Oropa, 20 Maggio 2017
14^ tappa del giro del centenario: CASTELLANIA-SANTUARIO di OROPA di Km.131
La tappa odierna, presenta i primi 120 km. lungo la pianura padana completamente pianeggianti, successivamente gli ultimi 11, da Biella al Santuario della Madonna Nera di Oropa, tutti in salita con pendenze massime intorno al 13%, medie al 7%.
Una vera e propria salita molto attesa dagli uomini di montagna.
Quest’anno la tappa di oggi è dedicata a MARCO PANTANI.
La cronaca:
Partenza alle 13,57, tempo sereno, 183 corridori al via; non partono: il nostro Mareczko ed il tedesco Greipel.
Dopo una trentina di Km. prende il via la prima fuga di giornata; tre gli atleti promotori: Martinez Poveda, Lagutin e Berhame; per loro un vantaggio massimo di 2’15”
Siamo a Caresana al primo traguardo volante dopo 60 km., primo il russo Lagutin davanti ai compagni di fuga Berhame e Martinez Poveda.
dopo altri 10 Km. secondo traguardo volante con abbuoni 3″, 2″ e 1″ a Vercelli; 1°Lagutin, 2° Berhame, 3°Martinez Poveda.
Dietro il gruppo riduce il distacco a 1’45”.
L’avventura dei tre carneadi si conclude al Km.112.
Il gruppo compatto attraversa a fortissima andatura i comuni di: Caresablot, Quinto Vercellese e Villanova Biellese, prima di raggiungere Biella dove inizia la salita finale verso il Santuario di Oropa.
Il primo scatto sulle dure rampe dell’ascesa viene fatto dal piemontese Diego Rosa, ma dietro il gruppo non gli concede spazio, per lui uno scarto di 14″ registrato ai -7 dall’arrivo .
cade il russo Folivarov, perdono contatto dai primi Fraile, Jungles ed Anacona.
Ai – 6 Rosa si arrende e viene ripreso, subito si accende la bagarre: scattano a ripetizione Yates,Igor Anton, e il Nostro Pozzovivo, si entra nella parte più dura della salita, recuperano Anacona e Jungles, mentre il russo Zakarin si porta su Pozzovivo, i due vengono raggiunti da Quintana che successivamente li stacca.
Siamo a 4 km. dall’arrivo e il colombiano precede di 10″Dumoulin, Nibali, Landa, Zakarin, e Yates; a 21″ sono Pozzovivo, Pinot e Kruijswijk il gruppo allungatissimo è composto da non più di una quindicina di elementi.
Quintana riparte nuovamente ai -3 dall’arrivo sembra ormai fatta, il suo scatto bruciante e la determinazione con la quale spinge sui pedali sembra indicare in lui il trionfatore di giornata; ma da dietro Tom Dumoulin insieme a Zakarin recuperano e raggiungono il condor a -1 km.
Forcing della maglia rosa, solo Zakarin riesce a malapena a resistere, cede leggermente Quintana, mentre recupera Landa e si porta in scia , ma oggi l’olandese è incontenibile all’ultima curva supera Zakarin e stacca tutti andando a vincere di potenza con 3″ sul russo, 9 ” su Landa e 14″ su Quintana.
Il nostro Vincenzo Nibali, che aveva perso leggermente contatto dai migliori, si classifica al 7° posto a 43″ dal vincitore.
ORDINE D’ARRIVO:
1° Tom Dumoulin Olanda Sunweb km.131 in 3h 02′ 34″ media 43,052 abb. 10″
2° Ilnur Zakarin Russia Katusha-Alpecin abb. 6″ a 3″
3° Mikel Landa Spagna- Sky abb. 4″ a 9″
4° Nairo Quintana Colombia Movistar a 14″
5° Thibaut Pinot Francia fdj a 35″
6° Adam Yates Gran Bretagna Orica a 41″
7° Vincenzo Nibali Italia Bahrain Merida a 43″
8° Franco Pellizotti Italia Bahrain Merida st
9° Steven Kruijswijk Olanda Lotto Jumbo a 46″
10° Tanel Kangert Estonia Astana st
Classifica Generale:
1° Tom Dumoulin Olanda Sunweb tempo totale: 59 h 31′ 17″ media 40,687
2° Nairo Quintana Colombia Movistar a 2’47”
3° Thibaut Pinot Francia Fdj a 3’25”
4° Vincenzo Nibali Italia Bahrain Merida a 3’40”
5° Ilnur Zakarin Russia Katusha alpecin a 4’24”
6° Bauke Mollema Olanda Trek Segafredo a 4’32”
7° Tanel Kangert Estonia Astana a 4’55”
8° Domenico Pozzovivo Italia Ag2r La Mondial a 4’59”
9° Bob Jungels Lussemburgo Quick steep a 5’28”
10°Andrey Amador Costarica Movistar a 5’36”
Da Oropa per Pedale Tricolore
Aldo Trovati
Fotoservizio di Jean Claude Faucher