Nibali vince da altra angolazione (Foto Pisoni)

Legnano, 17 Settembre 2015.

Il Tricolore Vincenzo Nibali a braccia aperte vince la 97° Coppa Bernocchi a Legnano (Foto Pisoni)
Il Tricolore Vincenzo Nibali a braccia aperte vince la 97° Coppa Bernocchi a Legnano (Foto Pisoni)

97° Coppa Bernocchi – (2° prova del Trittico Regione Lombardia)

E’ sempre un pimpante Vincenzo Nibali il grande protagonista di questa edizione del Trittico Regione Lombardia e, come ieri a Lissone nella 69° Coppa Agostoni, ci pensa ancora il Tricolore siciliano a dare un preciso indirizzo alla corsa scattando proprio come ieri ad una quarantina di chilometri dall’arrivo di questa 97° edizione della douayenne delle corse su strada professionistiche lombarde, la Coppa Senatore Antonio Bernocchi a Legnano.

da sx, Mattia Pozzo e Jose^ Mendes (Foto Pisoni)
da sx, Mattia Pozzo e Jose^ Mendes (Foto Pisoni)

Era in corso un’azione di un quartetto superstite della fuga di giornata che andava sempre più spegnendosi quando Nibali ha acceso il turbo e si è lanciato in un affondo che la diceva lunga sulla sua condizione di forma che, è superfluo sottolinearla tanto è limpida, coinvolgente e beneaugurante per Richmond dove Nibali rappresenterà l’Italia nella prova su strada di domenica 27 settembre.

Nibali vince da altra angolazione (Foto Pisoni)
Nibali vince da altra angolazione (Foto Pisoni)

Oggi Vincenzo, dopo avere “benedetto ed incensato” la fuga, è stato superlativo nel tenere alto il ritmo per non farsi raggiungere dagli inseguitori che non demordevano ed erano sempre lì come “segugi” a qualche centinaio di metri poi, negli ultimi 2000 metri, dopo un affondo del tandem Zilioli (Androni) e del portoghese Josè Mendes (Bora-Argon 18) inarca la schiena al pari di Trentin (Nazionale Italiana) e Finetto (Southeast) e raggiunge i due attaccanti non accontentandosi del risultato rilanciando immediatamente con una veemenza tale da portarlo a staccare definitivamente i due fuggitivi guadagnando qualche decina di metri sui diretti antagonisti.

I Legnanesi sul palco della Bernocchi (Foto Pisoni)
I Legnanesi sul palco della Bernocchi (Foto Pisoni)

 

Poi una continuità da manuale, un’insistenza senza voltarsi indietro dando il tutto per tutto non tanto come si potrebbe pensare “o la va o la spacca” bensì con la convinzione di vincere e così è stato per Nibali che ha tagliato il traguardo ridisegnato sulla vecchia e storica sede di viale Toselli nella città del Carroccio, Legnano.

Il Team Androni-Sidermec alla Bernocchi (Foto Pisoni)
Il Team Androni-Sidermec alla Bernocchi (Foto Pisoni)

La cronaca,

La corsa è scattata dal Corso Sempione, (Km 0),  alle ore 11,45 per puntare su Parabiago dove nel secondo passaggio del breve circuito cittadino, si disputa il TV a premi dedicato alla memoria di Libero Ferrario, primo italiano a vestire la maglia iridata nell’agosto del 1923 a Zurigo traguardo volante che è appannaggio di Giorgio Bocchiola (D’Amico-Bottecchia) che precede lo spagnolo Lozano (Novo Nordisk), Baron Castillo (Colombia), Pettiti (Team Idea) e Huzarski (Bora-Argon 18).

Di questo plotoncino faceva parte anche il francese Fonseca (Bretagne) rialzatosi però prima del passaggio al TV.

