Compiano, 30 Giugno 2019
Con Formolo il Tricolore resta nel veronese
Buongiorno a tutti gli sportivi di PEDALE TRICOLORE; oggi da COMPIANO (PR) commenteremo il Campionato Nazionale in linea dei professionisti la corsa che assegnerà la maglia tricolore che il vincitore porterà sulle spalle per un anno.
Partenza da BORGO VAL di TARO e arrivo dopo 227 Km. a COMPIANO, nell’ ALTAVALTARO che insieme alle vicine località di: ALBARETO, BEDONIA dove venerdi si è svolta la prova contro il tempo e TORNOLO, ospitano l’edizione 2019 della corsa Tricolore.
3.500 metri il dislivello, tratto in linea di 8 km e 300 metri fino a Isola, 2 giri di un circuito di 47 km. e 300 metri da Compiano a Tornolo Bedonia e Compiano, indi ultimo circuito 10 giri a Compiano con la salita di STRELA a quota 629 lunga 5 km e 100 metri a -5 dall’arrivo.
Ed eccoci alle brevi interviste al foglio firma
SIMONE VELASCO: Buongiorno Simone come va?- bene tutto a posto la squadra c’è, siamo una delle più numerose insieme all’Androni e sapremo giocarci le nostre carte e questo piccolo vantaggio.
Puntiamo su Visconti, Giovanni ha una buona gamba, ha esperienza da vendere, inoltre ha già fatto sue tre maglie tricolori quindi saremo a sua disposizione, tuttavia nel caso fosse troppo marcato cercheremo qualche alternativa.
Dopo la corsa odierna ci aspetta il Giro dell’AUSTRIA e l’ADRIATICA-JONICA race.
FABIO ARU: Fabio velocemente qual’è la tua condizione e sarai al via al TOUR?
Stò bene la mia condizione è in crescendo e sarò al via al TOUR.
DIEGO ULISSI: oggi sei uno dei favoriti- si insieme a qualcun altro sono uno dei favoriti, vedremo, sono molto contento della mia condizione attuale, ho vinto in Slovenia, il morale è alto e oggi cercherò di essere presente al posto giusto nel momento giusto, una maglia tricolore sulle spalle sarebbe bellissimo.
MATTEO TRENTIN: la condizione è buona, purtroppo per noi che corriamo in squadre World Tour in questo campionato italiano siamo penalizzati, dovremo agire d’astuzia ed inventarci qualcosa, non abbiamo tante opzioni, se non seguire l’onda, comunque sarebbe bello sovrapporre a questa maglia il tricolore.
La cronaca:
Partenza alle 10,30 sole e molto caldo al via 128 atleti.
Dopo 23 km.prima fuga di giornata; protagonisti 5 corridori: MATTEO BUSATO (Androni Sidermec), BALDI FRANCESCO (Overall tre colli), BAIS MATTIA (Cycling team Friuli), GIACOMO GARAVAGLIA (Colpack),ENRICO BATTAGLIN (Katusha Alpecin),per loro un vantaggio massimo di 5′.
Diminuisce strada facendo il vantaggio dei fuggiaschi della prima ora; tuttavia i 5 non demordono ed entrano nel circuito finale dei 10 giri con un vantaggio di 3’10” sul gruppo.
La fatica comincia a farsi sentire al loro inseguimento si lanciano BALLERINI (Astana) e BONIFAZIO (Total Energie Direct).
BUSATO, BAIS,BATTAGLIN e BALDI restano soli al comando,dietro una volta raggiunti BALLERINI E BONIFAZIO, si avvantaggiano CICCONE CATTANEO FICARA , RAVANELLI, PASQUALON e FIORELLI.
Ben presto i due gruppi si fondono e al comando rimangono in dieci, con 55″ di vantaggio su di un gruppo di superstiti di una trentina di unità.
Ai -50 Km. dall’arrivo mentre il gruppo si ricompatta, si ritira il campione d’Italia uscente ELIA VIVIANI.
BALLERINI e FELLINE provano a portar via un gruppetto, ai due si uniscono: FORMOLO, MORI, MASNADA, e TIZZA.
A – 3 giri dalla fine attaccano FORMOLO e TIZZA, mentre dietro ad inseguire rimane solo ARU che aveva ricompattato il resto del gruppo superstite.
FORMOLO detto “Roccia” insiste rimane solo al comando e all’ultimo passaggio sul traguardo mentre suona la campana il suo vantaggio è di 34″.
A dargli la caccia sono ULISSI, VISCONTI,DE MARCHI, e VILELLA.
Ma per loro non c’è niente da fare; ” Roccia” non molla e riesce a tagliare il traguardo solo, a mani alzate con 27″ di vantaggio su COLBRELLI che regola il gruppetto di 12 inseguitori precedendo BETTIOL (che in sala stampa durante la conferenza recriminerà ancora sui 52 centesimi di secondo che non gli hanno permesso di indossare il tricolore del tic tac)
ORDINE D’ARRIVO:
CAMPIONATO ITALIANO SU STRADA cat. ELITE (professionisti) km. 226,900 tempo 5h35’23” media del vincitore 40,592
1° DAVIDE FORMOLO BORA HANSGROHE
2° SONNY COLBRELLI BAHRAIN MERIDA a 27″
3° ALBERTO BETTIOL EF EDUCATION FIRST ST
4° DIEGO ULISSI UAE EMIRATES ST
5° ANDREA VENDRAME ANDRONI SIDERMEC ST
6° GIOVANNI VISCONTI NERI SOTTOLI SELLE ITALIA KTM ST
7° KRISTIAN SBARAGLI ISRAEL CYCLING ACADEMY ST
8° MATTEO FABBRO KATUSHA ALPECIN ST
9° GIANLUCA BRAMBILLA TREK SEGAFREDO ST
10°MARCO TIZZA AMORE E VITA PRODIR ST
11°FABIO ARU UAE EMIRATES ST
DAVIDE REBELLIN 48 anni MERIDIANA KAMEN è giunto al traguardo 18° con un ritardo di 4’57; ma probabilmente non sarà la sua ultima corsa.
Partiti 128, arrivati 36 fuori tempo massimo nessuno ritirati 92
DA COMPIANO (PARMA) per PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI