Forlì, 27 Ottobre 2018
Tributo ad Ercole Baldini “Il Diretto di Forlì”
Classe 1933, romagnolo di Villanova di Forlì dove è nato il 26 Gennaio, Ercole Baldini è uno dei più grandi corridori di questo ultimo scorcio di vita del ciclismo che lui ha praticato dal 1948 (Categorie giovanili della FCI) fino al 1964 quando appese la bici al chiodo dopo avere militato nella mitica “Salvarani”.
Nella sua carriera ha indossato 7 volte la maglia rosa; 5 volte in maglia azzurra ai Mondiali su strada; 2 volte in azzurro ai Mondiali su Pista.
Ha conseguito 36 successi tra i quali brillano il Campionato del Mondo su strada a Reims; la maglia iridata nel Campionato del Mondo inseguimento dilettanti nel 1956; Il titolo Olimpionico su strada a Melbourne sempre nel 1956 quando, in fase di premiazione gli Organizzatori non trovarono il disco con l’Inno di Mameli da intonare in onore dell’Italiano Ercole Baldini.
Ed accadde una cosa fantastica perché i tanti Italiani (Lavoratori veri) presenti, intonarono il nostro Inno Nazionale in una cornice di grandissima commozione che strappò qualche lacrimuccia anche al nostro grande Ercole che, sul gradino più alto del podio, supercommosso, trovò la forza per cantare anche lui….”Fratelli d’Italia…l’Italia sé desta….!”…..
Vinse anche il Campionato Italiano Inseguimento individuale e, il 19 settembre 1956, al Velodromo Vigorelli di Milano, conquistò, con kmh 46,393, anche il Record Mondiale dell’Ora condito anche da molti record parziali.
Poi l’anno d’oro, il 1958 con la maglia iridata di Reims e quella rosa del Giro d’Italia.
Professionista dal 1957 con la gloriosa Legnano, rimase in sella alla bici verde oliva per due stagioni prima di approdare alla Ignis di Guido Borghi nel 1959 per rimanersi fino alla stagione 1962.
Nel 1963 è in livrea “Cynar” e, nel 1964 chiude la sua carriera con la Salvarani.
Oggi a 60 anni dai suoi trionfi, 62 se calcoliamo anche quelli conquistati da dilettante, il suo “fascino” è ancora più presente che mai e chi ha avuto la fortuna di vederlo correre, ancora oggi non può nascondere l’emozione nel ricordare e rivedere un Uomo di questa grandissima caratura sportiva, morale e sociale.
Ed è con grande piacere, gioia ed onore che www.pedaletricolore.it parteciperà alla giornata del 10 novembre tutta dedicata al Treno o Diretto di Forlì che dir si voglia ma sempre, il grande, l’immenso Ercole Baldini.