Busseto, 14 Aprile 2018.
69° Milano Busseto – Categoria Elite-U23
Busseto, Giuseppe Verdi “Viva Vittorio Emanuele Re D’Italia”, quanti ricordi scolastici, storici, d’onore di una Nazione che seppe rialzare la testa contro l’invasore.
Verdi, “L’Italiano”, altro grande Titolo e manifesto che reclamizzava alcune manifestazioni storiche in allestimento in questa cittadina emiliana e, nel Palazzo Municipale, una Corona d’Alloro in onore e ricordo degli Italiani Martiri nelle fobie. Insomma, “Grand’Italia a Busseto dove si è fatto sentire con grande enfasi il siciliano di Milazzo Simone Sanò, “Dalla Sicilia con furore”….! (Agonisticamente parlando…chiaramente!)
Ed è proprio questo promettente corridore salito dalla Sicilia per praticare il suo sport preferito ad accendere i fuochi agonistici di questa gara scattando fin dalle prime battute con Facchini (VC Cremonese) in un’avventura dal sapore antico, giù a schiena curva, testa bassa e vai.
Solo che il cremonese dopo qualche chilometro alza bandiera bianca ma, non così per Sanò che vuole mantenere assolutamente fede al motto “Dalla Sicilia con furore” che insiste ricevendo dopo qualche kilometro la collaborazione di altri 8 corridori dando vita ad una fuga che caratterizzerà il succo di quasi tutta la corsa.
9 i corridori in fuga,
Zanoni e Zoccarato, (Generalstore),
Radice (Delio Gallina),
Piccolo( Named),
Sanò (Overall),
Baldaccini (Colpack),
Raul Colombo (Carrera),
Caiati (Zalf)
e Monaco (Petroli Firenze).
Questi atleti metteranno ben presto un gap di circa due minuti nei confronti degli inseguitori, vanno a contendersi i primi traguardi del GPM con Sanò davanti a Piccolo e Zoccarato.
Nel secondo GPM di giornata è invece Monaco (Petroli Firenze) che precede Piccolo e Zoccarato mentre nel terzo è Piccolo che precede Monaco e Caiati.
Il primo dei numerosi TV va a Monaco mentre il gruppo si fa sempre più sotto. Caiati e Scaroni tentano l’affondo in tandem, alle loro spalle si forma un plotone con Tarozzi (Beltrami), Nekrasof e Taranenko, (Nazionale Russia), Ferri Gregorio (Zalf), Peli (Gallina) e, Garavaglia (Petroli Firenze) mentre il gruppo insegue a 30/35”.
Altro GPM con Caiati davanti a Scaroni e Monaco e successivo TV a Flavio Peli (Delio Gallina).
Intanto la corsa irrompe nell’abitato di Soragna, all’arrivo mancano giusto 25 kilometri ed è qui che avviene il ricongiungimento generale.
Il TV di Soragna è appannaggio di Monaco (Petroli Firenze) ed il successivo TV (erano molti oggi i traguardi volanti va all’emiliano Gregorio Ferri (Zalf).
La situazione è molto tesa e incerta, ed è un susseguirsi di scatti contro scatti fino a quello decisivo di Grodzicki (Pala Fenice) che “porta via con se” anche l’altomilanese Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze), Marco Borgo (Generalstore) e Matteo Furlan, un quartetto che trova subito l’intesa e scava una quindicina di secondi nei confronti del gruppo, vantaggio che riusciranno a mantenere fino all’arrivo dove Furlan piazza il suo spunto che è il più veloce di tutti.
Trova una certa ostilità agonistica da parte di Garavaglia ma non è sufficiente a battere il bresciano di Castelmella alla sua prima affermazione tra gli elite Under 23 per lui che è un secondo anno.
La corsa era scattata, starter ol vicesindaco Gianantonio Leoni e l’assessore allo sport Stefano Capelli, anche Paolo Bossoni Presidente del Pedale Bussetano, società organizzatrice della gara, per trasferirsi al “KM 0” in località Alseno dove è stato dato il via agonistico ai 168 corridori in gruppo per pedalare sul lungo circuito esterno imperniato sulle salite di Tabiano Terme prima di pedalare nel doppio circuito finale imperniato sulla località sede di arrivo, Busseto.
La Giuria FCI era composta dalla presidente Fabiana Contestabile; Giudici in moto, Remo Colalongo e Matteo Martorini; Componente Lorella Sabi Seregni e Giudice d’arrivo Giulia Marrone.
Ordine d’arrivo,
1.Matteo Furlan (Iseo Serrature-Rime-Carnovali);
2. Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze-Hopplà-Maserati);
3.Cezary Grodzicki (Pala Fenice);
4)Marco Borgo (General Store-Bottoli);
5.Francesco De Felice (Gallina Colosio Eurofeed) a 15”
6.Tommaso Fiaschi (Mastromarco Sensi Nibali);
7.Gregorio Ferri (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior);
8.Nicolas Nesi (Maltinti Lampadari-Banca Cambiano);
9.Andrea Colnaghi (Team Pala Fenice);
10.Matteo Baseggio (Work Service Videa Coppi Gazzera).
Corridori classificati 68; Ritirati, 100.
Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni