Roma, 18 Maggio 2020
TANTI CICLISTI A ROMA,DIAMOGLI LA CASA:I CICLODROMI
Gianfranco Di Pretoro Roma,18 5 2020
Presidente dell’Asd G.D.P.
Via Vigna Girelli n.25 00148 Roma
Tel 39 3280608637 Mail :gdp171144@gmail.com
Preg.ta VIRGINIA RAGGI
SINDACA di ROMA
*Spett.le MAURIZIO TODINI
Assessore Interventi per lo sport della Regione Lazio
*Spett.le DANIELE FRONGIA
Assessore allo Sport,Politiche giovanili
*Spett.le FRANCESCO PACIELLO
Responsabile Dipartimento Sport del Comune di Roma
*Spett.le ANGELO DIARIO
Presidente della Commissione Sport del Comune di Roma
p/c On.VINCENZO SPADAFORA
Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport
Lettera Aperta
TANTI CICLISTI A ROMA,DIAMOGLI LA CASA :I CICLODROMI
Signora Sindaca di Roma,signori Responsabili dello sport regionale e nazionale,è dal 1996 che chiedo i CICLODROMI per la citta’ di Roma
.Il ciclismo non ha impianti in cui fare pratica sportiva ed educare i giovani.
Ho inviato numerose richieste come referente della FCI Lazio a Loredana De Petris,Gianni Alemanno,Luca Pancalli,Ignazio Marino,Virginia Raggi,Daniele Frongia,Angelo Diario.
Ho partecipato a vari eventi come il Biciday 2011,numerosi Critical Mass e l’ultimo a Roma “Rispettiamoci in strada”.C’era il Velodromo Olimpico ora niente,assolutamente niente!
I CICLODROMI sono indispensabili soprattutto nelle grandi citta’ perche’ è pericoloso esercitare la passione della bicicletta nelle strade metropolitane.Dove possiamo far divertire in serenita’ i nostri giovani?Tutte le specialita’ sportive hanno impianti in cui incontrarsi nella Capitale,noi continuiamo in balia dei motorizzati,talvolta a morire com’è gia’ successo nelle strade verso il mare ed i Castelli Romani,nello pseudo circuito di Via dell’Archiginnasio(Tor Vergata).
Non ho mai chiesto la luna,solo il minimo indispensabile per una grande Capitale come Roma:quattro ciclodromi polivalenti da collocare nei pressi delle popolose borgate romane(Non mi parlate di Vallelunga,lontano 40 km da Roma e non migliora certo, la vita delle nostre periferie ne,tanto meno, dei nostri ciclisti)
Cosa va’ fatto?Destinare 5 ettari di terreno,al limite, cambiando la destinazione d’uso, in cui inserire il circuito asfaltato di 2.000 mt.illuminato per allenarsi anche dopo il lavoro.Nell’interno si potrebbe collocare il “percorso vita ed il circuito per i runner”.Il Ciclodromo va’ collegato alla borgata piu’ vicina con la bike lane protetta.Ogni impianto ha un costo unitario di Euro 700.000/1.000.000,i quattro ciclodromi,dunque,da 3.000.000/4.000.000.
Il 23 Novembre 2018 è stato siglato l’accordo fra il Governo Italiano,il Credito Sportivo e la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa(CEB) per il finanziamento di 150 Milioni di Euro da destinare al sostegno dell’impiantistica sportiva pubblica.
Questi fondi sono stati destinati agli Enti Locali italiani per lo sviluppo ed il sostegno dei progetti di costruzione ……………….e investimenti su piste ciclabili,CICLODROMI e strutture di supporto, in particolare nelle aree svantaggiate del paese e nelle PERIFERIE URBANE con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti.
La Delibera 45/2019 modifica la ripartizione del Piano”Sport e Periferie” in questo modo :
2020 40 Milioni di Euro-2021 60 Milioni-2022 60 Milioni-2023 25 Milioni-2024 10 Milioni-2025 10 Milioni di Euro.
E’ mai possibile che in tanti anni,il Comune di Roma,non ha capito l’importanza sociale ed educativa di tali impianti?Al contrario ha finanziato altri sport gia’ titolari di strutture.Eppure il costo non è certo simile al C.F.Polo Natatorio di Ostia,tanto per fare un esempio.
Eppure i TERRENI dove collocare QUATTRO CICLODROMI nei punti cardinali della citta’,ci sono,basta attivare i Municipi.Di seguito qualche proposta pervenuta dai ciclisti:Tor Vergata,Corviale,nella Pineta di Castel Fusano ad Ostia .
Signora Sindaca,Signori Assessori,Vi assicuro che i Ciclodromi,la casa del ciclismo,miglioreranno la qualita’ delle borgate meglio di altro cemento!Sempre a disposizione.
Distinti saluti
Gianfranco Di Pretoro
Presidente dell’Associazione G.D.P.