Vuelta a San Juan, 28 Gennaio 2018
BURCHIO CHIUDE LA VUELTA A SAN JUAN CON UN SETTIMO POSTO
Conclusa in bellezza l’avventura argentina (tra i professionisti) con la Nazionale: “Giorno dopo giorno la condizione è migliorata e ieri mi sono buttato nella volata. Esco da questa esperienza con una buona gamba”.
29/01/2018 – La prima soddisfazione stagionale, per il Team Beltrami Tsa – Argon 18 – Tre Colli, è arrivata quando meno era attesa: ieri in Argentina, nell’ultima tappa della Vuelta a San Juan (141 km in circuito) per professionisti, Federico Burchio ha infatti chiuso al settimo posto la volata vinta da Giacomo Nizzolo (classifica finale al campione argentino Gonzalo Najar).
Un risultato notevole per un corridore ancora Under 23 (classe ’96), che ha fatto il suo debutto stagionale in Argentina nella selezione della Nazionale italiana e che era stato vittima di una caduta nella tappa precedente. Bella iniezione di fiducia dunque per Burchio, che oltre a misurarsi con i professionisti (c’erano sette World Teams al via) ha portato a casa questo bel piazzamento, peraltro il migliore della spedizione azzurra guidata dal ct Marino Amadori. Il tutto dopo che, per varie vicissitudini, il torinese (neacquisto della squadra emiliana) non affrontava competizioni ufficiali dalla fine dello scorso agosto.
“Non posso che essere contento per questo piazzamento – spiega Burchio -, che ha chiuso nel migliore dei modi un’esperienza molto bella e formativa. Sono arrivato con una condizione ancora da affinare, anche perché inizialmente questo impegno non era nei miei programmi e perché mi mancava il ritmo di gara dallo scorso agosto. L’inizio è stato difficile, ho preso delle belle batoste, ma anche grazie a queste sono migliorato giorno dopo giorno. Sabato ero anche caduto e forse proprio questo fatto mi ha dato come una scossa. Ieri stavo bene nel finale e allora mi sono detto di provare a stare davanti per dare una mano, dopodiché ho visto che i miei compagni non erano al meglio e allora ho provato, cercando di tenere le ruote dei treni giusti. Non sono un velocista, ma in volata non me la cavo poi così male.
È stato doppiamente bello perché c’era tantissima gente a bordo strada. Ora si torna a casa, con ottimismo e tanta voglia di tornare presto in gara con il Team Beltrami: penso di essere uscito con una buona condizione da queste sette tappe”.
“Siamo davvero felici per questo risultato – commenta Stefano Chiari, team manager della Beltrami Tsa – Argon 18 – Tre Colli -, che è arrivato proprio al termine della giornata nella quale, a Praticello di Gattatico, avevamo presentato la squadra.
Quando si è prospettata la possibilità che Federico andasse a correre a San Juan con la Nazionale non ci abbiamo pensato due volte, mettendo a disposizione di Amadori il nostro corridore.
Ringraziamo il ct per l’attenzione verso i nostri ragazzi e siamo contenti che sia stato proprio Federico a regalargli il miglior risultato in questa corsa.
Non è cosa da poco che il suo piazzamento sia arrivato proprio all’ultima tappa, significa che è andato in crescendo e ha metabolizzato bene gli sforzi dei giorni precedenti.
Ora lo aspettiamo da noi, si unirà presto al gruppo e continueremo a lavorare in vista del debutto stagionale, che avverrà a metà febbraio in Francia”.
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Ufficio Stampa
Alberto Dallatana