Alpe Motta, 29 maggio 2021
Siciliani svegliaaaa…siete una fabbrica di Campioni e non lo sapete nemmeno!!
Un cordiale saluto a tutti I nostri amici di PEDALE TRICOLORE, oggi 20^ tappa del 104° GIRO D’ITALIA: VERBANIA-VALLE SPLUGA ALPE di MOTTA di Km.164
Tappone alpino con sconfinamento in Svizzera: si affronta il passo di San Bernardino nel Cantone dei Grigioni, lo Splugenpass e la salita finale che da Madesimo porta all’alpe di Motta; arrivo inedito per il GIRO; 7.300 metri al 7,6%.
Al via 143 corridori, non parte FABIO FELLINE diventato neo papà (congratulazioni da tutto lo staff di PEDALE TRICOLORE).
Partenza rapida il gruppo rimane unito.
Dopo appena 17 km. il primo traguardo volante a Cannobio se lo aggiudica: UMBERTO MARENGO della BARDIANI CSF FAIZANE’.
Trenta km ed escono dal gruppo:
DE BONDT, VERVAEKE, PELLAUD, poco più avanti si accodano anche
VISCONTI, ALBANESE, VAN DER HOOM, JORGENSON e DENZ.
3’44” il loro vantaggio poco prima di entrare in territorio elvetico.
Dopo 106 km sul gpm di San Bernardino 1^ cat. a quota 2.065 l’eterno GIOVANNI VISCONTI precede ALBANESE e PELLAUD.
STORER, HAMILTON, BOUCHARD, BARDET, CARUSO, LOPEZ, PELLO BILBAO, e VERVAEKE rimangono soli al comando con 38”di vantaggio sul gruppo.
Sullo Splugenpass gpm di 1^ cat. a quota 2.115, STORER precede BARDET e PELLO BILBAO.
Ed è proprio il francese che lungo la discesa promuove una azione veramente importante.
Il nostro DAMIANO CARUSO sente che la mossa di BARDET, potrebbe essere quella decisiva, si accoda dando linfa alla fuga aiutato in modo impeccabile da: PELLO BILBAO.
Bellissimo il gesto che CARUSO gregario da sempre, capitano di giornata che compie, quando PELLO una volta terminato il suo lavoro si ferma, per lasciare spazio al ragazzone di Ragusa.
Quella pacca sulla spalla data da un gregario ad un altro gregario, immortalata da decine di centinaia di fotografie, resterà negli annali del ciclismo come la foto della borraccia di COPPI e BARTALI.
Ritorniamo alla cronaca; CARUSO e BARDET soli al comando ai – 5 dall’arrivo BERNAL, GOMEZ, MARTINEZ POVEDA che come un martello pneumatico imprime alla corsa un’andatura impossibile, ordinata dal suo capitano, EGAN BERNAL e con ciò che rimane del resto del gruppo inseguono a 32”.
A- 3 dall’arrivo CARUSO stacca definitivamente BARDET e vince da solo a mani alzate la tappa dell’Alpe di Motta con il relativo gpm di 1^ cat.
Bravo Damiano, oltre a consolidare il secondo posto in classifica generale una vittoria che lascerà il segno nel prosieguo della carriera.
SYMON YATES molto atteso specialmente sull’ erta finale, si è spento ed è giunto al traguardo 6° a 51” dal vincitore.
GIRO D’ITALIA finito; ha vinto EGAN BERNAL, ma per scaramanzia aspettiamo domani.
Sarà la Madonnina del DUOMO di Milano ad Incoronare il suo successo
Ordine d’arrivo:
1° DAMIANO CARUSO Italia BAHRAIN VICTORIUS km.164 in 4h 27′ 53” media km.36,732
2° EGAN BERNAL Colombia INEOS GRENADIERS a 24”
3° FELIPE MARTINEZ POVEDA Colombia INEOS GRENADIERS a 35”
4° ROMAIN BARDET Francia DSM st
5° JOAO ALMEIDA Portogallo DECEUNINCK QUICK a 41”
6° SIMON YATES Gran Bretagna BIKEEXCHANGE a 51”
7° ALEKSANDR VLASOV Russia ASTANA a 1’13”
8° JOHN CARTHI Gran Bretagna EF NIPPO a 1’29”
9° LORENZO FORTUNATO Italia EOLO KOMETA a 2’07”
10°ANTONIO PEDRERO Spagna MOVISTAR a 2’23”
Classifica generale:
1° EGAN BERNAL Colombia INEOS GRENADIERS tempo totale 85h 41′ 47”
2° DAMIANO CARUSO Italia BAHRAIN VICTORIUS a 1’59”
3° SIMON YATES Gran Bretagna BIKEEXCHANGE a 3’23”
4° ALEKSANDR VLASOV Russia ASTANA a 7’07”
5° ROMAIN BARDET Francia DSM a 7’48”
6° FELIPE MARTINEZ POVEDA Colombia INEOS GRENADIERS a 7’56”
7° JOHN CARTHI Gran Bretagna EF NIPPO a 8’22”
8° JOAO ALMEIDA PORTOGALLO DECEUNINCK QUICK STEP a 8’50”
9° TOBIAS FOSS Norvegia JUMBO WISMA a 12’39”
10°DANIEL MARTIN Irlanda ISRAEL START UP a 16’48”
Dalla REDAZIONE di PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI