Arco, 16 Aprile 2018
Le interviste di Aldo Trovati
Buongiorno a tutti gli amici di Pedale Tricolore; mi trovo ad Arco dove tra poco più di una mezzora prenderà il via la 2^ edizione del TOUR OF THE ALPS.
Ecco qualche battuta raccolta al volo al foglio di partenza.
Il primo corridore che incontro è DAMIANO CUNEGO; a lui domando se dopo tre vittorie conseguite al Giro del Trentino (vecchia denominazione del nuovo Tour of the Alps) non potrebbe fare il poker con la nuova denominazione.
No ormai è tutto cambiato, io appartengo ad un’altra generazione di corridori, comunque non correrò questa corsa che mi ha visto vincitore più volte solo per onore di firma.
m’impegnerò e cercherò di vincere almeno una tappa anche se non sarà facile; se non ci riuscirò cercherò di favorire un mio compagno di squadra.
La mia stagione si concluderà con il campionato italiano, gareggerò al Giro della Svizzera e al giro del Giappone e poi stop.
Sarebbe bellissimo se riuscissi a concludere la tua carriera con la maglia tricolore?- SI cioè NO perchè se vincessi mi toccherebbe correre ancora per un anno.
E’ la volta di NICOLA CONCI giovanissimo Under 23 inquadrato per questa competizione nella nazionale italiana diretta da Marino Amadori.
Nicola ormai anche se sei un Under 23 sei abituato a gareggiare tra i professionisti come affronterai questo Tour of the Alps?
e non temi di spendere troppe energie data la tua giovane età in queste gare che sono molto impegnative?
Affronterò questa corsa senza dannarmi troppo, cercherò di restare con i migliori e spero di portare a casa un buon risultato.
Sono seguito da Maurizio Fondriest che mi aiuta , mi consiglia e mi prepara per il futuro.
EDWARDS RAVASI– questa volta caro Edwards una tappa la portiamo a casa vero?
Mi piacerebbe, ma mi fanno fare il gregario, d’altro canto in squadra abbiamo un certo Aru, però non nascondo che se mi capiterà l’occasione non la getterò certo alle ortiche.
Farai il Giro d’Italia? non so ancora non hanno deciso comunque penso di si.
SOSA CUERVO IVAN RAMIRO Il colombiano dell’Androni Sidermec non nasconde la possibilità di essere un protagonista in questa corsa ma soprattutto spera di essere protagonista al Giro d’Italia; Il suo d.s. Ellena mi ha confidato che tutto il team Androni punta su di lui in questo Tour of the alps.
Concludo Con FABIO ARU: Fabio sei qui per vincere o per fare allenamento in vista del Giro?
Sono qui per faticare; vincere non è mai facile ma certamente spero di essere un protagonista sia qui come al Giro.
Da ARCO per PEDALE TRICOLORE
Aldo Trovati