Biassono-(Monza&Brianza), 17 Ottobre 2021
99° Coppa D’Inverno ad Andrea D’Amato
E tre!!
Urla pieno di felicità il diciannovenne Andrea D’Amato (Iseo Rime Carnovali) appena tagliato il traguardo della 99° edizione della prestigiosa Coppa D’Inverno disputata a Biassono con la partecipazione di 92 corridori tra i quali anche il Filippo Baroncini (Colpack Ballan) Campione del Mondo Under 23.
D’Amato, pavese di Stradella aveva già vinto il Giro del Medio Po, il Trofeo di Sannazzaro de Burgondi ed oggi si è imposto alla grande su questo traguardo che ha visto nel corso dei decenni trionfare dei corridori che poi sono diventati degli assi anche tra i professionisti.
92 dicevamo i corridori scattati dopo che lo starter, Luciano Casiraghi (Sindaco di Biassono) e Cesana Donato (Assessore allo Sport) avevano abbassato la bandierina a scacchi per pedalare sui 124 chilometri suddivisi in un circuito ripetuto quattro volte incentrato sul GPM di Brugora a forma di otto.
Gruppo sempre a ranghi compatti per i primi 30 chilometri poi scoppia la bagarre che porta al comando un plotone di 25 corridori tra i quali tutti i primi dieci classificati oltre altri classificatisi immediatamente a ridosso dei top-ten di giornata.
Dal plotone dei fuggitivi Enrico De Robertis (UC Pregnana-Team Scout), Antonio Santaromita (VC Mendrisio-Immoprogramm) e Andrea D’Amato (Iseo Rime Carnovali) transitavano per primi ai tre passaggi sul GPM mentre Zambelli (Iseo Rime Carnovali) e Filippo Ghiron (Aries Cycling) due volte si aggiudicavano i 3 traguardi volanti tracciati sulla linea d’arrivo.
Il plotone dei fuggitivi ad una trentina di chilometri dalla meta si spezzava favorendo la formazione di un quartetto formato da D ‘Amato (Iseo), Calì (Colpack-Ballan), Belletta (Named) e Roda (SC Valle Seriana) che guadagnavano una trentina di secondi sugli immediati inseguitori vantaggio che però riuscivano ad incrementare seppur leggermente chilometro dopo chilometro mentre alle loro spalle qualche atleta cercava l’aggancio con i fuggitivi.
Solo il piemontese Luca Cibrario (Overall Tre Colli),Lu riusciva a portarsi ad una quindicina di secondi dalla testa della corsa.
Ormai però il traguardo era proprio dietro l’angolo ed il quartetto dei fuggitivi andava a contendersi la vittoria con uno sprint serratissimo che che premiava lo stile e la classe di questo giovane e promettentissimo, pavese che rimontava l’emiliano della Colpack-Ballan. Francesco Calì che doveva accontentarsi del posto d’onore mentre Pier Elis Belletta (Named Uptivo completava il podio della 99° Coppa d’Inverno.
La prestazione di Baroncini, decisamente ottima, nel finale avendo nel quartetto dei fuggitivi il compagno Calì non poteva che starsene in vigile attesa.
Il ciclismo è fatto anche di queste situazioni.
Ed ora, come afferma l’Organizzatore Adriano Nava siamo già proiettati in ottica “100° edizione” che sarà tutta da ricordare confidando anche nella collaborazione delle squadre affinchè assicurino a questa gara la giusta partecipazione che merita-
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo, 1)Andrea D’Amato (Iseo Rime Carnovali) km 124 in 2h48’46” media kmh 44,085; 2)Francesco Calì (Colpack-Ballan); 3)Pier Elis Belletta (Named Uptivo); 4)Lorenzo Roda (SC Valle Seriana); 5)Luca Cibrario (Overall Tre Colli) a 18”; 6)Samuel Quaranta (Colpack Ballan) a 2’35”; 7)Filippo Baroncini (Colpack Ballan) st; 8)Giosuè Epis (Iseo Rime Carnovali); 9)Niccolò Pettiti (Aries Cycling); 10)Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali) st.
Seguono altri 34 corridori classificati. Ritirati 48 atleti.