Como, 12 Ottobre 2019
Buongiorno a tutti gli sportivi di PEDALE TRICOLORE; siamo alla fine; ultima corsa italiana della stagione 2019: IL LOMBARDIA “LA CORSA DELLE FOGLIE MORTE” , giunta quest’anno alla 113^ edizione.
IL PERCORSO: 243 i km totali, partenza da Bergamo con i primi 40 pianeggianti, a Casazza si inizia a pedalare in salita fino ai 763 metri del COLLE del GALLO, 7 km e mezzo abbastanza impegnativi, un pò di discesa e si risale al COLLE BRIANZA, successivamente si scende lungo il lago di Como e a Bellagio si affronta prima il GHISALLO, 8 km.e mezzo al 6% di media e subito dopo, da Caglio alla COLMA DI SORMANO con l’omonimo MURO la cui durezza massima e’ 26%; 7 Km. da far tremare le vene e i polsi. Si ridiscende verso Como ed in via Dante si scala il CIVIGLIO 4 km. al 9,7% ed eccoci finalmente all’ultima asperità di giornata: sempre da Como in via Piave si riparte per il SAN FERMO, 2 km e 700 metri al 7,2%,ultimi 3.000 metri in discesa fino al lungo Lario Trento dove è fissato l’arrivo.
Due le interviste al foglio firma:
la prima con un gregario di ferro: SALVATORE PUCCIO
Salvatore- c’era una canzone di LIGABUE che diceva una vita da mediano, a te andrebbe bene una vita da gregario.
Ma si dai e sempre bello essere conosciuti quando si svolge bene il proprio lavoro, oggi e l’ultima poi si va in vacanza,- chiaro che punteremo tutto su BERNAL; come giudico la mia stagione positiva, sono soddisfatto e contento ciao.
La seconda con KRISTIAN SBARAGLI:
Sei arrivato ad un pelo dalla maglia azzurra poi cosa è successo? Purtroppo sono caduto al Trofeo Matteotti , ho preso una botta sotto il costato e per una settimana non sono riuscito ad allenarmi, di conseguenza la scelta, che rispetto pienamente è caduta su di un’altro, tuttavia, penso che non mancherà di certo una nuova occasione il prossimo anno.
Sempre con la maglia della nuova ISRAEL ACADEMY KATUSHA? la volontà mia e quella dei dirigenti e di continuare insieme però ancora non c’è nulla di scritto, sul tavolo ci sono diverse opzioni che valuterò con calma.
LA CRONACA:
174 corridori alla partenza alle 10,40 sole autunnale con tempo bello.
Dopo una decina di Km.si sgancia un gruppetto forte di 8 unità: i nostri BALLERINI, BENEDETTI ,MASNADA,BARBIN, MARCATO, il francese CAVAGNA, il russo RIKUNOV, ed il lettone SKUJINS.
Dietro il gruppo lascia fare ed in breve il vantaggio raggiunge 5’40″al colle del GALLO.
Accelera il gruppo che riduce lo svantaggio a 3’5″ a – 100 km. dall’arrivo, in testa cedono RIKUNOV e BALLERINI,mentre i sei superstiti continuano di buon accordo verso il Ghisallo dove lungo le prime rampe si stacca BARBIN, in testa allunga MASNADA; il gruppone è a 2’48”.
Le campane della chiesetta dei ciclisti della MADONNA DEL GHISALLO, salutano il passaggio in solitario di MASNADA che si aggiudica lo speciale premio “TODISCO” messo in palio dalla GAZZETTA dello SPORT a ricordo di un collega investito e deceduto mentre in bicicletta si recava al lavoro.
In discesa MASNADA viene raggiunto da SKUJIN che insieme attaccano la salita del muro di Sormano, seguono BENEDETTi a 30″ MARCATO e CAVAGNA a 1′, a 1’18” il lussemburghese JUNGELS, il gruppo a 2’28” compatto.
Si rimescolano le carte in salita; cede MASNADA, mentre JUNGELS è il primo a riportarsi su SKUJIN a loro volta vengono raggiunti da un gruppetto con tutti i migliori MAJKA, GAUDU, MOLLEMA,LATOUR,CICCONE, NIBALI , VALVERDE e ROGLIC CICCONE in discesa cerca invano di fare selezione Al primo passaggio da Como allungo del tedesco BUCHMANN e del belga WELLENS.
-20 km. all’arrivo BUCHMANN solo con 30″ su ciò che resta del gruppo
Sul CIVIGLIO NIBALI si stacca per un problema tecnico e non riesce più a rientrare, dietro scatto di VALVERDE MOLLEMA LATOUR e leggermente più indietro ROGLIC E BERNAL; la battaglia è iniziata.
MOLLEMA riprende BUCHMANN e scollina in testa Dietro cominciano a muoversi i grossi calibri, prima ci prova VALVERDE con ROGLIC e BERNAL ed un’altra decina di corridori, ma l’olandese non molla dietro si controllano e nessuno vuole prendere l’iniziativa nel rincorrerlo.
Ai -10 il suo vantaggio e di 45″ mentre dietro e’ tutto un susseguirsi di scatti e controscatti ma senza un effetto positivo.
L’olandese resiste anche sul SAN FERMO nonostante le grandi tirate di ROGLIC,VALVERDE,WOODS BERNAL,FUGLSANG e HAIG e all’ultimo Km. difende i 19″ di vantaggio sullo spagnolo, sul colombiano e sul danese che precederà nell’ordine.
Vittoria olandese in questa 103^ edizione del GIRO di LOMBARDIA; BAUKE MOLLEMA da Groningen professionista dal 2006, 13^ vittoria in carriera è riuscito proprio a cogliere l’attimo fuggente BRAVISSIMO.
ORDINE d’ARRIVO:
1° BAUKE MOLLEMA Olanda Trek Segafredo tempo totale su 243 Km. 5h52’59” media 41,305
2° ALEJANDRO VALVERDE Spagna Movistar a 16″
3° EGAN BERNAL Colombia Ineos st
4° JAKOB FUGLSANG Danimarca Astana st
5° MICHAEL WOOD Canada Education First a 34″
6° JACK HAIG Australia Mitchelton Scott st
7° PRIMOZ ROGLIC Slovenia Jumbo Wisma st
8° EMANUEL BUCHMANN Germania Bora Hansgrohe a 50″
9° PIERRE LATOUR Francia Ag2r La Mondiale st.
10°RUDY MOLARD Francia Groupama Fdj st