25.09.2015 – Richmond (USA) – Kevin Ledanois è il nuovo iridato degli U23 – Ordine d’arrivo completo

Richmond, 25 Settembre 2015.

Consonni…..”Coraggio e Avanti”

Per pochissimo non abbiamo brindato con uno spumante italiano e questa soddisfazione è andata ai francesi che hanno stappato il loro champagne per brindare al doppio podio che oggi, hanno conquistato al termine del Campionato Mondiale di Ciclismo su Strada per la categoria degli Under 23 con  Kevin Ledanois, nuovo iridato U23 e che ha già un contratto da professionista per il 2016 con la livrea del Team “Bretagne-Sèchè-Environnement” e Anthony Turgis, bronzo e terzo gradino con in mezzo il nostro Simone Consonni, giustamente molto deluso per essere arrivato nella scia del transalpino.

E comunque per noi italiani, diciamo si che è stata una mezza delusione con la soddisfazione di avere riconquistato il podio U23 dopo 7 anni da quando cio’è alle Bettole di Varese, un altro “Simone”, Ponzi salì sul podio al posto d’onore emulato oggi da Consonni ma, pur sempre Simone.

Sono stati 170 i corridori che hanno preso il via in mattinata per contendersi la maglia iridata per pedalare sui 162,2 chilometri del percorso, un totale di 10 giri del circuito di Richmond.

Gli azzurri hanno schierato questi Ragazzi :

ITALIA
7)BALLERINI Davide
8)BASSO Leonardo
9)CONSONNI Simone
10)MARTINELLI Davide
11)MOSCON Gianni
12)TROIA Oliviero.

I nostri corridori si sono classificati così :

Ordine di arrivo

1. Ledanois Kevin (France) in 3h54’45

2. Consonni Simone (Italy)

3. Turgis Anthony (France) a 2”

4. Moscon Gianni (Italy)

5. Kamp Egested Alexander (Denmark) a 5”

6. Lienhard Fabian (Switzerland)

7. Schlegel Michal (Czech Republic)

8. Gaday Orozco Lucas (Argentina)

9. De Vos Adam (Canada) a 10”

10. Kamna Lennard (Germany) a 12”

52. Troia Oliviero (Italy) a 1’03”

66. Martinelli Davide (Italy) a 1’12”

88. Basso Leonardo (Italy) a 3’34”

96. Ballerini Davide (Italy) +5:42

Tutti si sono battuti da leoni, tutti hanno rispettato le consegne, tutti hanno collaborato per fare infine qualificare la nostra Nazionale, come la migliore squadra in gara.

Insomma, tra i 170 partenti, considerando anche il quarto posto di Gianni Moscon, si sono classificati ai primi 4 posti proprio alcuni tra i pronosticati della vigilia.

La corsa è vissuta per tre quarti sulla fuga inscenata da

Rodriguez (Cile),

Dumbar (Irlanda) e

Martinelli (Italia).

A questi corridori si sono uniti poi, Zemlyakov (Kazakistan) e Schachmann (Germania).

In un primo tempo, Davide Martinelli non collabora alla fuga poi, riceve ordini precisi e si impegna con decisione fino a quando, un incidente meccanico lo costringe a fermarsi e rientrare in gruppo.

Poi, chilometro dopo chilometro, il gruppo recupera i fuggitivi e si mettono in moto i primi classificati all’arrivo.

Anche tra questi, il nostro Gianni Moscon accusa un guasto meccanico che lo costringe ad un breve stop ma ad un lungo inseguimento per rientrare in testa al gruppo dove si forma un quartetto composto dai primi quattro classificati con Simone Consonni che non si dà pare per avere mancato una così ghiotta opportunità.

Il vincitore, Kevin Ledanois, è figlio di Yvon, già corridore negli anni 90 ed oggi manager per il colosso statunitense “BMC”.

Vito Bernardi – info@pedaletricolore.it