Castel D’Azzano, 15 Gennaio 2017
Ciclismo giovanile veronese sugli scudi
Dopo due sole stagioni, l’Ekoi Petrucci è sempre più punto di riferimento per il ciclismo giovanile.
La società presieduta da Raffaello Cordioli, nata dalla collaborazione, unione e lungimiranza del Gs La Rizza e della Cordioli Costruzioni, manda in archivio un 2016 ricco di soddisfazioni e di crescita, in particolare tra i giovanissimi, categoria che assicura il futuro del gruppo e del ciclismo.
L’apporto, abbinato alla passione, di due sponsor di caratura come Michele Brombini per la Ekoi e Maurizio Petrucci per la Petrucci Biancheria per la casa, entrambi ex ciclisti agonisti, rimasti legati al ciclismo investendo sui giovani, è fondamentale per lo sviluppo del gruppo che ha avuto gratificazioni su strada e su pista.
Diego Zoccatelli, una delle “anime” della società fa presente: «Abbiamo un numero di giovanissimi sempre maggiore alla partenza, sia piccoli che un po’ più grandicelli. Oltre alla fase ludica e di insegnamento, cerchiamo di far capire ai ragazzi quanto importante sia far parte di un gruppo coeso e affiatato, sia nelle fatiche dell’allenamento che durante le competizioni.
A quell’età, il ciclismo deve essere divertimento, ma anche scoperta di quanti sacrifici questo sport comporti come stile di vita».
Al riguardo, l’Ekoi Petrucci usufruisce per la preparazione di un percorso protetto nell’area di via Sinibaldi a Castel d’Azzano.
Nel 2017, saranno 25 i giovanissimi in gara.
Nella categoria esordienti, ci sono state le vittorie di Zenati, Floriani e Fagnani e «la costante crescita di tutti i ragazzi ci fa ben sperare per le annate future», a cominciare dal 2017 quando l’Ekoi Petrucci sarà al via con sei esordienti al primo anno e cinque al secondo.
Tra gli allievi, Zoccatelli osserva che «lo scotto del primo anno nella categoria ha fatto la differenza nella prima parte della stagione, ma la maturazione fisica e la consapevolezza che solo con l’impegno possono arrivare i risultati, ha fatto sì che gli atleti migliorassero, via via, le loro prestazioni».
Nella nuova stagione, l’Ekoi Petrucci presenterà 10 allievi, tra i quali sei provenienti dagli esordienti più Luca Biasiolo, ex Isolano, «uno dei più interessanti del panorama veronese».
La multidisciplinarietà è nel dna del gruppo e dalla pista sono arrivati buoni frutti dopo la semina.
«E’ la punta di diamante di tutte le nostre attività – conferma Zoccatelli -.
Siamo consapevoli che i miglioramenti tecnici e tattici debbano arrivare dalla frequentazione dei velodromi».
Lo confermano il titolo regionale nella velocità esordienti di Daniel Floriani e il suo 2° posto ai tricolori di Busto Garolfo, i due titoli provinciali esordienti di Alberto Zenati nella corsa a punti e di Floriani nella velocità.
E’ da sottolineare che tutti i lunedì, i giovanissimi erano presenti al velodromo di Pescantina ad imparare la tecnica.
Sotto l’aspetto organizzativo, l’Ekoi Petrucci ha proposto nel 2016 tre gare per Giovanissimi (Trofeo Banca Verona Credito coop. a Concamarise, Trofeo Cordioli Costruzioni a Forette di Vigasio, Trofeo Petrucci Biancheria, ultima tappa del meeting provinciale a Dossobuono).
«Per il 2017 confermiamo le tre manifestazioni e speriamo di poter aggiungerne un’altra per esordienti o allievi, tornando a solcare le strade di La Rizza», riferisce Diego Zoccatelli.
Che conclude con un doveroso ringraziamento agli sponsor: «Mettono grande passione nel sostenere l’attività, sempre presenti e vicini alla società come veri sportivi, con discrezione, senza far mancare il necessario per lo svolgimento dell’attività, cercando di farla pesare sempre meno sulle famiglie, già impegnate nella crescita dei ragazzi.
L’Ekoi Petrucci può contare, inoltre, su un team di dirigenti giovani e navigati, altamente preparati, con dentro il “fuoco dell’agonismo dei corridori di un tempo”. La mission prevede anche seguire i ragazzi ancora prima che salgano in sella e inserire nel loro cuore il seme della vera passione ciclistica».
r.p.- Photobicicailotto
saluti
Roberta Cailotto