San Juan, 23 Gennaio 2017
Gaviria continua luna di miele in Argentina
https://youtu.be/x8qHXTJw7Rc
La Quick Step colombiano, con l’aiuto di Tom Boonen vince la prima tappa e indossa la maglia di leader
• Viviani, il campione pista olimpica, deve accontentarsi del secondo posto, con il terzo Marini
• VincenzoNibali, molto attento per tutto il giorno, solo cinque e campioni intenzioni di lottare per la vittoria assoluta
Un sogno plotone, come la manna che alimenta illusioni di buoni appassionati di ciclismo, ha deliziato come mai prima a San Juan.
Una squadra può vantare i vincitori del Tour de France, tre giri d’Italia, un ritorno in Spagna, tre giri per la Svizzera un Tour de l’Avenir, Olimpiadi, cinque campionati del mondo nella categoria professionale tra percorso e su binario quattro Parigi-Roubaix tre giri delle Fiandre, tre giri per Colombia, RCN Classic tre dieci giri a San Juan … insomma, un sogno diventato realtà in questa provincia Argentina.
Il sogno che sanjuaninos hanno vissuto nella linea di partenza, dove come da tradizione in questa parte del mondo anche un prete ha benedetto i corridori prima di iniziare a pedalare, ha continuato in porta con la vittoria di Fernando Gaviria.
E ‘ovvio che il San Juan e argentini, in generale, avrebbero preferito la vittoria di uno di loro, ma il colombiano non ha dato l’opzione ed è stato il successo e la leadership. Argentina, ovviamente, è bravo a il quattro volte campione del mondo pista: due alla sub-19 e due elite.
Meno fortunato hanno avuto sei coraggiosi che hanno fatto gran parte della fase di fuggitivi. Sono stati condannati a morire perché il gruppo non ha mai dato loro più di due minuti di vantaggio, ma hanno venduto faccia sconfitta.
E ‘stato Lopez Franco (Madonna di Fatima), Javier Gaston (SEP San Juan), Ruben Ramos (Argentina Selezione), Leonardo Rodriguez (Mardan) e Omar Azzem (Esco-Agroplan), anche se quest’ultimo è stato in grado di tenere il passo con il loro compagni di avventura ed è stato fuori dai guai.
Non potevano completare la sua impresa, ma almeno il suo coraggio Franco López è servito per essere, oltre al calore della sua gente, le maglie leader del obiettivi montagna e sprint. Non è un cattivo bottino in quello che si adatta.
Gaviria, nel frattempo, è riuscito per la Quick Step, questa potente macchina per vincere la seconda vittoria della stagione dopo quello ottenuto con Jack Bauer nella cronometro campionato nazionale in Nuova Zelanda. BMC ha già cinque vittorie quest’anno e Orica quattro, anche se molto probabilmente, quando hai finito il sanjuanina turno, la squadra belga potrebbe aver preso la testa.
“Boonen mi ha gettato in modo impeccabile”, ha detto il vincitore. “Spero di vincere un altro stadio, ma anche restituire il favore al mio amico Tom”, che è stato determinante nella vittoria.
Due tappe 2015 Tour de San Luis, due in più dello scorso anno … Gaviria continua luna di miele in Argentina, il paese che lo ha lanciato verso il successo dopo aver battuto con solo 20 anni, Mark Cavendish se stesso.
1st stage San Juan – San Juan 142,5 km – 23/01/2017 – Scenery – photo Ilario Biondi/BettiniPhoto©2017
E non una volta, ma due volte.
La sorpresa Gaviria non dato, ma Vincenzo Nibali, che era quinto dopo una parte della squadra era sbagliato sulla strada per seguire una motocicletta in volata.
Quindi, nonostante avvenuto il taglio, i curatori hanno deciso di dare l’intero gruppo contemporaneamente. Questo è giusto.
La tappa di domani
La seconda fase si svolgerà nell’arco di 128,8 km e una dimensione di punteggio che somma due volte: l’altezza della diga di Punta Negra, terza categoria, con i suoi 1,6 km di lunghezza e una pendenza media del 7,5%. Dalla cima, nel suo secondo passaggio, hanno sottratto 31 km al traguardo. Sia la partenza e di arrivo saranno situati a San Juan. Bonus -10, 6 e 4 secondi sul all’arrivo e 3,2 e 1 secondo SPRINT- obiettivo potrebbe causare un cambio di leadership, ma anche, forse più probabile, rafforzare la corrente.
1.2 Clasificaciones
CLICCA QUI SOPRA PER TUTTE LE CLASSIFICHE
Andrea Agostini
Josu Garai
pressvueltasanjuan@gmail.com
Per maggiori informazioni: www.vueltaasanjuan. org