Laigueglia, 11 Febbraio 2018
55° Trofeo Laigueglia
Un saluto a tutti gli amici di PEDALE TRICOLORE; il Direttore dott. Vito Bernardi, il sottoscritto Aldo Trovati, i fotografi e la redazione tutta, sono pronti a raccontarvi una nuova stagione agonistica di grande CICLISMO, con le voci e con le immagini. Oggi iniziamo dalla prima corsa italiana: il Gran Premio di Laigueglia giunto quest’anno alla 55^ edizione.
IL PERCORSO:
Anzitutto la distanza è aumentata; infatti i km. da coprire saranno 203 e pur ricalcando l’itinerario classico delle ultime edizioni, vi è una difficoltà in più: la salita di Onzo, cui farà seguito il Gran Premio della montagna di Cima Paravenna e il Testico.
A metà gara, primo passaggio sul traguardo di via Roma. poi si entrerà nel circuito conclusivo di 12 Km. e 600 metri con le asperità di Capo Mele e Colla Micheri che dovranno essere affrontate 4 volte prima dell’arrivo e dove presumibilmente si deciderà l’esito della gara.
LE INTERVISTE:
MORENO MOSER che oggi gareggia con la maglia azzurra della nazionale diretta da Marino Amadori:
Moreno questa sarà la tua sesta stagione da professionista sarà quella decisiva per il tuo futuro?
Veramente è già la settima, anzi proprio ieri mentre scendevamo da Capo Mele in macchina ho rivisto e mi sono emozionato il punto preciso dove scattai sei anni fa e vinsi il Laigueglia 2012, non posso credere che sono già passati sei anni da quella mia prima vittoria.
Oggi speriamo di fare il bis, sarebbe bellissimo con la maglia azzurra ripetersi, però nella squadra nazionale,ci sono anche Brambilla e Bonifazio che corre in casa, poi tutti i francesi, i russi della Gazprom, insomma un bel lotto di concorrenti.
Passiamo allora al suo compagno di maglia GIANLUCA BRAMBILLA: la gara di oggi mi stuzzica, spero di fare una buona figura, comunque il mio primo obiettivo stagionale sono le Strade Bianche, spero di colmare quel piccolo gap che mi è mancato qualche anno fa.
Ultimo dei tre azzurri di grido che compongono la squadra azzurra è: NICCOLO’ BONIFAZIO ligure di Diano Marina, corre quindi praticamente in casa.
Mi piace il percorso di questa classica che a volte pur essendo alla mia portata, non sono riuscito a concluderla come speravo, tuttavia oggi come oggi la forma è quella che è, vedo molto bene Moreno, io spero di trovarmi al top un pò più avanti, magari a marzo, magari alla Sanremo anche quella corsa finisce vicino a casa mia no? E come dargli torto.
Concludo con ex BRUNO ZANONI; la famosa maglia nera del Giro d’Italia rimasto negli annali della storia ciclistica come Malabrocca.
Oggi collaboro con il comune di Laigueglia, i vari assessori comunali , il sindaco e gli enti locali per la buona riuscita di questa competizione, inoltre faccio l’albergatore ed ho dato un lavoro ai miei figli.
Bravo Bruno! la maglia nera ti ha portato fortuna e il ciclismo in qualche modo ti reso comunque famoso.
LA CRONACA:
141 corridori al via, non parte l’italiano Orrico del team Voralberg, sole tempo bello ma freddo.
Dopo una decina di km. dal via, troviamo la prima fuga di giornata; protagonisti Julien EL FARES, Francesco Bettini e Audun Flotten.
Dopo 50 Km. di corsa raggiungono un vantaggio massimo di 9’15″sul gruppo.
A Cima Paravenna GPM primo passa EL FARES seguito da BETTINI e FLOTTEN.
A Laigueglia sul traguardo di via Roma, il trio vanta ancora un vantaggio di 7′ sul gruppo.
A capo Mele perde contatto Bettini, mentre sul Testico è ancora EL FARES a scollinare in testa e nella successiva discesa rimane solo al comando.
Dietro il gruppo comincia a muoversi, riprende prima BETTINI e poi FLOTTEN e riduce lo svantaggio dal battistrada a 3′.
Dopo 150 km.EL FARES mantiene ancora un vantaggio di 1’43″su 13 corridori usciti dal gruppo: CHEVRIER, DILLIER,JAREGUI,DUPONT,CHEREL, tutti della francese AG2R LA MONDIAL, CATTANEO,BALLERINI,FRAPPORTI,GAVAZZI,MASNADA dell’ ANDRONI SIDERMEC, WATSON dell’ACQUA BLUE SPORT, GABURRO AMORE E VITA PRODIR e FLOTTEN (VIRTU CYCLING).
Poco più in là EL FARES viene ripreso dai tredici.
Dieci km dopo Moreno Moser tutto solo si porta sui battistrada.
Ed eccoci al primo passaggio da Colla Micheri:1° GAVAZZI, 2°JAUREGUI, 3° MASNADA.
Lungo la discesa alcuni atleti si staccano altri si aggiungono, in testa rimangono in 11 con un vantaggio di 19″ sul gruppo forte di 25/30 uniità.
secondo passaggio da Colla Micheri; siamo ai -30 dall’arrivo, 1°DILLIER, 2°MASNADA, 3°DUPONT.
Allungo in discesa da parte del campione elvetico in carica DILLIEN che guadagna una manciata di secondi sul primo gruppo inseguitore e 42″ sul gruppone.
Siamo alle battute decisive DILLIER viene a sua volta ripreso e al penultimo passaggio da Colla Micheri rimangono in 18 con THALMANN che scollina in testa seguito da JEUREGON e MOSER molto attivo, gli altri che compongono il gruppetto dei 18 che probabilmente si giocheranno la vittoria all’ultimo assalto di Colla Micheri sono:BRAMBILLA,FINETTO,HERMANS,BAGIOLI,TOTO’e ASGREEN.
Sulle prime rampe dell’ultima asperità di giornata, perdono subito contatto FINETTO, CHEVRIER E DILLIER, mentre MOSER accelera e stacca i compagni di fuga transitando in vetta solo, con 12″ di vantaggio sul gruppo allungatissimo, GAVAZZI e BAGIOLI sono i suoi primi inseguitori.
Siamo agli sgoccioli finali, MOSER sembra aver ritrovato la gamba dei giorni migliori, il suo vantaggio aumenta, ora sono 39 i secondi che lo dividono dai suoi inseguitori.
E’ fatta; ultimi due km, vantaggio immutato per Moreno, per lui è il secondo trionfo a Laigueglia, ma soprattutto è la fine di un lungo digiuno e forse, ciò che tutti noi sportivi auspichiamo un campione ritrovato.
Alle sue spalle PAOLO TOTO’ precede in volata MATTEO BUSATO per il 2° posto.
ORDINE D’ARRIVO
1° MORENO MOSER naz.Italiana km.200 in 5h10’50” media 38,606
2° PAOLO TOTO’ Sangemini MG K Vis Wega a 43″
3° MATTEO BUSATO Wilier Triestina Selle Italia st
4° NICOLA BAGIOLI Nippo Vini Fantini Europa Ovini st
5° FRANCESCO GAVAZZI Androni Sidermec st
6° KASPER ASGRREN Team Virtu Cycling st
7° ROMAIN COMBAUD Delko Marseille Provence Ktm st
8° ROLAND THALMANN Team Voralberg Santic st
9° BEN HERMANS Israel Academy st
10°FAUSTO MASNADA Androni Sidermec a 48″
DA LAIGUEGLIA per PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI