Caldarola (Macerata), 14 aprile 2024
33^ GRAN FONDO DEI SIBILLINI – Ufficializzata la ‘Decana’ maceratese di CALDAROLA – Domenica 14 luglio
Foto (di Lanfranco Passarini):
– Podio granfondistico 2023
– Abbassamento bandierina 32^ edizione
Caldarola (Macerata) –
La Gran Fondo dei Sibillini ufficializza tutti i dettagli della 33^ edizione e dà appuntamento a Caldarola per domenica 14 luglio.
Prima tessera del complesso mosaico: il sorriso creativo di ogni partecipante.
La copertina ideale proposta dall’organizzatrice Nuova Sibillini presieduta da Enzo Giustozzi è quella dell’ultimo podio granfondistico, con il campione in carica Gabriele Gabbianelli affiancato da Filippo Fusaro e Matia Burini.
Ovvero Marche, Umbria, Toscana medagliate nella sfida cronometrata ‘lunga’. Oro mediofondistico 2023 a Gianluca Berti (Ciclismo Montecchio).
Reginette rosa: Simona Pagni (Due Ruote Città di Arezzo) e Michela Gorini (Fausto Coppi).
La classica maratona popolare dai grandi numeri è la “Decana” dell’Acsi Macerata guidata da Maurizio Giustozzi.
L’anno scorso, la manifestazione ha fatto sorridere solidalmente 600 ciclisti (751 iscritti di ogni estrazione), ribadendo la forza dei propri valori, innanzitutto testimoniati dai Senza Fretta guidati da Pio Renato Sbaffo, leader dei Grandi Lenti (ciclismo e turismo, ciclismo e benessere psicofisico).
Tre i percorsi del 2024: tracciato lungo di 151 km (dislivello di 2.827 metri), saliscendi medio di 119 km (dislivello 1.965 m.), pedalata corta di 68,56 km (dislivello 1.128 m.).
L’agonismo si esprimerà ancora sui primi due itinerari, attraverso i tratti cronometrati.
Enzo Giustozzi: “Oltre ai paesaggi indimenticabili e al buon cibo, anche quest’anno un ingrediente che farà della Granfondo dei Sibillini – La Cicloturistica una grande festa sarà la premiazione finale, davvero ricca”.
Gratificati con gli omaggi Dipa e Ciclo Promo Components: i primi dieci sodalizi, i primi tre assoluti, le prime tre assolute, i primi di ogni categoria (lungo e medio).
Le iscrizioni sono sempre aperte, con le canoniche diversificate formule, fino al primo mattino di domenica 14 luglio.
Scontatamente solida la struttura organizzativa acsina maceratese, i cui insostituibili pilastri sono costituiti dagli amici corridoniani: Sebastiano Nasuti (‘visionario’ padre fondatore: appena 65 eccentrici pionieri all’abbassamento della prima bandierina), Lanfranco Passarini (onnipresente fotografo ufficiale), Egidio Brilloni (vicepresidente Club Corridonia).
Servizio a cura di : Umberto Martinelli