Milano, 16 Dicembre 2018
Antonio Barbuto : Dalle due ruote spinte dalla forza dei pedali a…
….alla due ruote spinte da un motore.
Da qui inizia la storia sportiva di Barbuto Antonio nato a Catania il 10 1 72 una storia riportata senza cambiare quasi nulla a quanto da lui scritto perciò, diciamo quasi una…confessione!
Sono venuto a Milano all’eta di 5 anni la mia famiglia era composta da 5 figli(tutti maschi) io sono il secondo di 5 figli nel 2011 e’ venuto a mancare mio padre che si chiamava Mario .
Vengo da una famiglia appassionata di ciclismo mio fratello il terzo, Sebastiano, correva nella categoria allievi con ottimi risultati mentre io, all’eta di 16 anni ho incominciato a fare la moto staffetta per gioco , dopo di che nel 1989 ho corso come juniores alla Baronchelli e dal 90 al 92 da dilettante x la Vicus ma senza risultati , anche perche lavoravo 10 ore al gg come barista Negli anni a seguire ho mantenuto la passione seguendo le gare ciclistiche .
Dal 2000 in poi ho cominciato a seguire le gare portando server come Rodella , Gaudenzi , portato Mosna ad un Lombardia , collaborato a delle gare con Rcs con Mulazzani , ho fatto 2 Tour de France con Sunada e dal 2007 collaboro con bici sport,(il mio nome a bici sport era stato dato da Fabio Saccani che purtroppo e’ venuto a mancare qualche anno fa ad un giro d’italia) ( tirreno,san remo,giro , lombardia)
Attualmente collaboro con Bici sport, Gaudenzi, Rodella e sono tesserato alla u.c. Pessano
La mia famiglia ,sono separato ed dal primo matrimonio ho una figlia di 24 anni e sono nonno di un nipotino di 3 anni , adesso ho una compagna da 7 anni ed un bel bimbo di 5 anni Mario ( nome che aveva mio padre) abito sempre a Milano.
Una vita sportiva su due ruote, come detto all’inizio, da corridore poi mi sono convertito al motore ma sono sempre rimasto nell’ambito del ciclismo.
Il Ciclismo, la mia seconda famiglia, un gruppo di appassionati che ci si ritrova alla partenza di tantissime gare, dai giovani, Esordienti, Allievi e Juniores fino al ciclismo all’apice, quello degli U23, gli Elite ed il mondo professionistico.
Ad ogni corsa presenti, attenti e con tre occhi alla guida per la sicurezza dei corridori e di tutta la carovana, un occhio al Fotoreporter col quale si vivono molti momenti in stretta connessione.
Alla fine si è tutti contenti e soddisfatti. Provo anche tanta felicità nel godere di qualche klik con personaggi che sono anche loro in carovana anzi, sono i più seguiti da tutti, anche da casa grazie ai nostri servizi fotografici.
Siamo giunti alla fine di un altro anno di lavoro e passione e siamo già pronti per la prossima tappa, una tappa di questo lungo Giro fatto di corse importanti ma anche diciamo così di secondo piano ma, l’impegno è sempre il medesimo.
La vita continua…….eccoci ormai al nuovo anno, il 2019.
E a tutti Voi, con grande simpatia, Antonio Barbuto Vi rivolge.
un augurio per un “GRANDE 2019” alle Vostre Famiglie e a tutto il Mondo del Ciclismo.
Antonio Barbuto