Cicliste ruandesi (Foto da taarifa.rw)

Ruanda, 11 Dicembre 2019

Decapitato il vertice del ciclismo in Ruanda travolto dagli scandali

Lo sport delle due ruote senza testa per molestie, arroganza e corruzione

Il Ciclismo ruandese investito da una bufera

Foto da taarifa.rw

Decapitata la leadership della Federazione Ciclistica del Ruanda.

Una notizia che, se confermata, non può che far male agli amanti del ciclismo.

In quella Nazione Africana il ciclismo aveva ricevuto uno sviluppo molto interessante.

Si organizzava già da qualche anno il Giro Ciclistico del Ruanda con una buona partecipazione anche di squadre europee ed occidentali tra le quali anche la squadra Tricolore d’Italia dell’Androni Giocattoli-Sidermec.

Cicliste ruandesi (Foto da taarifa.rw)

Corsa che godeva anche di un buon credito tanto che la Federazione Ciclistica del Ruanda, aveva posto la propria candidatura per organizzare prossimamente (il 2025 probabilmente), il Campionato del Mondo su strada.

L’organizzazione del Giro del Ruanda dovrebbe continuare, la candidatura per i Mondiali non si sà almeno per il momento.

I Motivi di questo sconquasso?

Sembra una cattiva gestione del ciclismo femminile che aveva cominciato a prendere piede.

Prima di approfondire il caso e fare i nomi coinvolti, bisogna attendere l’esito delle indagini in corso perchè il caso è molto eclatante ed una soluzione chiara ed esauriente deve essere trovata e al più presto.

 

Noi, e tutti coloro i quali amano il ciclismo a prescindere da dove e chi lo pratichi, non possiamo che augurarci di rivedere presto le due ruote spinte dalla forza dei pedali presto in azione e, non solo con dei ragazzi in sella ma anche e sopratutto le ragazze che già si erano impegnate con passione fino al momento in cui qualcuno, non rispettando le più elementari regole di convivenza nel mondo dello sport, si è comportato (o si sarebbe comportato) in maniera diciamola liscia, liscia, da gran maleducato e sessista.

Servizio a cura di : Vito Bernardi

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale