Fiuminata (Macerata), 15 agosto 2024
Brandon Fedrizzi sventola il Tricolore nelle Marche
ALLIEVI
Il tricolore Brandon Fedrizzi sprinta nel ‘Castellucci’
Il campione bolzanino supera il comasco Ferrari e il cesenate Ghirelli.
Quinto il fanese Uguccioni, applaudito attaccante.
Foto (di Urbano Mancinelli):
– Il biancorossoverde del Forti e Veloci regola l’alfiere del team canturino
– Il podio del Trofeo Sirio Castellucci – Gara Alta Valle del Potenza
Fiuminata (Macerata) –
Nel cuore delle Marche e nella Terra delle Armonie Ciclistiche Maceratesi, la storia e la geografia nonché il quadro prospettico della Fiuminata ciclistica si arricchiscono.
Applaudono il vicepresidente regionale vicario Massimo Romanelli e il presidente provinciale Carlo Pasqualini.
Lo sprint ristretto è in linea con il pronostico.
Braccia al cielo per l’allievo tricolore Brandon Fedrizzi, che sfreccia sul rettilineo del classicissimo Trofeo Sirio Castellucci – Gara Alta Valle del Potenza, al traguardo della 42^ edizione.
Il sedicenne campione bolzanino del Forti e Veloci – Trento regola il comasco Ruben Ferrari (Gb Team Pool Cantù) e il cesenate Matteo Ghirelli (Polisportiva Fiumicinese FA.I.T. Adriatica – Savignano sul Rubicone).
Quarto è il brianzolo Achille Bellato (U.S. Biassono, già in luce e sesto nella Recanati – Pieve Torina).
Quinto Samuele Uguccioni (Alma Juventus Fano), generoso e applaudito attaccante di giornata.
Trentino Alto Adige al vertice, seguito da Lombardia (due talenti nella top five), Emilia Romagna, Marche.
A 1’40” dall’imprendibile e qualificato ‘cinquebello’, la volata degli inseguitori è appannaggio dell’altro fanese Sgherri, davanti a Matrone (della scuola campano-toscana Cesaro-Ballerini), Fabbri (romagnolo della Fiumicinese), Micanti (umbro dell’U.C.Foligno).
Prima della cronaca: l’attesa pioggia.
In corso d’opera: varie spruzzate d’acqua.
Arrivo: asciutto.
Iscritti 73, al via 60 allievi quindicenni-sedicenni (destinati al traguardo in tempo massimo 29).
Corsa scontatamente veloce su tracciato scorrevole di 79,400 km (coperto in 2 ore nette, alla media di 39,700).
Samuele Uguccioni evade e resta davanti dal terzo al terzultino dei 16 anelli, raggiungendo la punta massima di due minuti abbondanti di vantaggio.
Il solitario si traduce in attacco a cinque: arrivano Fedrizzi, Ferrari, Ghirelli, Bellato, che chiudono nell’ordine la sfida, tecnicamente gestita dalla Recanati – Marinelli Cantarini coordinata da Paolo Marinelli.
Profilo del vincitore: 16^ vittoria stagionale (più vari argenti e bronzi), precoce talento polivalente (anche pistard, campione italiano strada e Oscar Tuttobici tra gli esordienti), sogni in grande (Pogacar è il modello, il Tour è l’obiettivo principe).
Protocollo della premiazione puntualmente bello e gratificante: montepremi impreziosito dal GP Cantarini Meccaniche, dai Trofei Memorial Arnaldo Lebboroni, Giovanni Grelloni, Mario Marinelli.
ORDINE D’ARRIVO:
1.Brandon Fedrizzi (Forti e Veloci – Trento)
Km 79,400 in 2h00’00” media: 39,700 km/h;
2.Ruben Ferrari (Gb Team Pool Cantù);
3.Matteo Ghirelli (Pol. Fiumicinese FA.I.T. Adriatica – Savignano sul Rubicone);
4.Achille Bellato (U.S. Biassono);
5.Samuele Uguccioni (Alma Juventus Fano);
- Mirko Sgherri (Alma Juventus Fano) a 1’40”;
7.Gennaro Matrone (Team Cesaro-Franco Ballerini);
8.Luca Fabbri (Pol. Fiumicinese FA.I.T. Adriatica);
9.Leonardo Micanti (U.C.Foligno);
10.Raffaele Luigi Palombi (Team Cesaro-Franco Ballerini).
Servizio a cura di : Umberto Martinelli