Lissone, 15 Settembre 2018
72° Coppa Agostoni-Giro delle Brianze
Un saluto a tutti gli appassionati di ciclismo che ci seguono su PEDALE TRICOLORE, ; oggi da Lissone Vito Bernardi (Interviste a parte sui componenti il podio) ed io commenteremo la 72^ edizione della COPPA AGOSTONI.
199,900 i km. da percorrere, una prima parte pianeggiante nella verde Brianza per una sessantina di Km, successivamente seguirà un circuito di 24 Km. comprendente la salita di Sirtori,Colle Brianza e Lissolo (praticamente la parte più impegnativa della gara) da ripetere 4 volte, per finire un circuito cittadino nel cuore di Lissone completamente pianeggiante da ripetere due volte.
Ed eccoci pronti a scambiare qualche battuta come di consueto con i corridori al foglio firma.
DAVIDE BALLERINI: La scomparsa di Giuseppe Castelli mi ha colpito, proprio non me l’aspettavo e ci sono rimasto molto male; lo ricorderò nel miglior modo possibile, tuttavia la vita continua, il mondo va avanti, io; l’anno prossimo sarò con L’Astana, una squadra World tour e sono contento di aver firmato per loro; un passo avanti nella mia carriera in queste gare di fine stagione non mi pongo limiti; vedremo.
DAMIANO CARUSO: allora Damiano andiamo a Innsbruck? Lo spero proprio, dipendesse da me non avrei problemi , oggi sarà una vera prova; il percorso mi piace, sono in forma e spero di inviare buoni segnali a Cassani.
LUCA WACKERMANN: gara importante per noi della Bardiani oggi; ci sono in palio i punti della ciclismo Cup dobbiamo impegnarci tutti, no, ancora non ho rinnovato per l’anno prossimo, ma siamo sulla buona strada vedremo.
GIOVANNI VISCONTI: Giovanni una domanda è d’obbligo ne parlano tutti, ritornerai con Scinto l’anno prossimo?
Non mi piace parlare di un’altra squadra; oggi sono un corridore della Bahrain Merida e darò il massimo fino a fine stagione, tuttavia non posso negare che ci sono buone possibilità, probabilmente l’anno prossimo avrò una nuova casacca; al momento cercherò di sfruttare la mia buona condizione in queste corse che precedono il mondiale, in quanto ci terrei ad esserci poi si vedrà.
Termino con un volto nuovo; una giovane speranza italiana ALESSANDRO COVI: Ale, come ti trovi nei prof ?
Bene, molto bene, mi piace l’ambiente , i compagni, tutto insomma.
Per il momento va bene cosi’, corro con i professionisti è questo per me è già un traguardo, al momento devo; vedere, impegnarmi e imparare, il resto verrà da sè.
LA CRONACA:
Si parte presso gli stabilimenti CLEAF in via Bottego a Lissone, tempo coperto e temperatura di fine estate.
Il via ai 171 atleti in gara viene dato dal sindaco della cittadina brianzola: Concetta Monguzzi.
Dopo 28 km. di gara abbiamo la prima fuga, protagonisti: DAVIDE ORRICO; ANTHONY DELAPLACE, DIMITRI BUSSARO, ANGEL MADRAZO, DAVIDE GABURRO, EUGENY KOBERYAK, OMER GOLDSTEIN, per loro subito un vantaggio di 2’15.
La fuga continua fino all’entrata del circuito del Lissolo dove i fuggiaschi della prima ora rimangono in quattro: MADRAZO spagnolo recente vincitore della classifica combinata al tour du Limousin, ANTHONY DELAPLACE francese, anche lui reduce dal Limousin,ed i nostri DAVIDE ORRICO della Voralberg Santic e DAVIDE GABURRO dell’Amore & Vita Prodir.
Aumenta il vantaggio dei fuggiaschi, ma dietro è tutta la SKY con Moscon e Rosa a controllare la corsa
Ora sono 2′ il vantaggio che hanno sul gruppo all’ultimo passaggio del Lissolo.
Sull’ ascesa finale al Colle Brianza Davide Gaburro si stacca; restano in tre al comando,
Dietro è sempre la Sky con Moscon e Rosa a dirigere la corsa; infatti il trentino riesce a spezzare il gruppo e promuove un’azione d’attacco con 5 corridori.
Ben presto i controattacanti restano in due; GIANNI MOSCON e DAMIANO CARUSO (che delizia per il c.t. Davide Cassani), mentre in testa MADRAZO rimane solo al comando.
Lo spagnolo scollina primo a Colle Brianza con 30″ di vantaggio su GIANNI MOSCON e DAMIANO CARUSO.
Lungo la discesa il gruppo si ricompatta e si lancia all’inseguimento dei fuggiaschi che sono in tre: CARUSO, MOSCON e MADRAZO.
La situazione ai -50 dall’arrivo è la seguente: 5 corridori al comando: CARUSO, DELAPLACE, MOSCON, ORRICO e MADRAZO.
CARUSO, MOSCON e MADRAZO, oggi veramente in palla, affrontano il circuito finale a Lissone con 40″ su di un primo drappello d’inseguitore,mentre il grosso del gruppo appare ormai fuori gioco.
Al primo passaggio sul traguardo a Lissone i tre di testa vantano un vantaggio di 35″ su un gruppetto di una dozzina di unità dal quale si è staccato l’estone Taraamae.
Taaramae raggiunge i tre di testa ed il quartetto continua la sua marcia con un vantaggio di 35″ sul primo gruppo inseguitore.
Siamo alle battute finali; ultimo giro 15″ di vantaggio per i fuggiaschi; un vero testa a testa tra i primi e il gruppetto dei controattacanti.
Bellissimo finale ora sono solo 10″ di vantaggio.
TAARAMAE E MOSCON vanno alla grande, gli altri hanno dato tutto e vengono riassorbiti dal gruppo inseguitore; la corsa si deciderà tra il nostro Moscon e l’estone Taaramae che hanno accumulato 24″ di vantaggio.
Volata finale alla mezzogiorno di fuoco; MOSCON e TAARAMAE; si studiano nessuno vuole prendere l’iniziativa, sono 30″ di vantaggio, ai trecento metri, in testa c’è l’estone, mentre il nostro alfiere segue a ruota fingendo indifferenza, ma ai duecento metri con uno scatto felino, il trentino se ne va e, vince a mani alzate, una bellissima vittoria per l’alfiere della Sky che, ha confermato di essere un vincente. Speriamo che presto venga fatta luce su tutto ciò che è stato di questo suo travagliato inizio di carriera, dimodechè potremmo dire di aver un signor corridore.
ORDINE D’ARRIVO IL PODIO
1°GIANNI MOSCON Italia Sky 199,900 km. in 4h49’32”
2°REIN TAARAMAE Estonia Direct Energie a 1″
3°ENRICO GASPAROTTO Italia Bahrain Merida a 23″
Servizio a cura di Aldo Trovati –
Inviato Speciale a Lissone