Laigueglia, 02 Marzo 2022
59° Trofeo Laigueglia : l’UAE Team Emirates cala un “Tris d’Assi”
Buongiorno a tutti gli amici di PEDALE TRICOLORE .
Prima corsa italiana della stagione, 2022, la 59^ edizione del TROFEO di LAIGUEGLIA .
Percorso classico con i gpm di Cima Paravenna,Testico, capo Mele e il circuito di colla Micheri da effettuare 4 volte prima dell’arrivo per un totale di 202 Km.
Le interviste:
NICCOLO’ BONIFAZIO
che oggi corre in maglia azzurra: Tutto bene, per me oggi sarà poco più di una sgambata, il percorso non si addice alle mie caratteristiche, penso più alla Sanremo e alle volate della Parigi-Nizza, però è sempre bello correre in casa.
LORENZO FORTUNATO:
Una bella corsa, un percorso adatto a me specialmente il circuito finale vedremo.
DOMENICO POZZOVIVO:
è bellissimo essere di nuovo alla partenza delle gare, stò bene ma ho pochi km. nelle gambe, in quanto come sai mi sono accasato da poco, penso di fare bene più avanti la stagione e lunga quest’anno farò GIRO e VUELTA.
Concludo con GIANNI SAVIO
che ha presentato sul palco la sua squadra DRONE HOPPER ANDRONI con i colori della maglia dell’ UCRAINA, per rispetto verso il popolo ucraino e per solidarietà con il suo corridore : il campione nazionale ANDRII PONOMAR che però oggi non sarà alla partenza.
Avete già vinto in RWANDA quest’anno, la stagione è iniziata bene, oggi cosa farete?
Come al solito cercheremo di onorare la corsa come è nostra abitudine, abbiamo qui in gara TESFAZION che viene dal recente successo in Africa ed è in grande forma, puntiamo su di lui.
Quest’anno la tua squadra è stata invita al GIRO senza riserve.
Si mi fa piacere, è, una anzi sarà una bellissima avventura
Prima di abbassare la bandiera del via il sindaco di Laigueglia dott. ROBERTO SASSO DEL VERME chiede a tutti i presenti, pubblico e corridori un minuto di silenzio contro tutte le guerre.
Da segnalare inoltre che alla squadra russa GAZPROM RUSVELO regolarmente iscritta è stato impedito di correre, inoltre è stata loro tolta la licenza di gareggiare.
Avendo nel roster diversi corridori italiani, la nostra federazione si sta muovendo per permettere a questi ultimi di continuare a correre; in quale modo ancora non si sa, ma la contraddizione è, che i corridori russi in squadre straniere possono correre liberamente.
La cronaca:
5 uomini riescono a sganciarsi dal gruppo:
GIL GELDERS (Bingoal Pauwels), LORENZO RODA ( Biesse Carrera), RICCARDO TOSIN (General Store Essegibi Curia),JACOPO CORTESE e FRANCESCO CAROLLO (Mg k vis Vpm).
Al primo passaggio da Laigueglia; vale a dire a metà percorso, il loro vantaggio è di 3’55” sul gruppo.
Al passaggio dal Testico transita primo JACOPO CORTESE mentre perde contatto LORENZO RODA, vantaggio dei fuggiaschi 1’15”. Recupera il gruppo in discesa 35″ il ritardo.
Nel tratto pianeggiante lungo la piana di Villanova di Albenga tutti insieme.
Plotone frazionato prima di affrontare il circuito finale di colla Micheri 2.500 metri al 6,7%.
Una ventina di corridori si avvantaggiano:
LUKASZ OWSIAM, MATHIEU LADAGNOUS, DAVID GAUDU, RODRIGUEZ CANO,SALVATORE PUCCIO,RICHIE PORTE,EDDIE DUMBAR, SIMONE VELASCO, FABIO FELLINE,SAMUELE BATTISTELLA, LORENZO ROTA, QIUNTEN HERMANS, SIMONE PETILLI, THEO DELACROIX, JAN BAKELANTS, DIEGO ULISSI, JOEL SUTER, DAVIDE FORMOLO, ALESSANDRO COVI, e JUAN AYUSO .
COVI in discesa prende un centinaio di metri di vantaggio ma viene raggiunto prima da Puccio e successivamente dal gruppo.
Ormai la corsa sembra decisa , saranno i 18 fuggiaschi a giocarsela, ma le carte si rimescolano ad ogni passaggio sul circuito di Colla Micheri .
ai -24 dall’arrivo rimangono in undici: AYUSO, COVI, ULISSI, POLANC,BATTISTELLA,VELASCO, DUMBAR, PORTE, PUCCIO, RODRIGUEZ CANO,OWSIAN.
Dal gruppo evadono CICCONE e FORTUNATO ma vengono subito ripresi.
Fasi finali RODRIGUEZ CANO, COVI, ROTA e AYUSO ai-14 con una manciata di secondi di vantaggio su altri quattro inseguitori.
Ultimo giro Scatta lo sloveno POLANC ripreso poco prima della vetta.
Rimangono in tre lungo la discesa: COVI ,AYUSO e ROTA mentre RODRIGUEZ CANO E POLANC tentano il riaggancio.
All’ultimo km. in discesa da capo Mele parte COVI ma viene subito ripreso, mentre i tre fuggiaschi vengono raggiunti dai due inseguitori a 500 metri dall’arrivo.
Polanc parte come razzo, il solo ad abbozzare un timido inseguimento e ROTA, ma ormai lo sloveno è lanciato verso il traguardo che taglia a mani alzate, secondo e terzo posto ancora per la squadra emiratina con AYUSO e il bravo COVI, un vero e proprio gioco di squadra ben gestito nel finale.
ORDINE D’ARRIVO:
1° JAN POLANC Slovenia Team UAE Km. 202 in 5h 02′ 25″ media 40,076
2° JUAN AYUSO Spagna Team UAE a 2″
3° ALESSANDRO COVI Italia Team UAE st
4° LORENZO ROTA Italia INTERMARCHÉ WANTY GOBERT st
5° CARLOS RODRIGUEZ CANO Spagna INEOS GRENADIER a 24″
6° VICTOR LAFAY Francia COFIDIS a 32″
7° DIEGO ULISSI Italia Team UAE st
8° GIULIO CICCONE Italia TREK SEGAFREDO st
9° QUENTIN PACHER Francia GROUPAMA FDJ st
10°CLEMENT CHAMPOUSSIN Francia AG2R CITROEN st
Da LAIGUEGLIA Per PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI