per la Lombardia.
Un incarico assegnato ad un Tecnico sicuramente appassionato ma anche competente.
A Luca auguriamo tanta fortuna e tante soddisfazioni sportive ma gli auguriamo anche che quel salto nel professionismo che non ha potuto raggiungere da corridore, lo conquisti nel prossimo avvenire come Tecnico.
Buon lavoro Luca e, tanti tantissimi auguroni…..Gattone!