Oradour sur Grane, 16 Agosto 2016
49° Tour du Limousin : 1° Tappa da Limoges ad Oradur sur Glane di Km. 165,4
49^ edizione del Tour du Limousin; breve corsa a tappe che si corre nella regione francese del LIMUSINO (LIMOUSIN) magari poca conosciuta da noi, ma conosciutissima qui in Francia; certo che le Olimpiadi e la quasi concomitanza con la partenza della VUELTA quest’anno ne hanno limitato le forze in campo.
Queste le 4 tappe in programma:
1^ tappa: LIMOGES-ORADOUR sur GLANE di Km.165,400
2^ tappa: DUN LE PALESTEL-AUZANCES di Km.173,600
3^ tappa: LE LONZAC-LIGINIAC di Km.179,200
4^ tappa: SAINT LEONARD de NOBLAT-LIMOGES di Km.185,300
Sono quasi tutte tappe abbastanza facili, senza grosse asperità; tuttavia in ognuna di esse, sono inserite tre gmp della montagna di 3^ o 2^ categoria che le rendono nervose.
Non sono previste cronometro.
i due ultimi vincitori del Limousin sono stati i nostri MAURO FINETTO e SONNY COLBRELLI; nell’albo d’oro spiccano inoltre i nomi di:BERNARD HINAULT due volte, MARC MADIOT,THIERRY MARIE,CHARLIE MOTTET, ANDREI TCHMIL,PATRICE HELGAND anche lui due volte,il nostro MASSIMILIANO LELLI, e PIERRICK FEDRIGO il castigatore degli italiani.
Prima di passare alla cronaca oggi veramente scarsa, qualche battuta al foglio firma.
Il primo corridore a presentarsi insieme alla sua squadra è Andrea Pasqualon; già vincitore in passato di tappe proprio in questa corsa transalpina: a lui chiedo di fare un veloce punto sulla sua stagione: Quest’anno almeno fino ad ora sono andato bene, questa corsa la sento in modo particolare perchè è proprio qui che ho vinto la mia prima gara da professionista e ci tengo far bene, punto a fare un’ottimo finale di stagione e mi piacerebbe far bene anche all’Agostoni anzi spero proprio di far qualcosa di meglio che bene.
E’ la volta di Andrea Fedi: avevo cominciato bene vincendo a Laigueglia ma poi quella brutta caduta al giro delle Fiandre mi ha compromesso buona parte delle gare, Giro compreso; ora sono qua, sono in forma e spero di portare a casa ancora un successo.
Franco Pellizotti: stagione a fasi alterne un pò bene un pò male, quest’anno mi è mancato il Giro d’Italia, comunque al momento noi tutti dell’Androni siamo in fase crescente, il giro del Portogallo ci ha dato la gamba sperata.
Pierrick Fedrigo giunto alla sua ultima corsa e festeggiatissimo dal folto pubblico presente.
Pierrick ma se ti trovi in fuga con un’italiano questa volta lo lasci vincere? eh no; pas de tout moi je suis sportif a gagner c’est toujours le meilleur, moi, quand je me trove avec les italiens testuali parole, quando si trova in fuga con un italiano vuole sempre vincere perchè lui si sente più forte dei nostri.
Alessandro De Marchi mi parla della corsa olimpica e mi racconta la sua bellissima esperienza vissuta insieme agli altri atleti a Rio, conclude maledicendo la sfortuna.
Ed ecco infine Sonny Colbrelli il campione uscente: ripetersi non è facile comunque anche se qui ci sono fior di velocisti spero di portare a casa almeno una tappa; ma cos’è vuoi fare un’ultimo regalo alla Bardiani prima di passare con Nibali? non mi dice più nulla ma se ne va sorridendo.
La cronaca:
Sono 172 i partenti che alle 12,30 prendono il via dai campi di luglio (champ de Juillet), il taglio del nastro tricolore viene effettuato dal sindaco di Limoges il quale successivamente dopo la partenza dei corridori nè donerà a ricordo un pezzetto a tutta la stampa presente.
cosi’ anche PEDALE TRICOLORE avrà la sua storia nel LIMOUSIN 2016.
La città di ORADOUR sur GLANE è conosciuta in Francia purtroppo per un grave eccidio commesso durante la seconda guerra mondiale, dalle truppe tedesche e dalle ss, l’intero villaggio è stato incendiato e migliaia sono state le vittime; si narra che una sola persona sia riuscita a sopravvivere.
Il tutto per una rappresaglia contro i partigiani locali.
Il genarale De Gaule ha voluto lasciare la parte vecchia tale e quale dopo l’incendio a ricordo di quanto accaduto,praticamente un museo a cielo aperto mentre la parte nuova si presenta oggi come un borgo agricolo e molto dinamico.
La corsa langue; nessun tentativo di fuga fin dopo il Km. 30 dove,protagonista il francese DUPONT che con il vincitore di tappa l’americano ROSSKOPF, il nostro SENNI ed il colombiano dell’Androni TORRES ed un’altra decina di carneadi tutti sconosciuti riescono a raggiungere un vantaggio massimo di quasi 4′.
Ma i gruppo dietro non si decide a prendere l’iniziativa, soltanto il nostro Visconti con il compagno Ventoso tentano una timida reazione.
Molti fuggiaschi si staccano per sfinimento ed in testa rimangono in quattro: ROSSKOPF,DUPONT,EDET e TORRES i più forti che resistono al ritorno del gruppo portando al termine la loro lunga fuga.
La volata è senza storia ROSSKOPF parte lungo in progressione e non viene più raggiunto dietro di lui si piazza DUPONT mentre terzo è EDET; quarto RODOLFO TORRES il meno veloce dei quattro.
Per l’americano trattasi della prima vittoria da professionista; comunque tutta la tappa non è stata per niente avvincente speriamo meglio per domani.
Ordine d’arrivo:
1° JOSEPH ROSSKOPH Usa- Bmc km.165,400 in 3h55’26” media 42,150 abbuono 10″
2° HUBERT DUPONT Francia Ag2r La Mondiale abb.6″
3° EDET NICOLAS Francia Cofidis abb.5″
4° TORRES AGUDELO RODOLFO Colombia- Androni st 5° THEO VIMPERE Francia Auber 93 a 6″
6° DIEGO RUBIO Spagna Caja Rural a 8″
7° NACER BOUHANNI Francia Cofidis a 17″
8° RICK ZABEL Germania-Bmc st
9° CARLOS BARBERO Spagna Caja Rural st
10°AMAURY CAPIOT Belgio Topsport st
DA ORADOUR SUR GLANE per PEDALE TRICOLORE
Aldo Trovati