Il Tricolore Vincenzo Nibali nella pancia del gruppo (Foto Pisoni)
Il Tricolore Vincenzo Nibali nella pancia del gruppo (Foto Pisoni)

 

Un quintetto che verrà ripreso dal gruppo al km. 18 quando c’è un tentativo condotto da Scartezzini (Mg Kvis), Monguzzi (Meridiana), Brun (Bretagne) e Sella (Androni) che dopo un paio di chilometri riceverà sostegno da altri 20 corridori per formare un drappello di 24 corridori al comando.

Partenza con mossiere Mauro Mezzanzanica dirigente BPM (Foto Pisoni)
Partenza con mossiere Mauro Mezzanzanica dirigente BPM (Foto Pisoni)

 

Siamo al km. 20, l’accordo tra i fuggitivi “c’è e non c’è” tanto che, lo stagista della Lampre-Merida, Edward Ravasi, il campione nazionale di Romania, Serghei Tvetcov, Emanuele Sella, entrambi dell’Androni) e il francese Frederic Brun (Bretagne-Seche Environnement), quasi con un tacito accordo spezzano la compagnia e si involano verso quella che poi sarà la fuga di giornata.

La vittoria di Nibali (Foto Pisoni)
La vittoria di Nibali (Foto Pisoni)

 

Una fuga di giornata che quantificherà il ritardo massimo degli inseguitori in 4’30” poi, l’inseguimento si fa sempre più implacabile tanto che al 160° chilometro circa, il ricongiungimento è cosa fatta.

In questa fuga di oltre 120 chilometri, il quartetto di testa vince tutti i passaggi sui 3 GPM validi per la classifica generale che va decisamente ad Emanuele Sella, vincitore di tutti e tre i passaggi.

Nibali vince a Legnano (Foto Pisoni)
Nibali vince a Legnano (Foto Pisoni)

 

Poi è Vincenzo Nibali che sale sulla consolle di regia, scatta con decisione, favorisce la formazione al comando di un sestetto che trova subito l’accordo e vola verso Legnano tenendo sempre a debita distanza gli inseguitori.

Da buon “leader”, respinge con decisione l’attacco finale di Zilioli (Androni) e Mendes (Bora Argon 18) senza nemmeno salutarli e lasciandoli letteralmente “surplace” per inseguire decisamente la vittoria, una vittoria che vale per tre, come vittoria, da dedicare ai suoi genitori che, con la sua famiglia, gli sono stati molto vicini dopo l’uscita dalla Vuelta; successo che vale anche come leadership nella classifica generale del Trittico Regione Lombardia e, terzo, come certezza per la convocazione in azzurro ai prossimi Mondiali di Richmond.

Quali sono i miei prossimi obiettivi?

Onorare la maglia azzurra a Richmond e poi alla Tre Valli Varesine, battermi per confermare la mia leadership in questa speciale classifica…meglio se vincitore nella 95° Tre Valli Varesine, ultima prova del Trittico che si disputerà il prossimo 30 settembre, con l’inedita partenza da Busto Arsizio ed arrivo nella città giardino : Varese.

Vito Bernard – Fotoservizio di Pisoni

Da sx, Finetto, Nibali e Trentin, Podio 97^ Coppa Bernocchi (Foto Pisoni)
Da sx, Finetto, Nibali e Trentin, Podio 97^ Coppa Bernocchi (Foto Pisoni)

Ordine d’arrivo,

1.Vincenzo Nibali (Team Astana) km. 192 in 4h32’10” media kmh. 42,327;

2.Mauro Finetto (Southeast);

3.Matteo Trentin (Nazionale Italiana);

4.Julian Carlos Quintero (Colombia);

5.Josè Mendes (Por-Bora-Argon 18) a 7”;

6.Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli-Sidermec) 21”;

7.Giacomo Nizzolo (Nazionale Italiana);

8.Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida);

9.Michael Eduard Grosu (Rou-Nippo-Vini Fantini);

10.Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf).

Vito Bernardi – Fotoservizio Pisoni

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale