Torino, 16 Marzo 2017
ANDRONI SIDERMEC BOTTECCHIA: BALLERINI RE DELLA MONTAGNA ALLA TIRRENO ADRIATICO.
Rosso e bianco: sono questi i colori della divisa fiammante dell’Androni Sidermec Bottecchia.
Ma con l’incredibile performance alla sua prima Tirreno Adriatico, Davide Ballerini ha introdotto anche il verde in squadra!
Grazie ai punti accumulati durante le lunghe fughe nelle quali è entrato, il giovane portacolori dell’Androni Sidermec Bottecchia, è stato infatti incoronato Re della Montagna della 52a edizione della Corsa dei Due Mari vincendo la Maglia Verde, che è stata assegnata oggi in occasione della penultima tappa vinta da Fernando Gaviria, in cui Ballerini stesso e Raffaello Bonusi sono stati ancora una volta in fuga per quasi tutta la durata della corsa.
“Sono riuscito a conquistarla proprio oggi – ha dichiarato a caldo Davide Ballerini ai microfoni della Rai subito dopo aver tagliato il traguardo – è stata una fantastica esperienza”.
E le telecamere della Rai hanno immortalato un bellissimo gesto sportivo proprio all’arrivo, dove Davide Ballerini ha ringraziato i suoi compagni di squadra superando la linea del traguardo.
“La Corsa finisce domani e rimarremo concentrati fino all’ultimo chilometro – ha dichiarato Gianni Savio subito dopo la cerimonia di premiazione – ma il GPM di oggi rappresentava un traguardo importante per la nostra squadra e Davide Ballerini ha dimostrato tutta la sua determinazione vincendo una maglia così importante. Ancora una volta sono fiero e orgoglioso di lui, un neoprofessionista passista che vince il premio degli scalatori, e di tutti i ragazzi che stanno dimostrando il valore della nostra squadra nella seconda corsa a tappe più importante d’Italia”.
Molto attivo ancora una volta nel finale anche Mattia Cattaneo, sempre presente negli attacchi negli ultimi chilometri della corsa.
Nella foto, scattata al momento della partenza da Ascoli Piceno, Egan Bernal in Maglia Bianca, e Davide Ballerini sono stati immortalati di fianco al Campione del Mondo Peter Sagan, maglia Rossa, e al leader della Tirreno Adriatico Nairo Quintana.