Huesca (Spagna), 29 agosto 2025

Juan Ayuso all’attacco

Ayuso si rialza e vince in solitaria

Team Times Gap B P
1 Juan AYUSO PESQUERA J. AYUSO UAE TEAM EMIRATES XRG 04h 49′ 41” B : 10”
2 Marco FRIGO M. FRIGO ISRAEL – PREMIER TECH 04h 50′ 56” + 00h 01′ 15” B : 8”
3 Raul GARCIA PIERNA R. GARCIA PIERNA ARKEA-B&B HOTELS 04h 51′ 02” + 00h 01′ 21” B : 4”
4  H. TEJADA XDS ASTANA TEAM 04h 51′ 09” + 00h 01′ 28”
5  S. QUINN EF EDUCATION – EASYPOST 04h 51′ 09” + 00h 01′ 28” B : 4”
6  K. VERMAERKE TEAM PICNIC POSTNL 04h 51′ 09” + 00h 01′ 28”
7  E. SEPULVEDA LOTTO 04h 51′ 09” + 00h 01′ 28”
8  B. ROLLAND GROUPAMA-FDJ 04h 51′ 58” + 00h 02′ 17”
9  M. SOLER UAE TEAM EMIRATES XRG 04h 52′ 11” + 00h 02′ 30”
10  T. PIDCOCK Q36.5 PRO CYCLING TEAM 04h 52′ 16” + 00h 02′ 35”

e film 29 agosto 2025 – 17:25 [GMT + 2]
Ayuso si riprende e si vendica
La Vuelta 2025 | Tappa 7 | Andorra la Vella.Andorra > Cerler.Huesca La Magia

Il giorno dopo la sconfitta ad Andorra e il crollo delle sue speranze di classifica generale, Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG) ha dimostrato la sua grinta e la sua abilità conquistando un’impressionante vittoria in solitaria. Il giovane spagnolo ha sferrato il suo attacco sulla prima salita della giornata, l’imponente Port del Canto, staccando i compagni di fuga a quasi 10 chilometri dal traguardo in salita nella stazione sciistica di Cerler. Ottiene la sua prima vittoria di tappa alla Vuelta dopo aver aperto il suo bottino di Grandi Giri all’inizio di questa stagione al Giro d’Italia. Si tratta anche della terza vittoria consecutiva per l’UAE Team Emirates-XRG, dopo la cronometro a squadre e il successo di Jay Vine ad Andorra. Anche il loro leader portoghese João Almeida ha attaccato sulla salita finale, ma i principali contendenti alla classifica generale hanno concluso insieme, con Torstein Træen (Bahrain Victorious) che ha mantenuto il loro ritmo per conservare la Roja.

Momenti salienti estesi – Tappa 7 – La Vuelta 2025

Dopo una settimana di gare internazionali, il gruppo lascia Andorra e torna in Spagna, dove rimarrà per il resto della Vuelta 25 dopo aver visitato Italia, Francia e Andorra. Sulla strada per la provincia di Huesca e l’arrivo in salita a Cerler, dovranno superare ben 4.211 metri di dislivello, il secondo valore più alto di questa edizione!

Ayuso guida un festival di attacchi

Gli attaccanti sono ispirati dalle numerose salite della giornata (per un totale di 4.211 metri di dislivello, il secondo valore più alto della Vuelta 25). Si cominciano a vedere alcuni tentativi nei tratti iniziali in discesa, ma la vera battaglia si scatena sulla salita di Port del Canto (24,7 km al 4,4%).

A circa 22 chilometri dalla vetta, Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG) parte, in cerca di rivincita dopo essere sceso al 43° posto assoluto il sesto giorno. Molti corridori attaccano alle sue spalle, tra cui il compagno di squadra Jay Vine, vincitore a Pal e leader della classifica generale, e Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step), quarto assoluto, i cui tentativi sono coperti dalla Bahrain Victorious, che difende la La Roja di Torstein Træen.

Ayuso prosegue in solitaria fino alla vetta (km 37,9) e viene raggiunto da undici corridori in discesa: Jay Vine (UAE Team Emirates-XRG), Mads Pedersen (Lidl-Trek), Sean Quinn (EF Education-EasyPost), Damien Howson (Q36,5), Harold Tejada (XDS Astana), Brieuc Rolland (Groupama-FDJ), Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA), Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B Hotels), Kevin Vermaerke (Picnic PostNL), Eduardo Sepulveda (Lotto) e Marco Frigo (Israel Premier Tech).

Vine e Pedersen conquistano i punti

Il distacco aumenta a valle, raggiungendo un massimo di 4’10”. I compagni di squadra di Træen dettano il ritmo nel gruppo per garantire che gli attaccanti non rappresentino una minaccia per La Roja. Raul Garcia Pierna è il corridore meglio piazzato in classifica generale, con un ritardo di 4’57”. Non riesce mai a godersi la testa della corsa virtuale.

Jay Vine rafforza la sua presa sulla maglia a pois salendo per primo in cima alle salite di seconda categoria di Creu de Perves (km 107,7) e L’Espina (km 141,5). Poi tocca a Mads Pedersen premiare il suo impegno in testa con 20 punti allo sprint intermedio (Benasque, km 174).

I 12 leader hanno ancora tre minuti e mezzo di vantaggio sul gruppo in fondo alla salita finale verso Cerler (21,1 km al 5,8%).

Ayuso scatta verso la vittoria

Vine detta il ritmo all’inizio della salita. Pedersen e Nicolau vengono rapidamente staccati. Ayuso attacca a 11 chilometri dal traguardo. Frigo riesce a raggiungerlo… Ma il formidabile italiano non riesce a reagire quando lo scalatore spagnolo accelera di nuovo poco prima degli ultimi 10 chilometri.

Lo spagnolo vola via verso la sua prima vittoria di tappa alla Vuelta, il giorno dopo aver perso minuti ad Andorra. Dietro di lui, Garcia Pierna raggiunge Frigo, ma l’italiano alla fine conquista il secondo posto.

Nel gruppo, Visma-Lease a Bike e poi UAE Team Emirates-XRG impongono un ritmo sostenuto. João Almeida attacca negli ultimi 5 chilometri. Jonas Vingegaard è subito alle sue spalle, seguito da Giulio Ciccone (Lidl-Trek). I contendenti alla classifica generale si ricompongono, incluso Træen, che mantiene la testa della classifica generale.

© CXCLING
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