Monza, 11 Giugno 2016
84° Medaglia D’Oro Città di Monza – 39° Trofeo Angelo Schiatti a.m. – Organizzazione del “Pedale Monzese”Categoria Elite-U23
Sono 161 i corridori al via ma, nemmeno il tempo di abbassare la bandierina a scacchi da parte del mossiere che è Gianni Bugno e sono solo 4 i corridori che attirano l’attenzione degli sportivi che assiepano l’Autodromo Nazionale di Monza, che oggi ospita il “40° Festival dello Sport, sede di svolgimento di questa corsa organizzata dal Pedale Monzese e che assegna anche il 39° Trofeo Angelo Schiatti a.m., il 12° Memorial Luigi Ratti, il 7° Memorial Isaia Steffano e la 20° Medaglia D’Oro Ginetta Schiatti a.m. e la Medaglia d’oro Memorial Giorgio Albani al primo classificato dopo avere percorso i 144 km. Spalmati su 25 giri del circuito dell’Autodromo Nazionale di Monza.
Dicevamo del quartetto che ha subito attirato l’attenzione dei tifosi e composto dall’iridato inseguimento individuale, Filippo Ganna, del vicecampione del mondo 2015 U23, Simone Consonni, del plurivincitore in questo primo scorcio di stagione, 6 vittorie, Riccardo Minali e di Federico Sartor.
Quattro corridori che approfittano della ghiotta occasione per provare gli schemi di una cronometro a squadre in vista proprio del Campionato Italiano di questa specialità che si correrà sulla distanza di 41 chilometri ma che oggi il quartetto tutto griffato Colpack ha avuto l’opportunità di collaudare su una distanza ben superiore, 100 chilometri, tutti in fuga e sul filo dei 50 kmh, una velocità piena di adrenalina perché il gruppo ha battagliato tenacemente non concedendo spazio ulteriore ai fuggitivi.
Fuga che ha dato l’opportunità a Federico Sartor di aggiudicarsi la speciale classifica dei traguardi volanti a premio davanti al suo compagno di squadra Filippo Ganna.
Poi, al 100° chilometro di corsa, quando ne mancavano poco più di 40 all’arrivo, si rialza Minali e viene subito riassorbito dal gruppo mentre il terzetto superstite della fuga a 4 decide che l’esperimento prova per la cronosquadre tricolore è stato più che sufficiente.
Inizia pertanto la corsa proiettata verso la conquista della vittoria parziale con Fabrizio Titi (Aran Cucine) che tenta l’avventura che però il gruppo gli nega e prendono il largo Giacomo Grechi (Cipollini-Iseo-Rime Serrature), Federico Sartor (Colpack) e Matteo Pozzoli (Named Sport-Kemo).
Ma anche per questo terzetto nulla osta negato mentre i Team Colpack, Beltrami, Cipollini e Palazzago prendono in mano decisamente la situazione per lanciare le proprie ruote veloci con Francesco Lamon che dopo la vittoria di Osteria Grande (Bologna), conquista il bis qui all’Autodromo Nazionale di Monza, vero e proprio “Tempio della velocità”.
E con Lamon esulta tutta la squadra Colpack col presidente Beppe Colleoni in testa e presente a Monza mentre Minali esulta di gioia per la vittoria dell’amico al quale ha contribuito a tirare la volata finale con Troia e Muffolini.
Francesco Lamon, veneziano di Mirano, 22 anni compiuti, fa il corridore a tempo pieno e dedica la vittoria al presidente Beppe Colleoni a tutti i compagni di squadra ed ai suoi genitori Martina e Giuseppe.
Subito dopo il traguardo anche Filippo Ganna, (di ritorno da un raduno in altura al Passo San Marco) ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione sia per l’esito della corsa che per il “collaudo più che soddisfacente” di quella che potrebbe essere la squadra che verrà schierata al via del prossimo campionato italiano cronosquadre come affermato anche dal DS Valoti contento di come i ragazzi si siano impegnati nel “fare fatica” in questa che per loro, in linea di massima, doveva essere questa gara : Una prova proprio in vista dei Tricolori Cronosquadre per i quali sono in predicato anche Iisde e Troia conclude Valoti dando appuntamento a tutti alla gara di Gessate di domani domenica 12 giugno mentre noi auguriamo a Matteo Pozzoli, (Named Sport-Kemo), di non avere subito brutte conseguenze dalla caduta della quale è rimasto vittima nell’ultimo chilometro di corsa (Sarà sottoposto ad accertamenti diagnostici nel pomeriggio) così come altri corridori che hanno avuto la sventura di cadere nel corso dell’84° Medaglia D’Oro Città di Monza e sono una ventina.
Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni
Ordine d’arrivo,
1.Francesco Lamon (Team Colpack) km. 144,800 in 3h00’07” media kmh. 48,235;
2.Rino Gasparrini (Beltrami Tsa Argon 18-Tre Colli);
3.Riccardo Minali (Team Colpack);
4.Leonardo Fedrigo (Cipollini Iseo Serrature-Rime);
5.Andrei Voicu (Romania-Team Palazzago Amaru);
6.Alessio Brugna (Team Palazzago Amaru);
7.Imerio Cima (Viris Maserati-Sisal Matchpoint);
8.Daniele Cazzola (Cipollini Iseo Serrature Rime);
9.Cristian Comaglio (F. Magni-Flandres Love-Boltiere);
10.Luca Muffolini (Team Colpack).
Corridori Iscritti 198; Partiti 161; Classificati 79.