Parabiago, 21 Giugno 2019
Ciclismo Femminile : 3° Trofeo Antonietto Rancilio
Una Donna sola al comando….
La sua maglia è “Biancoceleste”….
Il suo nome è “Lisa Morzenti”!!…
Si, nella sua essenza, sembra di rivivere quei momenti in cui grazie alle imprese del “Campionessimo”, venne felicemente coniato questo annuncio per dire al mondo del ciclismo che si è cpompiuta uin’impresa che, nei dovuti termini di confronto, tale è stata e, l’autrice della performance un’atleta con la stessa marca e colore della bici del grande Fausto, la “Biancoceleste Bianchi”
E’ così che Lisa Morzenti (Eurotarget Bianchi Vitasana), 21 anni, bergamasca di Pedrengo, ha vinto questa sera a Parabiago, la 3° edizione del Trofeo Antonietto Rancilio “Ladies”.
Prima vittoria da professionista per l’ex campionessa europea crono individuale (in Francia nel 2016) Morzenti che dedica la vittoria a mamma Lara, papà Davide, al direttore sportivo l’ex professionista Giovanni Fidanza e tutte le sue compagne di squadra.
La corsa, scattata da Piazza Maggiolini alle ore 19,30 con 84 atlete in gruppo è “scivolata” per molti giri a velocità costante con molti tentativi di fuga che però non andavano mai oltre qualche secondo di vantaggio col susseguente “ricompattamento”.
I giri del circuito cittadino da percorrere erano 22 e, quando ne mancavano 7 al termine nasceva la fuga buona composta da :
Lisa Morzenti, (Eurotarget Bianchi Vitasana);
Silvia Pollicini (Team Valcar Cyclance);
Leonora Geppi (Conceria Fabbri Fanini);
Katia Ragusa (Bepink) e,
Arianna Sessi (Born To Win G20 Boiler Parts)
che ci davano subito dentro e mettevano ben presto un gap tra loro e le inseguitrice che non veniva più recuperato.
Poi, quando mancavano due giri al termine (circa 8 km), la Morzenti giocava tutte le sue chances e staccava le compagne di fuga per realizzare questa sua piccola impresa….Una Donna sola al comando..la sua maglia è (quasi) biancoceleste, lòa sua bici è ancora quella, la Bianchi!
Le quattro ex compagne di fuga la seguivano a 1’01” e Silvia Pollicini vinceva la volata per il posto d’onore davanti a Leonora Geppi che completava il podio delle Donne Elite con Katia Ragusa ai piedi dello stesso.
Ad 1’17” sopraggiungeva il resto del gruppo e l’emiliana Rachele Barbieri (Bepink) non aveva difficoltà ad iomporsi allo sprint per l’ottava piazza.
Questa bellissima gara organizzata professionalmente da Roberto Rancilio con la collaborazione di Vittorio, Manuela e Mario Bonissi oltre a tanti appassionati Collaboratori era di categoria “Open” perciò è stata stilata anche la classifica dedicata alle Donne Juniores in gara che ha visto primeggiare l’altomilanese Aurora Mantovani, formatasi ciclisticamente nella SC Busto Garolfo 1954 del presidente Marino Fusar Poli.