Nizza, 13 Marzo 2016
74° Parigi-Nizza : ultima tappa
Ultima tappa della Parigi-Nizza 2016, partenza dalla promenade des Anglais a Nizza ed arrivo sempre lungo la promenade per un totale di 134 km.
Questa volta non si tratta del classico carosello finale, ma di una tappa abbastanza impegnativa seppur non di lunga distanza.
La classifica di ieri alla Madone d’Utelle non ha sancito dei grandi distacchi tra i favoriti; infatti Geraint Thomas vanta solo 15″ di vantaggio su Alberto Contador e 20″ su llnur Zakarin, mentre Richie Porte e 4° a 21″.
Seguono poi Tom Dumoulin a 32″, Izaguirre Insausti a 37″Henao Montoya a 39, Simon Yates a 44 e Tony Gallopin a 51.
Questi 10 corridori oggi potrebbero giocarsi la vittoria finale sul circuito dell’entroterra nizzardo, che comprende dopo la partenza al km 19 la scalata al plan du Var di categoria special (hors categorie).
Successivamente i corridori affronteranno la cote du Duranus di 3^ cat. dopo 33 km, la cote de Levens al km.41 sempre di 3^ cat. per continuare poi al km. 55 con la cote de Chateauneuf di 2^ cat. e poco più in la il col de Calaison, sempre di 2^, il col de Peille al km.86 di 1, la Turbie (hors categorie) al 100 km.ed infine il col d’Eze al km.118 di prima cat. quindi una trentina di km. misti di discesa e pianura, prima di arrivare al traguardo finale di Nizza.
Un vero è proprio toboga.
Ed eccoci alle interviste al foglio firma di partenza:
Il primo intervistato e’ Niccolo’ Bonifazio:
Niccolò l’anno scorso di questi tempi avevi già vinto al Gran premio di Lugano; quest’anno mi sembra che la miglior condizione tardi ad arrivare.
No, supergiù mi trovo nelle identiche condizioni dello scorso anno, quest’anno ho patito più freddo,
per questo ho reso meno, ma comunque mi sento bene, le sensazioni sono buone;
allora sarai capitano alla Milano-Sanremo- Non so non mi pronuncio.
Continuo con il suo compagno di squadra Fabio Felline;
a lui giro la stessa domanda, la risposta è quasi la stessa con la sola variante del capitano, Fabio non ha dubbi sarà Bonifazio il leader della TREK-SEGAFREDO per la prossima classicissima di primavera.
Eccomi con il vincitore dello scorso anno Richie Porte:
Richie la corsa non è ancora finita, no infatti oggi sui 134 km. del percorso ci sarà battaglia specialmente sulla Turbie e sul col d’Eze se attaccherò? certo non voglio lasciare nulla di intentato.
Continuo con il campione portoghese Faria Da Costa che parla un italiano fluente.
Ieri sullo strappo che portava al santuario della Madone d’Utele, dopo il paese è stata veramente dura Contador continuava a scattare e ogni volta riportarsi sotto era fatica; poi ci hanno provato Thomas, che tra l’altro aveva Henao un gregario che ha fatto la differenza lungo tutta la salita e Zakarin che poi in volata ha messo tutti d’accordo.
Io ho limitato i danni a 31″ e oggi me la gioco.
Concludo con il beneplacito delle varie televisioni che mi concedono un’attimo con Contador:
Se attaccherò oggi? Tutti mi fate la stessa domanda; ieri non ho forse attaccato! poi però bisognerà vedere anche come sarà l’andamento della gara, Thomas è in grandissima forma e sorprenderlo non sarà facile.
La Cronaca:
Partenza alle 11 sole caldo e bel tempo per i 146 superstiti dalla Promenade des Anglais.
Non prende il via il nostro Cimolai.
Si inizia con una fuga di 22 corridori successivamente ridotti a sei dai continui saliscendi.
Dietro a- 50 km. dall’arrivo Alberto Contador attacca e riesce a staccare suoi rivali più prossimi guadagnando 30″ di vantaggio.
Si viaggia sulla penultima salita di giornata: la Turbie, in testa i sei vengono raggiunti da altri tre e successivamente se ne accodano altrettanti, mentre l’attacco di Contador viene annullato dal gruppo degli inseguitori con gli SKY in prima linea.
Rimane il col d’Eze; a questo punto i dodici di testa vantano solamente 33″ sul gruppo Contador ed è proprio lo spagnolo insieme al francese Bardet ad allungare di nuovo il gruppo, ma i suoi rivali non mollano, Thomas, Porte, Henao e tutti i migliori sono sempre li.
Ennesimo scatto, e questa volta sembra proprio quello buono di Contador insieme a Porte, per loro subito 16″ di vantaggio, mentre sembra accusare il colpo la maglia gialla Thomas che arranca nelle retrovie del gruppo, ma con due gregari a disposizione a 35″ di distacco.
In testa rimane solo il belga Wellens che viene raggiunto da Contador e Porte lanciatissimi.
I tre scollinano e si lanciano in discesa verso Nizza.
Dietro il gruppo si riorganizza, Thomas, sostenuto da Henao e dal gruppo, con tutti i migliori: Zakarin, Izaguirre , Faria Da Costa riduce il distacco ad una manciata di secondi, ma non riesce a riprendere i tre di testa che, sulla Promenade si giocano la vittoria di tappa e la vittoria nella 74^ edizione della corsa verso il sole.
A spuntarla è il più veloce; il belga Tim Wellens ventiquatrenne già vincitore di due edizioni dell’Eneco Tour e del gran premio di Montreal dello scorso anno che, precede Lo spagnolo Alberto Contador e l’australiano Richie Porte vincitore lo scorso anno.
Ordine d’arrivo della 7^ tappa della 74 edizione della PARIGI-NIZZA
1° Tim Wellens (Belgio) LOTTO-SOUDAL abb. 10″ km.134 in 3h16’09” media 40,989
2° Alberto Contador (Spagna) TINKOFF s.t abb.6″
3° Richie Porte (Australia) BMC st abb.4″
4° Tony Gallopin (Francia) LOTTO- SOUDAL a 5″
5° Simon Yates (Gran Bretagna) ORICA GREENEDGE st
6° Arnold Jeannesson(Francia) COFIDIS st
7° Rui Faria Da Costa (Portogallo) LAMPRE-MERIDA st
8° Jesus Lopez Herrada (Spagna) MOVISTAR st
9° Romain Bardet (Francia) AG2R LA MONDIALE st
10°Jon Izaguirre Insausti (Spagna) Movistar st
CLASSIFICA GENERALE FINALE
1° Geraint Thomas (Gran Bretagna) SKY tempo totale 27h26’40”
2° Alberto Contador (Spagna) TINKOFF a 4″
3° Richie Porte (Australia) BMC a 12″
4° Iinur Zakarin (Russia) KATUSHA a 20″
5° Jon Insausti Izaguirre (Spagna) MOVISTAR a 37″
6° Sergio Henao Montoya (Colombia) SKY a 44″
7° Simon Yates (Gran Bretagna) ORICA GREENEDGE a 44″
8° Tony Gallopin (Francia) LOTTO- SOUDAL a 51″
9° ROMAN BARDET (Francia) AG2R LA MONDIALE a 1′
10°Rui Faria Da Costa (Portogallo) LAMPRE-MERIDA
Le altre classifiche: MAGLIA VERDE classifica a punti 1° Michael Matthews Australia
MAGLIA a pois miglior Scalatore Antoine Duchesne Francia
a squadre MOVISTAR Spagna
DA NIZZA PER pedaletricolore.it
ALDO TROVATI