Comonte, 25 Giugno 2016.
20° Medaglia d’Oro Domenico e Anita Colleoni – Campionato Italiano Under 23
Simone Consonni, vicecampione del mondo U23 a Richmond (Usa) 2015, 22 anni ancora da compiere, un contratto da professionista col Team Lampre-Merida già firmato con esordio nella prossima stagione, è il neo Campione d’Italia categoria Under 23 avendo vinto a Comonte di Seriate la 20° edizione della Medaglia d’oro Domenico e Anita Colleoni, gara organizzata dalla sua società di appartenenza, la Colpack col presidente Beppe Colleoni in cabina di regia e pronto ad esultare sul traguardo di questa gara, tracciato proprio di fronte alla sua residenza.
Consonni si è imposto in uno sprint di gruppo formatosi al termine della discesa dal Colle dei Pasta a meno di 10 chilometri dall’arrivo dopo che Vincenzo Albanese aveva tentato un affondo solitario transitando per primo sul GPM del Colle dei Pasta seguito a qualche secondo da Simone Consonni dando di fatto inizio a quello che è stato il duello conclusivo della corsa.
Raggiunto il fuggitivo, Consonni e gli altri che mano a mano entravano a rafforzare quello che era il settebello di testa e che era composto da Albanese e Savini(Hopplà), Natali (Mastromarco), Longhitano (Maltinti), Fedeli (Generalstore), Zambon (Marchiol), Bennati (Overall Cycling), Rotondi (Gm Europa Ovini), Capone (Futura Team), Carboni e Tecchio (Unieuro), Friscia (GfddAltopak) ed altri via via subentrati a definire il plotone che è andato a contendersi la volata che Consonni non si è lasciato sfuggire.
Ero venuto negli ultimi giorni con i miei compagni di squadra per stabilire la tattica da tenere.
Sono uscito a tutta nell’ultima curva, mi sono preso i miei rischi ma è andato tutto bene.
La corsa era iniziata con un attacco di Thomas Calzaferri (SC Valle Seriana) subito ripreso e sul primo passaggio al GPM del Colle dei Pasta, transitano nell’ordine, Raggio (Viris), Valsecchi (VC Cremonese) e Giacomo Garavaglia (Named Sport).
Poi c’è lo scatto di Marco D’Agostino (Gallina Colosio) che resiste in fuga per una trentina di chilometri, vantaggio massimo di poco superiore al minuto azione che consente al corridore lucano di vincere due GPM, al secondo e al terzo passaggio.
Poi quella che sarà la svolta decisiva della corsa con la formazione al comando di un terzetto guidato da Rocchetti e Zilio (Zalf) con Donesana (Viris) e Cianetti (Malmantile).
Poi anche Daniel Savini (Hopplà), Niko Colonna (Team Pala Fenice), Alban e Friscia (GfddAltopak), Francesco Romano ed altri ad infoltire un gruppo sempre più numeroso che si avvicinava al traguardo.
Infine l’esito già descritto con la grande volata di Consonni che precede nettamente Albanese il quale a sua volta, precede nettamente il terzo classificato Filippo Rocchetti che è costretto a consolarsi con la vittoria finale del GPM con 23 punti davanti a Nicholas Cianetti punti 11 della Malmantile e l’animatore della prima parte della corsa, Marco D’Agostino (Gallina Colosio) con punti 10.
Ordine d’arrivo,
1.Simone Consonni (Team Colpack) km. 178 in 4h23’ 30” media kmh 40,531;
2.Vincenzo Albanese (Hopplà Petroli Firenze);
3.Filippo Rocchetti (ZalfEuromobil-Desirèe Fior)
4.Matteo Alban (GfddAltopack),
5.Lorenzo Friscia( GfddAltopack);
6.Mattia Bais (Cycling Team Friuli);
7.Filippo Tagliani (Gallina ColosioEurofeed);
8.Matteo Rotondi (GM Europa Ovini);
9.Frncesco Romano (Team Pala Fenice);
10.Filippo Bertone (Overall Cycling Team).
Corridori Partiti 169; Classificati 61; Ritirati 108.
Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni