Genova, 02 Giugno 2023

84° Giro dell’Appennino a Marc Hirshi

Pronti per il via da Arquata Scrivia (Foto Trovati)

Buongiorno e bentrovati a tutti gli amici di PEDALE TRICOLORE, dopo il GIRO d’Italia che avete avuto modo di leggere sulle nostre pagine in tutto la sua completezza, con l’aggiunta dei comunicati stampa direttamente inviatici dalla GAZZETTA dello SPORT.

Quest’ oggi da GENOVA vi racconteremo la 84^ edizione del GIRO dell’APPENNINO dedicata al compianto DAVIDE REBELLIN.

 

5 GPM :CROCETTA d’ORERO 9 Km. pendenza media 3,4%  max 11%,passo della CASTAGNOLA 3 Km. pendenza media 5,17% max 7,5%,passo dei GIOVI 2.300 metri con pendenza media 4,5% max 8%, PIETRALAVEZZARA loc. VIXELLA di km. 6,200 media 7,73% max 19%, MADONNA della Guardia 7 km. con pendenza media 7,8% max. 21%.    198,500 i Km. da mettere alle spalle.

 

LE INTERVISTE:

 

E’ con vero piacere che incontro quest’anno per la prima volta

il dott. GIANNI SAVIO direttore tecnico della neonata formazione Continental GW SHIMANO SIDERMEC.

La prima domanda che gli pongo non è una vera e propria domanda, ma un ringraziamento per essere riuscito nonostante tutte le peripezie avute lo scorso anno a dar vita dal nulla questa squadra composta perlopiù da giovani corridori colombiani e da due italiani; ALESSANDRO BISOLTI con il quale tra poco dialogherò e FILIPPO TAGLIANI.

 

Ciò che mi spinge e non so se dire per fortuna o purtroppo è la grande passione che ho per il ciclismo, in Colombia ho tanti amici sono stato tra l’altro anche direttore tecnico della loro nazionale e, vinsi anche un mondiale a cronometro con BOTERO, bene loro mi contattarono per un progetto giovani che mi piacque, le basi ci sono già i corridori sono tutti motivati, abbiamo vinto 12 corse tra cui il giro metropolitano della provincia di Reggio Calabria, insieme a BELLINI stiamo lavorando per il futuro, anche se la cosa non è facile, infatti l’UCI con una nuova riforma penalizzerà le squadre medie a favore delle grandi,il movimento del ciclismo sta diventando una oligarchia, noi ci proviamo, tuttavia non lancio nessun proclama visto anche le delusioni passate.

Per quanto concerne il vecchio sponsor stiamo valutando un piano di rientro da parte loro, in quanto non è possibile che proprio il main sponsor dica a metà stagione: NON HO PIIU’ SOLDI, Guarda con MARCO BELLINI, PINO BUDA abbiamo fatto un vero miracolo ricorrendo a qualsiasi necessità, cedendo contratti di corridori già affermati come PICCOLO e CEPEDA che ci hanno dato ossigeno per portare a termine una stagione travagliata, in maniera dignitosa.

In bocca al lupo principe per questa vostra nuova avventura, grazie viva il lupo ciao Aldo.

 

Ed eccomi con un uomo di GIANNI SAVIO: ALESSANDRO BISOLTI:

Alessandro è la tua corsa di casa, cosa ci dici per oggi?

Ogni anno qua faccio il conto degli Appennini che ho corso, comunque mi piace essere presente, la tua squadra è piena di giovani una ventata di primavera. Si, di italiani ci siamo io e Tagliani il resto è colombiano, loro sono qui per correre il GIRO d’ITALIA under ,una volta era il contrario, gli italiani erano in maggioranza, oggi è cosi’. La mia condizione non è delle migliori, l’ultima corsa è stata quella di Reggio Calabria, vedremo le sensazioni durante la gara.

Ma quando la squadra gareggia in Colombia anche tu ne prendi parte facendo delle trasferte lunghissime con le relative conseguenze?

No, finora non le ho fatte, nel futuro vedremo.

 

Vedo in lontananza un amico; GIBO SIMONI venuto qui ad ARQUATA SCRIVIA per rievocare dopo vent’anni il record della BOCCHETTA; ieri GILBERTO HA PEDALATO SULLA MITICA SALITA DELL’APPENNINO  nel ventennale del record ricordando DAVIDE REBELLIN suo compagno di squadra nel 2009. A lui la città di Arquata Scrivia ha donato il premio MINO DE ROSSI.

GIBO hai un feeling particolare con l’Appennino, tra l’altro detieni ancora il primato della scalata della Bocchetta?

Sì è vero mi è sempre piaciuta questa corsa, qui mi trovo bene, però è facile detenere il record del miglior tempo della salita della Bocchetta, adesso non la fanno più, questa corsa non è più come prima. Era più dura ai tuoi tempi? no non voglio dire questo anche adesso resta sempre una gara molto impegnativa, forse c’era più strada da fare? ma no neanche questo si una volta tutte le corse erano più lunghe , ma anche cosi’ va bene

Fa sempre piacere essere ricordati, dopo vent’anni, quanto tempo è passato. Questo premio mi lusinga, come mi ha lusingato ieri pedalare nel nome di REBELLIN.

 

Concludo con  DAVIDE FORMOLO:

allora ROCCIA oggi è la tua giornata? Oggi andrò in bicicletta, farò salite, discese, curve, mi staccherò, magari vincerò non so, io comunque terrei d’occhio HIRSCHI è in forma più di me e di COVI.

