Cassano Magnago, 04 Febbraio 2016.
L’Ex Professionista Mario Lanzafame sul caso “Bici Motorino”
Bici Motorino….
Incontro Mario Lanzafame, ex professionista dal 1971 al 1976, 5 Giri d’Italia al suo attivo dei quali, ben 4 portati a termine ed uno solo, quello del 1973, ritirato.
Ma il ritiro dal Giro è stato, in pratica, l’inizio del suo coinvolgimento a tutto tondo in attività di promozione del ciclismo con numerose iniziative nel varesotto ed oltre.
Attualmente è presidente dell’A.C.E.P., Associazione Ciclisti ex Professionisti con Francesco Moser Presidente Onorario, Marcello Bergamo, Consigliere e Dr. Fabrizio Iseni, Segretario Generale.
Il nostro Mario, “Lanciafiamme” (era il suo simpatico soprannome), pedala ancora e, abbastanza a tutto spiano (considerata anche l’età, è nato a San Vittore Olona il 13.12.1949) tanto che, meravigliato per tanto ardore lo fermo con una battutaccia che, per poco, non mi è costata una parolaccia…Bici…Motorino…Mario?!
Inizia così questo breve pour-parler che risponde subito :
Guarda Vito, da te non me l’aspettavo una simile battutaccia. Stò pedalando con le mie gambe come quando ero professionista e, come pedalavano con le proprie gambe anche tutti i miei colleghi di allora e di oggi almeno, fino a prova contraria.
E continua l’ex campione di Cassano Magnago….Bici Motorino?..SONO SBALORDITO!!! prosegue Mario, “Da umile lavoratore della bici” e che non ho mai avuto il piacere di vincere una corsa da professionista ma che ho lavorato per importanti Campioni come Wladimiro Panizza, Michele Dancelli, Italo Zilioli, Adriano Amici ed altri, pedalando per oltre 40.000 km ogni anno, pieni di fatica e a pane e bici, fatiche spesso condivise con l’amico e compagno di camera Adriano Amici.
Ma, tornando alla battutaccia…”Bici Motorino…non posso che stigmatizzare qualsiasi uso e abuso che non sia il proprio talento naturale.
Utilizzare un motorino elettrico per battere DISONESTAMENTE i propri Compagni e Avversari è un atto di slealtà sportiva e sociale.
Ritengo doveroso ricordare chi con tanta fatica ha conseguito vittorie importanti nella massima lealtà sportiva che per colpa di qualche stolto rischiano di essere scalfite ma che, sicuramente, non rovineranno mai l’amato sport della bicicletta.
Ringrazio calorosamente il Presidente Pro-Tempore dell’A.C.C.P.I e Collega, Cristian Salvato, per la Sua tempestiva e decisa presa di posizione per la tutela del buon nome del Ciclismo e gli auguro nel contempo, anche se non è il tema di questa mia intervista, un grandioso successo organizzativo per il Campionato Italiano degli ex Professionisti che si svolgerà nel 2016 a Verbania.
Nel contempo il Consiglio dell’Acep si complimenta con l’avv. Rabaini e Nico De Lillo per l’incarico di Coordinatori del Sindacato Corridori nella componente creata all’interno di questo Movimento dedicato agli ex Professionisti con Riccardo Magrini in qualità di Delegato.
E, chiudendo…Bici Motorino….? No Grazie! E, ricordando le parole del saggio Alfredo Martini tenete presente sempre che il Ciclismo non cadrà mai all’indietro…”Coraggio e Avanti”
Mario Lanzafame (Ex Ciclista Professionista)