Magnago, 27 Aprile 2017.
Inaugurata la sede operativa italiana dell’UAE.
Sono passati, anno più, anno meno, una quarantina d’anni da quel magico periodo in cui Beppe Saronni infiammava prima i cuori di tutti gli abitanti dell’Altomilanese e, subito dopo, anche quelli di tantissimi tifosi sia italiani che stranieri.
Abbiamo detto prima dell’Altomilanese perché Beppe Saronni mosse i primi passi da corridore proprio in questo territorio dove lui abitava e precisamente nel Comune di Buscate, confinante proprio con Magnago dove Saronni ha trovato una sede per domiciliare operativamente il suo nuovo Team, l’UAE ovvero gli “Emirati Arabi Uniti”.
E con la sede della sua nuova squadra Giuseppe Saronni ha riportato anche tantissimi ricordi di quando infiammava gli animi dei tifosi che, sportivamente, erano contrapposti a quelli di Moser e davano vita ad epici scontri a colpi di pedale che, ancora oggi, sono ricordati dai suoi tifosi.
Ed oggi, proprio per questi motivi, è stata una data storica per il ciclismo dell’Altomilanese che torna ad ospitare il ciclismo di alto livello, una squadra che, per la prima volta, porterà il nome di uno Stato arabo a sponsorizzare una realtà che, fino a pochi mesi fa, era totalmente assente da questo circuito.
Ed è stato scelto l’Altomilanese per presentare i ragazzi che si schiereranno ad Alghero al via della corsa rosa :
Valerio Conti,
Rui Costa,
Roberto Ferrario,
Marco Marcato,
Sacha Modolo,
Matej Mohoric,
Simone Petilli,
Jan Palanc
ed Edward Ravasi.
Questi ragazzi ha dichiarato Saronni, sono praticamente le avanguardie di un nostro progetto di crescita sia atletica, agonistica che organizzativa già testimoniata dalla presenza dei nostri nuovi mezzi, il camion officina, il pulmann super moderno e dotato di ogni possibile confort, il motorhome altrettanto all’avanguardia e, qui di fronte alla nostra sede, abbiamo anche una struttura di qualità che potrà assicurare i pasti ai nostri atleti ma anche la possibilità di soggiornare in casi di necessità.
Una soluzione assai valida prosegue Saronni che sottolinea la speciale posizione logistica, la vicinanza all’aeroporto della Malpensa ma anche della città di Milano dalla quale si resta comunque a….”debita distanza”…una soluzione che permette una mobilità abbastanza veloce e, per i corridori anche una zona dove potere pedalare quasi senza problematiche legate al traffico che ci hanno già creato difficoltà con gli infortuni capitati ad Atapuma, Durasek e Niemiec impossibilitati a partecipare al Giro100.
Una dichiarazione questa che Saronni ha dedicato tutta a Michele Scarponi, un corridore che ha fatto parte della Lampre negli anni passati e che Saronni ha ricordato con grande emozione ed affetto come tutti i corridori ed i presenti.
Abbiamo in calendario 80 corse per 248 giorni di impegni sui pedali; correremo in 24 Nazioni ed in tutti e 5 i Continenti con i nostri corridori che percorreranno mediamente tra gare e allenamenti, circa 30.000 km all’anno a testa.
Per il prossimo Giro100 i corridori saranno guidati dai Direttori Sportivi :
Orlando Maini,
Marco Marzano
e Daniele Righi.
La Società che gestisce il Team è la “CGS Cycling Team AG” ed è presieduta da Matar Suhail Al Yabhouni Al Dhaheri. General Manager è Giuseppe Saronni coadiuvato da Mauro Giannetti come responsabile Sponsor e membro del Comitato Direttivo.
Fanno parte della Dirigenza anche Carlo Saronni, Team Manager; Andrea Appiani, Responsabile Comunicazione e Andrea Agostini, Addetto Stampa.
Sito internet della Squadra è www.uaeteamemirates.com
E a tirare il gruppo anche un nome ed una leggenda del ciclismo, Ernesto Colnago, il mitico Costruttore di Cambiago che fornisce i suoi gioielli a due ruote ma anche la sua competenza e, in grande connessione con Saronni, anche il suo entusiasmo di “Giovanotto” sempre alla ricerca del meglio, dell’innovazione insomma di crescere.
Un grande valore aggiunto a questa Squadra che ha tanta voglia di affermarsi ai vertici del ciclismo che conta.