Ceresara, 26 marzo 2022
Tommaso Nencini : Un cognome storico (Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo)
CERESARA – Il fiorentino Tommaso Nencini dell’Hopplà Petroli Firenze ieri pomeriggio a Ceresara ha scritto il proprio nome sull’albo d’oro del 71° Gp Fiera della Possenta Memorial Cav. Enzo Bertoni Trofeo Comune di Ceresara.
La classica d’apertura, che porta la firma dell’Uc Ceresarese, come sempre ha confermato da un lato tutto il suo prestigio e dall’altro ha entusiasmato i numerosi sportivi disposti lungo il circuito sul quale si è svolta la competizione.
Nencini al suo primo alloro stagione, che al termine ha dedicato alla sua famiglia, alla squadra e alla società, si è reso protagonista di un numero di alta scuola dopo una fuga a cinque durata una novantina di chilometri dei 108 percorsi.
Al via si sono presentati 121 atleti in rappresentanza di 23 tra le formazioni più forti del ciclismo dilettantistico italiano, tra loro vi erano anche il campione olimpico Francesco Lamon dell’Arvedi, i mantovani Pietro Zadeo Pedretti dell’Xpc Beltrami e Diego Ressi del Delio Gallina e due portacolori di una formazione lituana.
Ad abbassare la bandiera a scacchi, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della guerra in Ucraina, vi erano il sindaco di Ceresara, Simone Parolini, e il presidente provinciale Fci, Fausto Armanini che erano affiancati da Lido Baracca, vice presidente, ma ieri nella veste di direttore di gara, Luca Penitenti e Giorgio Papa, consiglieri provinciale Fci, e Simone Pezzini, presidente del’Uc Ceresarese, società organizzatrice della gara, nonché direttore di corsa.
Da subito si è compreso che non ci si sarebbe annoiati visto che gli atleti hanno imposto un’andatura piuttosto elevata con l’intento di fare la selezione tra i possibili pretendenti al successo finale.
Dopo una decina dei 108 km percorsi si portano al comando Nencini, il compagno di squadra Valter Ghigino, Francesco Della Lunga del Team Colpak, Niccolò Galli dell’Arvedi e Riccardo Perani del Delio Gallina.
Questi atleti riescono giro dopo giro ad accumulare un vantaggio di oltre 3’ e soprattutto a costringere il gruppo ad abbandonare, quando mancavano una decina di giri dal termine, l’ipotesi di ricucire lo strappo.
Al suono della campana tra i cinque battistrada inizia la bagarre e ci prova per primo Niccolò Galli che però rimane fuori poco.
Una volta ripreso aumenta sensibilmente l’andatura nella testa della corsa sino a quando all’ingresso del rettilineo d’arrivo ci pensa Nencini a mettere tutti d’accordo. Lui si presenta sotto lo striscione d’arrivo con una ventina di secondi di vantaggio si compagni di fuga nell’ordine: Francesco Della Lunga, 2°, e Valter Ghiugino, 3°, Niccolò Galli, 4°, e Riccardo Perani, 5°.