Cassano Magnago, 25 Settembre 2015.
13° Edizione della “Ricordando Miro Panizza”
Ci saranno anche i boys e le cyclogirls della “Cicli Chiodini” nel folto gruppo di ciclisti (tra i quali gli ex professionisti capitanati da Francesco Moser) che domenica mattina 27 Settembre, pedaleranno da Cassano Magnago a Boarezzo e ritorno per mantenere sempre vivo il ricordo di Wladimiro.
Numericamente la “Cicli Chiodini” formerà sicuramente il gruppo più numeroso al via ed ai quali dedichiamo un caloroso “Benvenuti”.
La Pedalata per Miro, gode dei prestigiosi Patrocini della Città di Cassano Magnago, del Comune di Valganna, di “Expo Milano 2015-Commissariato Generale del Padiglione della Repubblica della Costa D’Avorio”, del Gruppo Iseni Sanità, della Fondazione Iseni Y Nervi ha come scopo, oltre che ricordare l’ex Campione Wladimiro Panizza, offrire un contributo alla Comunità alloggio per minori, “Casa di Miro”
(Per il programma della ciclopedalata per Miro, si consulti l’unita Locandina.)
Gruppo partecipante più numeroso : Team Cicli Chiodini di Magenta
1) CHIODINI DAMENO ROBERTA
2) CHIODINI LUIGINO
3) MASCHARELLO MONICA
4) CAMOS PAOLO
5) VALDARCHI ROBERTO
6) FUSAR POLI AGNESE
7) BOROTTI CORRADO
8) CHILIN RAFFAELE
9) FASANI GIUSEPPE
10) SBARRA ITALO
11) CALATI GIOVANNI
12) OLDANI FLAVIO
13) RE OSCAR
14) GALEAZZI ALESSANDRO
15) NICOLA SERGIO
16) D’ADDA PIERANGELO
17) SAVASSI LUIGI
18) CASTIGLIONI CARLO
19) FRANCESCHELLI PIETRO
20) VENEGONI LUIGI
21) DAMENO LUCIANA
22) RANZINI SERGIO
23) ZETTA ANDREA
24) ESPOSITO FRANCO
25) POGGI CARLO
26) GOMARASCHI PAOLO
27) OSNAGHI LUCA
28) RICCARDI DANIELE
29) FORNILLO DOMENICO
30) CIAPPARELLI FAUSTO
31) COLOMBO GIANPIERO
E gli ex professionisti con Francesco Moser, Vanotti, Capodivento, Della Torre, Giuseppe De Maria, Mantovani, Patellaro, Chinetti, Lualdi, Landoni, Pugliese, Caverzasi, Stefanoni, Ricciardi, Macchi, Fezzardi, Prina, Mario Lanzafame ed altri le cui adesioni sono in fase di ufficializzazione.
Tra i ciclisti anche Fabrizio Iseni, Console Onorario della Costa D’Avorio in Lombardia che, annunciando il Patrocinio del Commissariato del Padiglione “Expo 2015 Milano” della Repubblica della Costa D’Avorio, ha dichiarato che si pedalerà anche al motto di “Pedaliamo verso l’Africa nel ricordo del passato per costruire il futuro”
La 13° Pedalata per Miro Panizza è stata presentata mercoledì 23 settembre 2015 presso il Municipio di Cassano Magnago con la presenza dell’Assessore allo Sport Alessandro Passuello che ha annunciato alcune iniziative per avvicinare al ciclismo i giovani delle Scuole Elementari per fare conoscere alle giovani generazioni la storia recente del ciclismo a Cassano Magnago, una realtà che ha dato al ciclismo corridori del livello di Ivan Basso, Mario Lanzafame, Luciano Borgognoni e Wladimiro Panizza.
Una delegazione di scolari sarà presente alla 13° Pedalata per Miro.
Presente anche Luciano Cagnola, Presidente del VC Cassano Magnago che ha ricordato i suoi numerosi contatti con Wladimiro Panizza che in gioventù fu un suo corridore e poi Direttore Sportivo.
Mario Lanzafame, Presidente dell’A.C.E.P. ha avuto un grande peso nel proporre questa, come altre edizioni della Pedalata per Miro e ha ricordato la sua amicizia di vecchia data con Miro Panizza col quale condivise da professionista, tante trasferte insieme.
Fu proprio lui a propormi il passaggio al professionismo alla Cosatto, avevo 20 anni, afferma Lanzafame.
E c’era anche Maria Rosa Panizza che ha ricordato con affetto il marito e il Campione Wladimiro ed ha ringraziato i numerosi cittadini e sportivi presenti per ricordare Miro.
Maria Rosa ha anche invitato l’Amministrazione Comunale a realizzare una pista ciclabile per permettere ai giovani ed ai cittadini in genere di potere pedalare in sicurezza nella città di Cassano non dimenticandosi però di proporre alcune iniziative all’interno delle Scuole per insegnare ai ragazzi le prime regole per l’uso quotidiano della bicicletta e ricordare ai giovani che esiste anche il ciclismo, uno sport che ha dato a Cassano tanti Campioni e tanta fama a livello mondiale.
(Addetto Stampa – Vito Bernardi)