La Cronaca:

 

Poco dopo il traguardo volante di Pasturana 6 uomini si avvantaggiano sul resto del plotone: JAVIER SERRANO ( EOLO KOMETA), PABLO CASTILLO (KERN PHARMA), EMANUELE ANSALONI (TECHNIPES EMILIA ROMAGNA),DAMIEN GIRARD , ANDREA MIFSUD E MAXIME URRUTY tutti della NICE COTE d’AZUR.

Il drappello prosegue di buona lena e dopo il passo dei Giovi il loro vantaggio sul gruppo  è di 2’45”.

Sulla CROCETTA d’ORERO  vantaggio per i fuggiaschi 2’30”.

URRUTY (NICE COTE d’AZUR) perde contatto dai primi in salita.   PABLO CASTILLO (KERN PHARMA) riesce a staccare i compagni di fuga e transita  primo con un leggerissimo vantaggio nei confronti di SERRANO e MIFSUD, il grosso è a 2′.

 

La situazione dopo la CROCETTA d’ORERO: al comando  lo spagnolo

CASTILLO con 35″  di vantaggio su di un trio composto da: SERRANO MIFSUD e ANSALONI gruppone a 2’40”.

Ai – 50 dall’arrivo  Aumenta il vantaggio di CASTRILLO 1’30”

mentre il gruppo riprende  gli inseguitori.

A PIETRALAVEZZARA ancora primo CASTRILLO con una ventina di secondi di vantaggio.

ai- 40 dall’arrivo CASTRILLO viene ripreso.

MADONNA della GUARDIA la  salita più impegnativa di giornata.

Attacca CRISTIAN RODRIGUEZ (ARKEA SAMSIC), lo seguono: LORENZO ROTA (INTERMARCHE’ CIRCUS WANTY), MARC HIRSCHI (UAE EMIRATES), JON AGUIRRE (KERN PHARMA), ELIE GESBERT e EWEN COSTIOU (ARKEA SAMSIC).

 

Riparte lo spagnolo, mentre lo svizzero HIRSCHI  cerca di seguirlo insieme a GESBERT il quale ovviamente non collabora.

RODRIGUEZ è primo a MADONNA della GUARDIA e si lancia lungo la discesa con un vantaggio di 33″ sullo svizzero.e 1′ sul gruppetto degli immediati inseguitori.

Quest’ultimo stacca GESBERT e si lancia all’inseguimento.

Guadagna terreno alla periferia di Genova, a  Pontedecimo, sede dell’U.S. Pontedecimo società organizzatrice della manifestazione, il suo vantaggio è di 15″ , è una gara ad inseguimento, un testa a testa sensazionale, fino ai due km. quando avviene il riaggancio.

Dietro il gruppetto dei primi inseguitori è troppo lontano 1’18” e nonostante i due esitano prima di riprendere la marcia non verranno più ripresi.

Volata finale nel cuore di GENOVA in via XX settembre e vittoria finale di MARC HIRSCHI, secondo ad 1″ CRISTIAN RODRIGUEZ e terzo il sorprendente eritreo HENOK MULUBHRAN che regola il gruppetto degli inseguitori dove il nostro BUSATTO coglie il quarto posto.

Rota vincitore della combinata col Laigueglia premiato da Toti (Foto Trovati)

 

Le dichiarazioni a fine corsa da parte del vincitore::

 

Oggi avevo tutta la squadra a mia disposizione compresi FORMOLO e COVI , insieme abbiamo gestito bene la corsa, peccato che nell’ ultima salita finale mi sono lasciato sorprendere ma, sono riuscito  a rimediare, ora mi aspetta venerdì prossimo il gran premio d’ARGOVIA a GIPPINGEN che ho già vinto lo scorso anno e  successivamente il TOUR de SUISSE, corsa alla quale sono particolarmente affezionato.

 

Un po’ più triste il secondo classificato: speravo di farcela ero riuscito a sorprendere tutti sull’ultima salita   ma non sono riuscito a finalizzare, comunque va bene cosi’, non farò il TOUR de FRANCE, ma parteciperò alla VUELTA.

 

Ordine d’arrivo:

Hirshi al traguardo (Foto Trovati)

1° MARC HIRSCHI Svizzera (UAE) in 4h57’37”

2° CRISTIAN RODRIGUEZ Spagna (ARKEA SAMSIC)  a 1″

3° HENOK MULUBRHAN Eritrea (GREEN PROJET BARDIANI CSF FAIZANE’) a17″

4°  FRANCESCO BUSATTO (INTERMARCHE’ CIRCUS WANTY) st

5°  LILIAN CALMEJANE Francia (INTERMARCHE’ CIRCUS WANTY) st

6°  LORENZO ROTA Italia (INTERMARCHE’ CIRCUS WANTY) st

7°  JOSE’ PARRA Spagna (KERN PHARMA) st

8°  ELIE’ GESBERT Francia ( ARKEA SAMSIC) st

9°  TOMMASO PESENTI Italia (BELTRAMI TSA TRE COLLI) st

10°EWEN COSTIOU Francia (ARKEA SAMSIC) st 

 

Partiti 114 arrivati 78

 

da GENOVA PER PEDALE TRICOLORE

 

ALDO TROVATI

 

 

 

 

 

 

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale