Champagnole, 18 Settembre 2020
Andersen (Sunweb) vince la 19° Tappa del 107° Tour
Seconda vittoria di tappa al 107° Tour de France dopo quella di sabato scorso a Lione per il danese Soren Ktagh Andersen, 26 anni del Team Sunweb alla sua terza vittoria stagionale.
Vittoria conseguita nella 19° tappa da Bourg en Bresse a Champagnole di km. 166,5 con una fuga solitaria orchestrata a circa 15 chilometri dal traguardo e, guarda caso, anche a Champagnole il secondo classificato è ancora lo stesso di Lione, lo sloveno Luka Mezgec (Mitchelton-Scott) e, a completare il podio il belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo).
Ordine d’arrivo 19° Tappa Bourg en Bresse-Champagnole:
1° Soren Kragh Andersen (Den-Sunweb) Km 166,5 in 3h36’33” media kmh. 46,130
2° Luka Mezgec (Slo-Mitchelton Scott) a 53″
3° Jasper Stuyven (Bel-Trek Segafredo)
4° Greg Van Avermaet (Bel-CC Team)
5° Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale)
6° Nikias Arndt (Sunweb)
7° Luke Rowe (Ineos) a 59″
8° Sam Bennett (Deceuninck Quick Step) a 1’02”
9° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
10° Matteo Trentin (CCC Team)
Classifica generale termine 19° tappa:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
2° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 57″
3° Miguel Angel Lopez (Astana) a 1’27”
4° Richie Porte (Trek Segafredo) a 3’06”
5° Mikel Landa (Bahrain McLaren) a 3’28”
6° Enric Mas (Movistar) a 4’19”
7° Adam Yates (Mitchelton Scott) a 5’55”
8° Rigoberto Uran (EF Pro Cycling) a 6’05”
9° Tom Dumoulin (Jumbo Visma) a 7’24”
10° Alejandro Valverde (Movistar) a 12’12”
La corsa si era subito elettrizzata grazie ad una fuga…folle…lanciata dopo appena 4 chilometri dal via dal francese Remi Cavagna, 25 anni della Deceunink Quick Step che pedalerà in solitaria per circa 116 chilometri mettendo tra sè e gli inseguitori un distacco massimo di 2’56” venendo ripreso dagli inseguitori a una trentina di chilometri dall’arrivo.
Poi è un susseguirsi di tentativi di fuga fino a quello di Soren Kragh Andersen (Sunweb) lanciato a 15 chilometri dal traguardo e andato a segno.
Intanto domani, sabato 19 settembre una tappa che, qualche cambiamento in classifica potrebbe anche causarlo, si tratta di una cronoindividuale con gli ultimi 6 chilometri in salita all’8,5% con arrivo ai 1.035 metri s.l.m. di La Planche des belles Filles.
Un altro duello nel duello, quello tra Peter Sagan e Sam Bennett per la conquista della maglia verde che sancisce il primato nella classifica a punti, situazione che vede nettamente favorito Sam Bennett su Peter Sagan che, in questo Tour, è ancora all’asciutto e, considerando che nella crono di domani, entrambi i contendenti sono decisamente “out”, il discorso riprenderà sugli Champs Elisèe ma, per Sagan, presumo sia ormai troppo tardi.
All’incirca lo stesso discorso vale anche per la maglia a pois che, attualmente è sulle spalle dellecuadoregno Carapaz che guida la classifica con 74 punti davanti a Pogacar che ne vanta 72 quanto i punti a disposizione sono rimasti soltanto nella tappa di domani.
In lotta per la maglia gialla Tadej Pogacar vede la sua strada in un certo senso sbarrata dalla tenacia di Primoz Roglic ma domani sulla salita della Planche des belles filles non conterà questa o quella teoria, conteranno le gambe.
E, forse, sarà solo questo il primato ancora in bilico ma per i tifosi sloveni questo non sarà un problema perchè la loro Nazione sportiva ha già vinto : Primoz Roglic e Tadej Pogacar sono entrambi figli della Patria Slovenja.
Servizio a cura di : Vito Bernardi