Anthony Perez (Cofidis)

Chiroubles, 10 marzo 2021

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Primoz Roglic (Aso-Fabien Boukla)

A Primoz Roglic Tappa e Maglia Gialla

Primoz Roglic, sloveno della Jumbo-Visma, due “Vuelta” nel suo albo d’oro ed un Tour de France svanito proprio alle porte di Parigi lo scorso anno a favore del suo connazionale Tadej Pogacar, i successi più pesanti di Roglic che oggi, sulle rampe d’arrivo di questa quarta tappa ha voluto imporsi a modo suo e mettere un sigillo anche sulla vittoria finale di questa Parigi Nizza indossando la maglia gialla di capoclassifica della “Corsa al Sole” una corsa che, veramente, quest’anno gode di un sole anche se pallido, sicuramente primaverile.

Frizzante, decisa, caparbia l’azione di Roglic quando a poco più di 3 chilometri dall’arrivo ha preso il volo per la vittoria non solo di tappa ma anche della Parigi Nizza.

Roglic vince in solitaria

Una vittoria quella di Roglic che bissa quella del suo compagno di squadra Van Aert che nello stesso lasso di tempo vince la prima tappa della Tirreno Adriatico con arrivo al Lido di Camaiore.

Questa quarta tappa della Parigi Nizza si è movimentata fin dall’inizio con un’azione orchestrata da Anthony Perez (Cofidis) che conquisterà la maglia a pois di leader della classifica dei grimpeur

Anthony Perez (Cofidis)

Julien Bernard, francese della Trek-Segafredo che sarà l’ultimo corridore della fuga a cedere e vincerà il premio della combattività, Oliver Naesen, Josè Joaquin Rojas, Oscar Resebeek e Fabien Doubey.

Fuga che si esaurirà in vista dell’inizio della salita che porta a Chiroubles dopo avere pedalato tra le inebrianti viti del “Beaujolais” uno dei vini degli Dei.

 

ORDINE D’ARRIVO 4° tappa :

1) Primoz Roglic (Slo-Jumbo-Visma) 4:49:36;
2) Maximilian Schachmann (Ger-Bora-Hansgrohe), 0:00:12;
3) Guillaume Martin (Fra-Cofidis);
4) Tiesj Benoot (Bel-Team DSM);
5) Aleksandr Vlasov (Rus-Astana-Premier Tech);
6) Lucas Hamilton (Aus-BikeExchange);
7) David Gaudu (Fra-Groupama-FDJ) a 16″;
8) Quentin Pacher (Fra-B&B Hotels p/b KTM);
9) Pierre Latour (Fra-Total Direct Energie);
10) Ion Izagirre Insausti (Es-Astana-Premier Tech).

Ed è qui che la corsa si infiamma. Cadono “in contemporanea” il vincitore del Giro l’inglese Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers) e il francese David Gaudu (Groupama Fdj) e, mentre il francese si rialza, insegue la testa della corsa e rientra nei ranghi dopo un inseguimento di 6/7 chilometri, l’inglese, ferito ad una mano, non insiste oltre e va mesto verso l’arrivo.

Qui si apre una parentesi sfortunata anche per il francese Cavagna della Deucenink che mentre tentava di andarsene e inseguire il sogno della maglia gialla che ieri gli ha negato il giovane svizzero Bissinger, veniva fermato da un guasto meccanico che lo appiedava e gli faceva perdere il sogno di arrivare a Nizza in maglia gialla.

E nei piani alti della classifica generale notiamo Maximillian Schachmann (Bora Hensgrhoe) vincitore della passata edizione della Corsa al Sole in seconda piazza a soli 35″ dal capoclassifica Roglic e, prima di Nizza, qualche “agguato” potrebbe pure starci.

Ottima prestazione anche da parte dello Statunitense Brandon Mc Nulty (Uae Team Emirates) terzo in classifica generale e leader dei giovani atleta sempre molto determinato ed oggi a soli 37″ da Primoz Roglic ma….tra lui e la maglia gialla, c’è di mezzo proprio Roglic.

Altimetria della quinta tappa da Vienne a Bollene di km. 200,2

Intanto però lo Statunitense non demorde affatto e schiera tutti i suoi uomini in azione per tentare un colpo gobbo a Roglic ma, anche per cautelarsi da eventuali “agguati” che potrebbero portargli i suoi principali antagonisti e, vale a dire, Alexandr Vlasov corridore Russo dell’Astana Premier Tech che lo segue a soli 4″, lo spagnolo Ion Izagirre Insausti (Astana Premier Tech) a 6″ che costituiscono un autentico pericolo.

Brandon Mc Nulty (Foto Bettini

 

CLASSIFICA GENERALE termine 4° tappa:

1) Primoz Roglic (Slo-Jumbo-Visma), 13:26:40
2) Maximilian Schachmann (Ger-Bora-Hansgrohe), 0:00:35″
3) Brandon McNulty (USA-UAE Team Emirates), 0:00:37″
4) Aleksandr Vlasov (Rus-Astana-Premier Tech) 0:00:41″
5) Ion Izagirre Insausti (Es-Astana-Premier Tech), 0:00:43″
6) Matteo Jorgenson (USA-Movistar Team), 0:00:58″
7) Tiesj Benoot (Bel-Team DSM), 0:01:05″
8) Lucas Hamilton (Aus-Team BikeExchange), 0:01:09″
9) Luis Leon Sanchez (Es-Astana-Premier Tech), 0:01:11″
10) Pierre Latour (Fra-Total Direct Energie), 0:01:12″

Ed ecco tutti i vari Titolari delle classifiche parziali comprese quelle a squadre e della combattività quest’ultimo premio contraddistinto dal numero 1-rosso :

Maglia Gialla, (generale) e Verde, (a Punti) : Primoz Roglic, (Jumbo-Visma);

Maglia a Pois Gpm : Anthony Perez (Cofidis);

Maglia Bianca, leader classifica Giovani : Brandon Mc Nulty (Uae Team Emirates).

 

Servizio a cura di  :  Vito Bernardi

 

 

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Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale