Greve in Chianti, 15 Maggio 2016
9^ tappa del 99° Giro d’Italia
RADDA IN CHIANTI-GREVE IN CHIANTI di Km. 40,500 a cronometro individuale
Il Giro d’Italia entra nel vivo; dopo la bellissima frazione di ieri, conclusasi con la Vittoria di Gianluca Brambilla nel centro storico di Arezzo di fianco al Duomo, a due passi dalla casa del Petrarca e da Piazza Grande, resa famosa dal film di Roberto Benigni “La Vita è bella”, gli specialisti del cronometro, sono chiamati a lottare sia per una vittoria di tappa, sia per strappare al veneto Brambilla la maglia Rosa.
Oggi si gareggia nel nome di un grande, anzi di un grandissimo del passato GINO BARTALI.
Cronometro molto difficile da correre e da interpretare, molto mossa, praticamente è tutto un su e giù intorno alle meravigliose colline del chianti, con due salite molto impegnative, e numerose insidie nascoste: strade strette e curve pericolose; inoltre il meteo non è favorevole ai corridori infatti è prevista pioggia.
Si parte senza Viviani,Filosi, Van Poppel giunti ieri fuori tempo massimo mentre Kittel non prende il via.
Le prime partenze avvengono sotto un cielo plumbeo ma asciutto, la lotta per il miglior tempo è ristretta allo sloveno Roglic, all’austriaco Brandle ed al russo Vorobye, partiti tutti in condizioni favorevoli.
Inizia a piovere, prima alla partenza e poi anche sul percorso arrivo compreso; ed iniziano anche le cadute: Capecchi, Petrov, Anton Hernandez e Conti sono le prime vittime senza conseguenze, mentre parte la sfida a distanza Nibali Valverde Kruijswijk Landa Brambilla..
Peggiorano le condizioni atmosferiche, cade anche il russo Zakarin, mentre la maglia rosa Brambilla si difende alla grande.
Dumoulin giunge con un tempo molto alto 53’43” a quasi due minuti dal capoclassifica Rogliz e si piazza al 15° posto.
Riesco nel frattempo a raccogliere qualche battuta con gli atleti che hanno portato a termine la prova: a Trentin chiedo se secondo lui Brambilla, suo compagno di squadra riuscirà a mantenere la maglia rosa, Matteo tutto bagnato mi risponde che lo ha visto molto concentrato ed è sicuro di una sua grandissima prova;
Belletti mi conferma la durezza del tracciato e, la possibilità che ha vincere sia uno di quelli partiti prima della pioggia,
Manuele Boaro provato dalla fatica non nasconde la possibilità che sia Nibali la sorpresa di giornata.
Ancora una caduta per Zakarin molto nervoso oggi, va piano invece Uran, mentre Valverde guadagna qualcosa su Vincenzo, proprio una bella lotta.
Vincenzino chiude al 18^posto a 53’58” ed ora aspettiamo l’arrivo di Valverde e di Jungels che lottano per la maglia rosa, mentre lo sloveno Roglic appare ormai inattaccabile per la vittoria di tappa.
l’embatido Alejandro giunge con un tempo di 54’09” e si piazza al 20° posto.
Cambio di bicicletta per Zakarin probabilmente dovuto alle cadute precedenti ed altro tempo perso dal russo, la lotta per la rosa si restringe tra il lussemburghese Jungels ed il nostro Brambilla che nel finale recupera moltissimo con una prova super, ed eccoci alla resa dei conti.
Ordine d’arrivo della tappa a cronometro CHIANTI CLASSICO- da RADDA in CHIANTI a GREVE in CHIANTI di km. 40,500
1° Primoz Roglic (Slovenia) Lotto Nl Jumbo in 51’46” media 46,956
2° Matthias Brandle (Austria) Iam a 10″
3° Vegard Stake Laengen (Norvegia) Iam a 17″
4° Fabian Cancellara (Svizzera) Trek a 28″
5° Anton Vorobyev (Russia) Katusha a 30″
6° Bob Jungels (Lussemburgo) Etixx Quick Step a 45″
7° Stefan Kung (Svizzera) Bmc a 58″
8° Jos Van Emden (Olanda) Lotto Jumbo a 1’08”
9° Maarten Tjallingii (Olanda) Lotto Jumbo a 1’16”
10° Andrey Amador (Costa Rica) Movistar a 1’19”
SUSPENSE
Classifica GENERALE
1° Gianluca Brambilla (Italia) Etixx Quick Step maglia rosa tempo totale 34h 33′ 04″ media 41,020
2° Bob Jungels (Lussemburgo) Etixx Quick Step a 1″
3° Andrey Amador (Costa Rica) Movistar a 32″
4° Steven Kruijswijk (Olanda) Lotto Jumbo a 51″
5° Vincenzo Nibali (Italia) Astana a 53″
6° Alejandro Valverde (Spagna) Movistar a 55″
7° Tom Dumoulin (Olanda) Giant Alpecin a 58″
8° Mikel Landa (Spagna) Sky a 1’18”
9° Rafal Majika (polonia) Tinkoff a 1’45”
10° Jakob Fuglsang (Danimarca) Astana
Da GREVE IN CHIANTI
per PEDALE TRICOLORE ALDO TROVATI.