Roma, 25 ottobre 2020
Il ciclismo si rinnova e ci siamo anche noi
Da: gianfranco [mailto:gdp171144@gmail.com]
Inviato: sabato 24 ottobre 2020 23:35
A: ‘Riccardo Di Pretoro’
Oggetto: UN GIRO EPOCALE CHE RINNOVA IL CICLISMO
Ieri ,quando scrissi”Il Giro sottolinea l’alleanza fra organizzatori e ciclisti” credevo proprio che il saper fare di Mauro Vegni era riuscita a calmare i ciclisti rivoltosi in preda alla paura dei 253 km sotto la pioggia.
Poi la contrarieta’ del Patron “abbiamo subito,una giornata brutta per tutti noi che ci impegniamo,per i tifosi in attesa sulla strada,per lo sport”.
A bocce ferme come non dargli ragione? Non si fanno cosi’ le proteste, soprattutto senza preavviso!
E’ da incivili.
Pero’,mi vengono i brividi solo a pensare l’ eventuale irrigidimento di Mauro Vegni,forse, il Giro sarebbe finito in malo modo a Morbegno.
Ho sempre sostenuto che il dialogo incessante è la chiave di ogni benessere umano
Dovra’ continuare come sta’ facendo questo Giro epocale nel suo svolgimento, nella sua conclusione.
Non ho mai visto cosi’ tanti giovani alla ribalta’: da Ganna tutto fare ad Almeida incontenibile fino a Geoghegan Hart ed Hindley che amichevolmente, domani, si giocheranno il Giro a Milano come in una partita a poker.
In un momento di difficolta’ sanitaria, sociale ed economica, c’è proprio bisogno di comprensione, di collaborazione, di nuovi entusiasmi per far volare l’Italia.
Gianfranco Di Pretoro