Palù di Giovo, 27 luglio 2019
Da Gibo Simoni ai fratelli Aldo, Francesco, Diego ed Enzo Moser
Remo Mosna, storico fotoreporter trentino di nascita e di formazione professionale e, sicuramente di caratura Nazionale ed oltre, è sempre in prima linea nel proporre e realizzare eventi che, con le sue memorie storiche “custodite” in migliaia e migliaia di klik scattati ovunque ci sia da decantare una gara ciclistica ed esaltarne le gesta dei protagonisti.
Classe 1946, trentino di Aldeno, Remo Mosna ha praticato in gioventù lo sport delle due ruote spinte dalla forza dei pedali fino alla categoria dei dilettanti.
Poi, appesa la bici al classico chiodo Remo Mosna non si estraniato dal mondo del ciclismo tanto che, non essendo diventato un Campione del Pedale lo è diventato nel campo della fotografia dove è, tuttora, una delle punte di diamante collaborando con testate giornalistiche di grande prestigio come l’Adige e La Gazzetta dello Sport. Attivo anche in campo come coautore di libri come “Storia di un Campione” (scritto da Carlo Andreotti); “I giorni rosa di Moser” e “Il Giro del Trentino”, firmati con Giacomo Santini; “Gibo d’Italia” (Alcione Ediutore) firmato con Pietro Gottardi.
Dal 1972 segue il Giro d’Italia e le più importanti gare ciclistiche del panorama professionistico ma, anche dilettantistico, sia in Italia che all’estero.
E la “materia prima” da evidenziare non gli è certo mancata nel corso degli anni con i fratelli Aldo, Francesco, Diego ed Enzo Moser che gli hanno dato lavoro quasi quotidiano per qualche lustro.
Poi è arrivata l’era di altri ciclisti professionisti, qualcuno di grande spessore come Gilberto Simoni.
E Mosna che non dorme certamente sugli allori accende la lampadina e punta i riflettori su un’altra iniziativa.
Ricordare con un grande pannello la storia e le gesta dei Moser e di Simoni “Gibo” per tutti; Atleti che hanno portato da queste parti ben 86 maglie rose ed un palmares di vittorie e Record Mondiali che spaziano in più specialità ed in diverse parti del Mondo.
Raccoglie la collaborazione del Giornalista Pietro Gottardi (prossimo al traguardo dei primi 50 anni di vita) che ha dimenticato per qualche mese la sua passione per la “Lambretta” (ne possiede 5) e, insieme, hanno tagliato il traguardo di proporre ed illustrare in un grande pannello la carriera e le gesta di Campioni come Aldo, Francesco, Diego, Enzo Moser e Gilberto Simoni detto “Gibo” un soprannome che ha dato il titolo anche ad un libro realizzato da Remo Mosna e Pietro Gottardi : “Gibo d’Italia”.
E con Pietro Gottardi nelle vesti di presentatore della serata, Remo Mosna come poeta dell’immagine, è stato tolto il velo allo splendido pannello di 6 metri per 3 realizzato dalla Nord Studi di Trento ora esposto nella sede dell’U.S. Montecorona presso il Polo Sportivo di Palù, una grande finestra su quello che è stato un grande ciclismo, una grande storia un vanto ed un esempio di tutto il Trentino un orgoglio Nazionale.