Legnano, 16 Settembre 2018
Sonny Colbrelli : Sua la Coppa Bernocchi del “Centenario”
Buongiorno ai nostri amici che ci seguono su PEDALE TRICOLORE, oggi da LEGNANO, città del Carroccio vi commenterò la 100^ edizione della COPPA BERNOCCHI.
Poche corse in Italia hanno tagliato il traguardo delle cento edizioni; il GIRO, la MILANO-SANREMO,il LOMBARDIA, e il GIRO dell’EMILIA,un plauso dunque agli organizzatori della Legnanese 1913.
Il percorso: 194,700 i km. da mettere alle spalle, si inizia con il classico e collaudato giro della valle Olona che comprende la salita del piccolo Stelvio e la successiva rampa di Morazzone da ripetere 6 volte.
Si ritorna in pianura anzi in leggerissima discesa fino a Legnano, da dove parte un circuito cittadino completamente pianeggiante da ripetere due volte, una corsa per ruote e passisti veloci.
Potevano mancare oggi a Legnano le brevi interviste?
No di certo e mentre la fanfara dei bersaglieri festeggia i 100 anni della BERNOCCHI intonando “FLIK FLOK”,io mi avvicino ad uno dei favoriti:
SACHA MODOLO: Buongiorno Sacha come va? rompiamo il ghiaccio oggi? Spero di si la condizione c’è ho già vinto ad inizio di stagione ma poi per una storia o l’altra non sono riuscito a spuntarla speriamo in bene per oggi in quanto corro con la maglia azzurra e voglio onorarla.
Un’altro favorito; SONNY COLBRELLI: ieri è stata una coppa AGOSTONI tirata, oggi è un’altra gara e si vedrà,l’anno scorso sono riuscito a vincerla ed oggi spero di fare il bis.
Ancora qualche corsa poi stop per quest’anno il GRAN PIEMONTE sarà l’ultima.
MATTEO MONTAGUTI: Allora Matteo hai firmato per l’anno prossimo? No non ancora,anche oggi debbo sgobbare.
MAURO FINETTO:Purtroppo ultimamente non ho corso molto per colpa di una caduta che mi ha rotto una rotula, al momento stò bene, sono guarito ma mi manca il fondo, comunque dai vediamo come si metteranno le cose oggi in gara.
Concludo con un signor gregario; MATTEO BONO un atleta che ho sempre ammirato fin dal suo esordio nel professionismo, per la sua semplicità, per la sua schiettezza e per la sua propensione nel dedicarsi alla causa altrui fin da dilettante.
Temo di non rivederlo più con il numero sulla schiena il prossimo anno. 35 anni a novembre, tre le vittorie in carriera; una alla TIRRENO-ADRIATICO, una al ROMANDIA e una all’ENECO TOUR.
Qualunque sia la tua scelta grazie per quanto hai dato al ciclismo dal 2006 ad oggi, mi hai confidato che ci vogliono gambe giovani per continuare, io mi auguro comunque di rivederti in sella il prossimo anno un grosso in bocca al lupo.
LA CRONACA:
172 atleti al via alle 11,45 da Largo Tosi; tempo nuvoloso clima di fine estate.
A San Giorgio su Legnano dove è posto un traguardo volante, vinto da GANNA, nasce la prima fuga, protagonisti; lo stesso FILIPPO GANNA, BENOIT COSNEFRFROY,ALESSANDRO FEDELI,e il portoghese AMARO ANTUNES.
Il quartetto con un vantaggio oscillante tra i 3′ e i 5′ compie tutta la prima metà gara, comprendente i sei passaggi sul piccolo Stelvio e la rampa di Morazzone.
Dal gruppo uscito indenne dal circuito della valle Olona, esce Ballerini che tutto solo si lancia all’inseguimento dei fuggiaschi che, raggiunge dopo un lungo e impegnativo inseguimento nei pressi dello strappo di Cairate ai -42 Km. dall’arrivo.
Dietro sono gli uomini di COLBRELLI a fare l’andatura, GREGA BOLE e GIOVANNI VISCONTI i più attivi, ora il vantaggio dei primi è 23″, si marcia verso Legnano , un gruppetto forte di 18 unità e comprendente tutti i favoriti,tranne Modolo e Visconti raggiunge i 5 di testa dando vita ad una nuova corsa.
Ma gli inseguitori non demordono è ritornano sotto, situazione fluida, attacchi e controattacchi non si contano, il gruppo sembra una fisarmonica, ora si allunga, ora si ricompatta mentre il traguardo si avvicina.
Nonostante svariati tentativi di fuga ai -20 il gruppo è ancora compatto.
Inizia il circuito finale in città, quattro corridori precedono di pochi secondi il gruppo al primo passaggio sulla linea d’arrivo, sono:BENOIT COSNEFROY,GIOVANNI CARBONI, LILIAN CALMEJEANE e DAVIDE ORRICO, verranno riprese a tre km dalla fine.
Volata generale; ultimo km, in testa gli Sky con Moscon, a ruota la Bahrain Merida.
Bole, Visconti e Colbrelli controllano la situazione da dietro.
Grega Bole aumenta la velocità lanciando lo sprint finale per Sonny Colbrelli che non aspettava altro, ai duecento metri è già in testa e va a vincere nettamente a mani alzate su Manuel Belletti e Paolo Simion.
ORDINE D’ARRIVO:
1° SONNY COLBRELLI Italia Bahrain Merida Km. 194,720 in 4h29’03” media 43,424
2° MANUEL BELLETTI Italia Androni Sidermec st
3° PAOLO SIMION Italia Bardiani Csf st
4° JUAN JOSE’LOBATO Spagna Nippo Vini Fantini Europa Ovini st
5° LEONARDO BASSO Italia Sky st
6° MARCO FRAPPORTI Itali Androni Sidermec st
7° OLIVIERO TROIA Italia Uae Emiates st
8° ALEXANDER PORSEV Russia Gazprom Rusvelo st
9° VINCENZO ALBANESE Italia Bardiani Csf st
10°JONAS KOCH Germania Ccc Sprandi Polkovice.
Da LEGNANO Per PEDALE TRICOLORE
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