Tesero Alpe di Pampeago, 17 Aprile 2018
2^ Tappa da Lavarone all’Alpe di Pampeago km. 145,500
Buona giornata a tutti gli amici di Pedale tricolore.
Tappa impegnativa quest’oggi al Tour of the Alps: la Lavarone-Tesero loc. Alpe di Pampeago di Km.145.500 con arrivo in quota a 1750 metri, potrebbe sconvolgere la classifica generale.
L’ultima ascesa ha pendenze intorno al 7-8% e da Tesero all’Alpe saranno 7 km. e 700 metri micidiali, considerando che gli atleti, avranno già affrontato due salite: il passo Redebus 15 Km. al 6% e la salita di Cavalese 6 km. al 3,4%.
Due le interviste alla partenza, la prima a Giulio Ciccone che ieri lo vedevo vincitore, l’altra alla maglia ciclamino Pello Bilbao.
Inizio proprio da quest’ultimo- Pello pensavi ieri alla partenza di vincere la tappa? E adesso che è tua, pensi di portarla fino a Innsbruck?
Noi dell’Astana abbiamo un’ottima squadra da Luis Leon Sanchez a Lopez Moren, al sottoscritto, al vostro Vilella ,al ceko Hirt.
Il nostro obiettivo era di vincere almeno una tappa, però adesso che abbiamo la maglia proveremo a difenderla; oggi comunque sarà molto dura.
Giulio Ciccone invece non si è abbattuto per il mancato successo, solo un lamento; dietro m’inseguivano come “lupi scatenati” e io ho fatto ciò che ho potuto, confesso che anch’io ci ho creduto; ma… la corsa continua.
La cronaca
Si parte alle 11,30 sole e tempo bello, la prima fuga di giornata parte al km.25, protagonisti: Jaregui, Rabitsch, Goldshtein ed i nostri Mosca e Frapporti.
Dietro il gruppo lascia fare ed i fuggiaschi raggiungono Cavalese sulla cui ascesa rimangono in tre: Frapporti,Rabitsch e Jaregui con un vantaggio di 2’20” sul gruppo che nel frattempo raggiunge Mosca e Goldshtein.
L’andatura nel gruppo viene fatta dagli uomini di Aru in particolar modo da Durasek e Niemiec e cosi’ si viaggia verso Tesero.
Sulle prime rampe il francese Jaregui scatta e Frapporti è lesto a mettersi a ruota, mentre nel gruppo in difficolta’ Froome, tutti gli Sky si fermano e lo riportano in gruppo, proprio Diego Rosa oggi formidale gregario, chiude l’ultimo buco.
La strada continua a salire,le pendenze aumentano, i fuggiaschi vengono ripresi, è bagarre.
scatti e controscatti, parte Pinot, parte Froome che pare rinato, Pozzovivo si riaggancia, ancora un attacco è il ceko Hirt che vola al comando, dietro faticano la maglia ciclamino Pello Bilbao e il nostro Aru.
Ai -2 dall’arrivo il gruppo di testa è composto da non più di dieci elementi con tutti i migliori meno i citati Bilbao e Aru.
Bagarre continua- Elissonde aumenta l’andatura per Froome che scatta nuovamente seguito da Pinot, Pozzovivo, Sosa, Lopez mentre Ciccone insegue a poco distante.
Ultimi metri; al comando rimangono in tre: il colombiano Miguel Moren dell’Astana, il francese Thibaut Pinot della Groupama Fdj, e ‘altro Colombiano dell’Androni Sosa Cuervo che termineranno nell’ordine.
COSI’ ALL’ARRIVO:
1° Miguel Lopez Moreno -Astana Colombia Km. 145,50 in 3h 55′ 30″ media 37,020
2° Thibaut Pinot- Groupama fdj Francia st
3° Ivan Ramiro Sosa Cuervo- Androni Sidermec Bottecchia st
4° Chris Froome-Gran Bretagna Sky a 4″
5° Domenico pozzovivo -Italia Bahrain Merida a 7″
6° Giulio Ciccone- Italia Bardiani Csf a 14″
7° Jan Hirt – rep Ceka Astana a 20″
8° Ben O’Connor -Australia Dimension Data a 27″
9° Ben Hermans -Belgio Israel Academy a 31″
10°Fabio Aru -Italia Uae a 34″
CLASSIFICA GENERALE
1° Ivan Ramiro Sosa Cuervo- Colombia Androni Sidermec Bottecchia tempo totale 7h 22′ 09″
2° Thibaut Pinot-Francia Groupama Fdj a 6″
3° Miguel Angel Lopez Moren-Colombia Astana ast
4° Chris Froome – Gran Bretagna Sky a 16″
5° Domenico Pozzovivo – Italia Bahrain Merida a 19″
6° Giulio Ciccone -Italia Bardiani Csf a 26″
7° Jan Hirt -rep.Ceka Astana a 36″
8° Ben Hermans -Belgio Academy Israel a 43″
9° Fabio Aru -Italia Uae a 50″
10°Pello Bilbao Spagna Astana a 1’17”
DA TESERO PER PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI