Innsbruck, 20 Aprile 2018
Thibaut Pinot è il re del Tour of the Alpes
Una buona giornata a tutti gli amici di Pedale Tricolore che ci seguono dalla rete.
Oggi giornata decisiva per la 42^ edizione del TOUR OF THE ALPS, l’ultima frazione La RATTENBERG-INNSBRUCK di Km.164,200 ci dirà chi sarà il successore di GERAINT THOMAS nell’albo d’oro di questa manifestazione.
Si parte da Rattenberg piccolissima citta di soli 400 abitanti, il traguardo volante è posto a Mariastein dopo 64 Km dal via.
La prima asperità di giornata, la troviamo a Alpbach: 7 Km. al 7% di pendenza media, discesa e breve tratto di pianura fino a Gnadenwald, dove si entrerà nel circuito dei prossimi campionati mondiali in linea previsti per la fine del mese di settembre.
Il tetto della salita Olympia Climb 1026 metri al 5,5%, sarà uno dei punti fondamentali per il mondiale, oggi però si farà solo tre volte, il secondo passaggio sarà valido quale gpm di giornata, mentre l’ultimo scollinamento avverrà a soli 12 km dal traguardo; sei in discesa e sei in pianura nel cuore della capitale del Tirolo.
LA CRONACA:
Sole e tempo bello alle 10,55 per i 119 rimasti in gara, all’ultimo momento forfait di Krizek e Villella.
Al Km. 30 registriamo il primo tentativo di fuga; Velasco, Agnoli, e Andreetta i protagonisti.
Purtroppo il loro tentativo termina poco prima del traguardo volante, dove ad imporsi è l’olandese Pascal Eenkhoorn della Lotto-Jumbo.
Si viaggia verso il primo gpm di giornata e dal gruppo escono Bagioli,Bidart, Rodrigo Garaico,Igor Anton,Gavazzi, Andreetta, Senni e Niv, 2’04” il loro vantaggio,mentre dal gruppo Mosca si butta all’inseguimento dei fuggiaschi che raggiungerà al Km.50.
Dietro il plotone lascia fare ed in breve il vantaggio sale a 8’34”, per sfiorare poi i 10 minuti.
Gpm di Alpbach 1° Rodriguez 2°Senni, 3° Mosca.
Si susseguono i ritiri, tra i più importanti citiamo: Autunes,Zaccanti, Frapporti e Ballerini.
Diminuisce il vantaggio dei battistrada prima del circuito mondiale; ora il vantaggio è di 3’20”, in questo frangente da notare i continui e serrati attacchi di De la Cruz, Visconti e Petilli, purtroppo senza esito.
Ai -30 rimangono al comando Rodriguez (che scollinerà per primo al Gpm della montagna di Olimpia climb),De La Cruz, Birard, Bagioli,Visconti,Senni, Petilli e Aerle.
Gruppo compatto. Attacco di Miguel Moreno Angel Lopez, dietro Pinot non lo lascia andare, si porta al comando, forza l’andatura e insieme a Pozzovivo si riporta sul Colombiano, Aru e Froome sono in difficoltà; ma quest’ultimo ha un gregario d’oro Elissonde che lo riporta sotto.
A -10 dall’arrivo i tre sono ancora in testa soli e con 20″ di vantaggio, un pò poco per sperare
di arrivare ad Innsbruck.
ai -5 vengono ripresi dal gruppetto degli immediati inseguitori, un pò d’incertezza ed ecco che parte l’attacco vincente.
Grande stoccata di Mark Padun un giovanissimo ucraino di 21 anni cresciuto nella bergamasca Colpack, alla sua terza corsa quest’anno tra i professionisti e alla sua prima vittoria nella categoria maggiore.
Thibaut Pinot conserva la maglia ciclamino o fucsia se preferite ponendo una seria candidatura alla vittoria nel Giro d’Italia; ma non dimentichiamoci però, come ha detto Padun in conferanza stampa che il Giro dura tre settimane.
Ultima amara considerazione- nessuna vittoria italiana, lo scorso anno proprio qui ad Innsbruck era stato il compianto Michele a regalarci una tappa, quest’anno invece ZERO TITULI in tutte le classifiche.
Speriamo di rifarci al Giro
COSI’ ALL’ARRIVO
1° Mark Padun (Ucraina) Bahrain Merida Km.164,20 in 4h 16′ 10″ media 38,459
2° George Bennet (Nuova Zelanda) Lotto Jumbo a 5″
3° Jan Hirt (Rep Ceka) Astana a 6″
4° Giulio Ciccone (italia) Bardiani st
5° Ben O’Connor (Australia) Dimension Data st
6° Thibaut Pinot (Francia) Groupama fdj a 9″
7° Miguel Angel Lopez Moreno (Colombia) Astana st
8° Chris Froome (Gran Bretagna) Sky st
9° Domenico Pozzovivo (Italia) Barhain Merida st
10 Kenny Elissonde (Francia) Sky a 11″
CLASSIFICA GENERALE FINALE:
1° Thibaut Pinot (Francia) Groupama Fdj tempo totale 18h 28′ 48″ media 38,786
2° Domenico Pozzovivo (Italia) Bahrain Nerida a 15″
3° Miguel Angel Moreno (Colombia) Astana st
4° Chris Froome (Gran Bretagna) Sky a 16″
5° George Bennet (Nuova Zelanda) Lotto Jumbo a 1′
6° Fabio Aru (Italia) Uae a 1’19”
7° Ben O’Connor /Australia) Dimension data a 1’33”
8° Luis Leon Sanchez (Spagna) Astana a 1’35”
9° Giulio Ciccone (Italia) Bardiani Csf a 1’42”
10°Jan Hirt (Rep Ceka) Astana a 1’48”
E per finire ecco i vincitori di tutte le classifiche:
MAGLIA CICLAMINO Classifica Generale THIBAUT PINOT Francia-
MAGLIA VERDE Re della montagna OSCAR RODRIGUEZ GARAICOECHA Spagna-
MAGLIA BIANCA miglior giovane BEN O’CONNOR australia-
MAGLIA ROSSA CLASSIFICA SPRINT intermedi EENKHOORN PASCAL olanda
Da Innsbruck per PEDALE TRICOLORE
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